L’Eco Program si appresta ad affrontare, con tutta probabilità, la gara più importante, per il momento, della stagione; arriva (sabato 5 ore 16,45 a Tortona) infatti la Virtus Basket Cagliari, a -4 in classifica rispetto alle castelnovesi, e non è fuori luogo parlare di spareggio salvezza visto che entrambe, per ora, hanno come obiettivo principale quello di evitare l’ultimo posto in graduatoria che significherebbe retrocessione diretta. Se è vero che all’andata il Bcc si impose in trasferta è altrettanto vero che molta acqua è passata sotto i ponti da allora; la formazione isolana, grazie ad un paio di innesti (Ridolfi ma soprattutto l’ex A1 Sarni) ha cambiato decisamente passo e dopo un girone di andata con sole sconfitte, molte delle quali in realtà immeritate, hanno vinto 4 delle ultime 7 partite disputate, sfiorando anche il colpaccio sul campo della capolista Broni. Soprattutto l’arrivo del pivot ex Umbertide ha trasformato la squadra di Montemurro, rendendola una delle più solide e pericolose sotto canestro, dove già potevano contare, infatti, su una top player come Scibelli, inseguita dalla dirigenza castelnovese quest’estate. Ma ovviamente la forza della Virtus non è riconducibile soltanto al valore di queste due atlete, visto che a completare il roster vi sono anche giocatrici come la croata Masic o come Pacilio, Ridolfi e Ballardini; le rotazioni più lunghe e la possibilità di far rifiatare le cosiddette titolari sono opzioni importanti così come è importante avere un maggior numero di potenziali bocche da fuoco da provare a limitare. Per l’Eco Program, reduce dall’inaspettata ma meritata vittoria di Costa Masnaga, questo match rappresenta un’opportunità più che unica per chiudere definitivamente il discorso ultimo posto perché con i due punti le avversarie finirebbero a -6 (in pratica un -8 visto il 2-0 degli scontri diretti) con sole 4 giornate ancora da disputare. Purtroppo, ancora una volta, coach Balduzzi dovrà fare i conti con una infermeria che non accenna a svuotarsi; Gabba, ferma da circa un mese, difficilmente potrà essere della partita, a meno di un recupero miracoloso mentre Porro e Bergante continuano a giocare stringendo i denti ma non sono certo al meglio della condizione. Quanto visto nell’ultima partita è certo di buon auspicio ma in quella circostanza il Bcc è sceso in campo con la mente sgombra, avendo poco da perdere sulla carta; questa, invece, sarà una partita in cui ogni pallone rischia di pesare tonnellate ed in queste occasioni conta non solo l’aspetto tecnico, fisico e tattico ma anche la capacità di saper reggere nel migliore dei modi determinate pressioni.
