Al terzo tentativo l’Autosped sfata finalmente il tabù di questo, finora poco propizio, 2019 timbrando così il primo successo dell’anno; successo assolutamente legittimo perché se è vero che le altoatesini sono sempre rimaste in partita è altrettanto vero che le padrone di casa hanno condotto praticamente per tutti i 40′, se si eccettua il 49-50 esterno del 29′, durato però solo una manciata di secondi. Coach Pozzi cambia l’assetto iniziale del quintetto schierando 4 piccole (fuori Stoiedin) ed adeguandosi così a quello delle ospiti che schierano nel pitturato la sola Bungaite; capitan Corradini prende subito per mano la squadra, prima fornendo un assist al bacio a Claudia Colli e poi firmando, in proprio, 5 punti per il 7-2 interno dopo 2′. Fall colpisce dall’arco ma Pieropan e Claudia Colli ristabiliscono le distanze (11-5) anche se la guardia vicentina deve presto lasciare il campo avendo già due penalità all’attivo; Bungaite e Fall tengono in scia Bolzano ma prima Stoiedin, appena entrata, e poi la coppia Colli (Claudia e Carolina) provano a spingere le giraffe all’allungo (18-10 e 20-12 al 8′). Sul più bello però il Bcc si ferma e 6 punti del pivot lituano riportano a contatto l’Itas prima del canestro da sotto di Stoiedin che chiude la prima frazione (22-18). E’ ancora la romena, subito imitata da Salvini, a scrivere il 4-0 con cui si apre il secondo quarto (26-18) ma ancora una volta la fuga ha breve durata perché con un perentorio 8-0 la squadra di Sacchi impatta (26-26 al 5′); Salvini e Claudia Colli, da 3, rilanciano le locali che nonostante una situazione falli poco favorevole (Pieropan e Stoiedin già a quota 3) trovano un nuovo mini allungo, costruito anche grazie ad un gioco da tre punti (canestro più libero) di Corradini e da una conclusione dalla media di Martelliano, che permette loro di andare al riposo sul +7 (37-30). L’intervallo non raffredda le mani delle giocatrici ed al rientro dagli spogliatoi i canestri fioccano da ambo le parti; 4 punti di Pieropan ed un appoggio di Corradini fanno da contraltare alle realizzazioni delle ospiti lasciando inalterato il divario dopo 3′ (43-36). Bolzano trova punti importanti da Servillo ma Corradini colpisce nuovamente, questa volta da oltre l’arco (46-40), ridando fiato alle speranze castelnovesi; Bolzano però non è mai doma, assorbe con disinvoltura i liberi della coppia Pieropan-Salvini e, sospinta dal solito duo Bungaite-Fall, torna a farsi minacciosa con l’ala di origine senegalesi a firmare, con due siluri in sequenza, il primo (ed unico) vantaggio esterno (49-50) che ha comunque vita breve grazie alla bomba di Martelliano appena prima del 30′ (52-50). Si entra quindi nei 10′ finali con tutto ancora in discussione ma l’Autosped ha ancora qualche cartuccia da sparare, sotto forma di un 7-2 (liberi di Martelliano, tripla di Pieropan e morbido jump da 4 metri di Salvini) che porta al nuovo +7 (59-52) dopo 3′; l’Itas prova ancora una volta a rientrare ma lo sforzo permette di rientrare ‘solo’ fino al -4 (59-55) quando mancano ancora 4′ da giocare. E’ Claudia Colli (top scorer delle giraffe con 18 punti) con 6 punti filati a chiudere il conto (66-55), spegnendo definitivamente le ultime residue speranze delle ospiti; resta il tempo per vedere altri 4 punti di Stoiedin e due liberi di Pieropan prima di festeggiare il meritato ritorno alla vittoria del Bcc, vittoria importantissima non tanto e non solo per la classifica ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. Non è stato, come peraltro era prevedibile, un successo agevole quello ottenuto dalla formazione di Pozzi anche perché dall’altra parte della barricata c’era una compagine che si sapeva essere di buonissimo livello; il campo ha confermato questa sensazione e le altoatesine si sono confermate osso molto duro, anche grazie alla serata di vena della coppia Fall-Bungaite (23 e 21 rispettivamente), con la prima, in particolare, autrice di alcuni canestri che hanno strappato applausi convinti anche allo sportivo pubblico di casa. Autosped che dal suo canto, però, ha portato ben 4 giocatrici alla doppia cifra (oltre alla già citata Colli anche Corradini, Pieropan e Stoiedin), sintomo quindi di un buon lavoro collettivo, e se è vero che ha dovuto aspettare gli ultimi minuti di gara per piegare, una volta per tutte, la resistenza delle avversarie, non essendo mai riuscita, in precedenza, a sferrare il colpo del ko, è altrettanto vero che le giraffe sono state brave a non farsi mai abbattere nel morale dal fatto di sentire sempre Bolzano con il fiato sul collo, trovando ogni volta, grazie anche al prezioso e motivante sostegno del proprio staff tecnico, la forza e le risorse per tenere a distanza Fall e compagne. Buone notizie anche sul fronte della condizione atletica visto che la squadra non ha mostrato cali di rendimento durante la partita ed anzi ha chiuso in crescendo piazzando, negli ultimi minuti, il break decisivo. Era fondamentale tornare a fare punti ed a muovere la classifica ma era importante anche il modo in cui l’obiettivo veniva raggiunto e, nel complesso, pur senza lasciarsi andare ad eccessivi trionfalismi, si può essere soddisfatti della prova delle nostre ragazze. Non sapevamo se, dopo le due sconfitte consecutive, fosse già il caso di parlare di crisi e quindi, non ha molto senso chiedersi ora se la crisi sia passata; saranno le prossime gare a dare una risposta più compiuta sulla stato di salute dell’Autosped, nel frattempo, pensiamo sia giusto tornare a dire Chapeau Giraffe !!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Itas Alperia Bcb Bolzano 72-63 (22-18, 37-30, 52-50)
Bc Casteluovo: Canova, Repetto, Corradini 13, Martelliano 7, Ca. Colli 3, Serpellini, Cl. Colli 18, Quintiero, Salvini 9, Stoiedin 10, Pieropan 12. All. Pozzi, v.all, Maresca e Martinelli
Itas: Servillo 8, Mancabelli 5, Larcher, Cela 1, Fall 23, Ruocco, Pobitzer 5, Bungaite 21, Roubal, Bernardoni. All. Sacchi, v.all. Schluderbacher
QUESTE le statistiche della Lega