Serie A2: Autosped, caduta dall’Alpo

Il Palasport di Villafranca si conferma campo decisamente poco fortunato per l’Autosped che subisce il primo ko stagionale dopo un match che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca per il suo andamento ma che ha offerto, nel complesso, indicazioni positive sullo stato di salute della squadra, perfetta per 20′; perdere dopo avere condotto per 35′ è sicuramente frustrante e complessivamente le castelnovesi avrebbero meritato i due punti anche se va detto, per onestà, che le padrone di casa non hanno assolutamente rubato nulla, essendo state brave a non mollare mai, neppure quando il passivo si era fatto pesante. Coach Pozzi recupera Corradini e Pavia che però partono dalla panchina lasciando spazio alle cinque che avevano iniziato anche la gara contro Albino (Repetto, Bonvecchio, Claudia Colli, Carolina Colli e Albano); dopo il canestro iniziale di Dell’Olio è Carolina Colli, con due jump dalla media a portare avanti il Bcc che poi trova linfa dalle realizzazioni di Bonvecchio e Pavia, subentrata ad Albano, già a quota due falli. Sfida che si mantiene equilibrata pur se con le ospiti a fare sempre da lepri; una conclusione dalla media di Bonvecchio e 5 punti di Claudia Colli tengono sempre avanti le giraffe che però vengono raggiunte sul 15-15 da Reani, appena prima che sia ancora l’ex Carugate a siglare, dalla lunetta, il +2 esterno del 10′ (17-15). Seconda frazione che si apre nel segno dell’Autosped che nonostante il canestro di Coser scappa via con il libero di D’Angelo e con i canestri di Claudia Colli (2), Bonvecchio e Corradini (26-17). Dopo un pregevole arresto e tiro di Bonvecchio è Albano con una tripla dall’angolo a portare il vantaggio castelnovese alla doppia cifra (31-21) ma non è finita qui perché tre liberi di Pavia ed un tap in della torinese scrivono il +13 (36-23) che comincia a farsi pesante per le venete. Granzotto, fin lì silente (e protagonista nei secondi 20′) colpisce dall’arco ma il Bcc torna negli spogliatoi con un incoraggiante +10 (38-28) dopo il viaggio di Bonvecchio dalla linea della carità. Si riparte sulla stessa lunghezza d’onda sulla quale ci si era interrotti per l’intervallo, con le giraffe che sembrano in pieno controllo del match tanto da volare sul+15 (45-30 al 25′) grazie ad un siluro di Claudia Colli ed ai punti di Bonvecchio ed Albano; Granzotto e Policari colpiscono dai 6,75 ma Pavia replica con la stessa moneta (48-36) ma prima del 30′ Alpo riesce a rosicchiare ancora qualche punticino entrando nei 10′ finali con un -8 (48-40) che lascia ancora speranze alla truppa di Soave. Ultimo quarto che si apre con un’altra bomba di Granzotto ma Corradini ribatte dalla media (50-43) tenendo sempre avanti un’Autosped che però comincia a faticare parecchio nella metà campo avversaria; due liberi di Pavia portano all’episodio 52-46 del 33′ ma questo si rivelerà l’ultimo vantaggio esterno della serata visto che nei successivi 4′ le locali piazzeranno un 11-0 che rivolta come un calzino l’andamento della partita grazie a Vespignani, infallibile dalla lunetta e abile a sfruttare anche l’antisportivo, molto severo, fischiato a Claudia Colli. Quando Alpo sale fino al +5 (57-52) il match sembra ormai deciso ma le giraffe hanno ancora una fiammata e con una bomba di Bonvecchio ed un tiro dalla media di Claudia Colli impattano sul 57-57 fallendo anche la successiva possibilità di sorpasso. A decidere la partita è il viaggio in lunetta di Vespignani a 21″ dalla fine; la capitana veronese è glaciale (12-12 il suo score complessivo) e nel possesso successivo le castelnovesi non riescono a costruire il canestro dell’aggancio o della vittoria; sono così le padrone di casa ad esultare mentre il Bcc esce sicuramente a testa alta ma anche con il legittimo rimpianto di avere sciupato un’occasione importante per allungare la striscia vincente. Giraffe davvero convincenti nella prima metà di partita, quasi certamente la migliore dell’anno, ma poco ciniche nel non approfittare delle evidenti difficoltà, anche psicologiche, in cui si trovavano le venete, come testimoniato dal vivace diverbio tra Dell’Olio e Policari. Non aver sferrato al momento opportuno il pugno del ko è stato un peccato, che può rivelarsi veniale se commesso contro squadre di caratura inferiore ma che diventa mortale quando di fronte hai formazioni di grande livello come Alpo. Non resta che fare tesoro dell’esperienza e continuare a lavorare duramente in settimana perché comunque, come già detto, il campo ha fornito questa sera indicazioni complessivamente positive dal punto di vista del gioco; con il recupero delle infortunate (non va dimenticato che questa sera comunque non sono potute essere della partita Podrug e Serpellini) siamo sicuri che le soddisfazioni non mancheranno. Chapeau Giraffe!!!

Ecodent Point Alpo – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 59 – 57 (15-17, 28-38, 40-48)
Ecodent: Policari 6, Vespignani 14, Dell’Olio 10, Reani 4, De Marchi, Granzotto 14, Dzinic 2, Bertoldi 2, Coser 2, Mosetti 5.
All. Soave N.
Autosped: Repetto, Corradini 4, D’Angelo 1, Pavia 10, Ca. Colli 4, Serpellini, Cl. Colli 16, Bernetti, Bonvecchio 15, Quintiero, Albano 7, Podrug.
All. Pozzi, v.all. Maresca