Autosped più forte dell’emergenza: Albino ko

Assecondando il detto che il bisogno aguzza l’ingegno, l’Autosped, nel momento di maggiore difficoltà dal punto di vista dell’organico, visto che oltre alle previste assenze di Corradini e Pavia si è aggiunta, dopo la rifinitura del venerdì, anche quella di Podrug (risentimento muscolare), disputa la miglior prova di questo inizio di stagione e fa poker schiantando la resistenza di una Fassi Albino arrivata al Camagna forte di tre ottime prestazioni, contro anche squadre di altissimo livello come Moncalieri e Crema, ma che non è mai stata praticamente in partita. Coach Pozzi schiera due under (Repetto e Carolina Colli) già in quintetto, insieme con Bonvecchio, Albano e Claudia Colli ed è proprio l’ala milanese ad aprire le ostilità dando il la all’8-0 interno (Carolina Colli e 4 punti di Bonvecchio) che costringe Fassina al time out dopo quasi 4′; orobiche che trovano il primo punto, dalla lunetta, dopo 5′ mentre ne passeranno ben 7′ per la prima realizzazione dal campo (Grudzien) ma nel frattempo D’Angelo, Bonvecchio e le due Colli hanno già scavato un primo solco (16-3) e poi è Repetto, con 5 punti consecutivi a firmare il 21-5 del 10′. E’ ancora Claudia Colli ad aprire la frazione con un canestro, poi sono Bernetti (tripla) Bonvecchio e Carolina Colli a spegnere la piccola fiammata di Agazzi (4 punti) portando il vantaggio oltre le 20 lunghezze (30-9); divario che si allarga ulteriormente grazie alle bombe di Bonvecchio e Albano (36-11), con Albano, prima, e Bonvecchio poi, a spegnere le velleità delle ospiti, risalite fino al -19 (38-19) con Bernetti a suggellare, dai 6,75, 43-19 del 20′ che porta le giocatrici di casa negli spogliatoi con grande fiducia. Si riparte attendendo la prevedibile reazione delle bergamasche ma due canestri consecutivi di Bonvecchio tengono a debita distanza Albino (47-23) poi sono due liberi di Albano e 4 punti di D’Angelo a portare le giraffe sul +30 (53-23); il Fassi ha ancora un piccolo sussulto, prova a rosicchiare qualche punticino ma l’ala campana si ripete ed il 55-29 con cui le castelnovesi entrano nei 10′ finali suon come più di una ipoteca sulla vittoria. Anche perché è ancora Claudia Colli ad aprire la frazione decisiva colpendo da sotto, con la difesa che continua a lavorare duro, concedendo solo il minimo sindacale alle avversarie; a 5′ dal termine Bcc ancora a +24 (57-33) ed è Serpellini, a quel punto, con un siluro, a far scorrere con qualche minuto di anticipo i titoli di coda del match. C’è ancora tempo, prima della sirena, per vedere un libero di Albano, un’altra tripla di Serpellini e 4 punti di Repetto e per salutare con la meritata ovazione da parte del pubblico, presente in buon numero (discreta anche la rappresentanza ospite), una vittoria strameritata e giunta dopo una prova davvero convincente. Autosped che fin qui ha compiuto percorso netto (quattro successi in altrettante partite), risultato tutt’altro che scontato visti anche i problemi fisici che hanno condizionato l’assetto delle giraffe in queste settimane; ma oltre alle vittorie, importantissime per la classifica ed il morale, quello che più deve rendere felice lo staff tecnico castelnovese è il fatto che il rendimento di chi è stato chiamata a sostituire le assenti è stato molto soddisfacente ed è stato determinante per conseguire i risultati fin qui ottenuti. Stasera davvero tutte le atlete schierate sul parquet hanno dato riscontri molto positivi, disputando una prova impeccabile sia dal punto di vista tattico che da quello dell’intensità; sintomatico, ad esempio, il fatto che alle avversarie siano stati concessi solo 12 canestri dal campo, sintomo di una difesa che, aldilà della indiscutibile cattiva serata al tiro delle bergamasche, ha lavorato non solo con i giusti meccanismi ma anche con grande generosità. E se tra le senior sono stati importanti i 17 punti di Bonvecchio (top scorer), i 10 rimbalzi di Albano ed il solito, grandissimo lavoro, spesso anche oscuro, di Claudia Colli la nota forse più positiva risiede nei ben 35 punti complessivi arrivati dalle under 18, tutte protagoniste di una prestazione assolutamente sopra le righe. Arriveranno anche i momenti negativi, come è normale che sia nell’arco di una stagione molto lunga, ma quanto visto in queste prime giornate è sicuramente beneaugurante, non tanto in ottica alta classifica, visto che non è certo questo l’obiettivo prioritario delle giraffe, quanto per il fatto che, pur con la giusta prudenza che in questi casi è d’obbligo, le giovani stanno dimostrando di meritare gli spazi che, in misura sempre maggiore, si stanno ritagliando e ad esempio, questa sera, non sono stati infrequenti i momenti in cui sono state in campo, contemporaneamente, anche tre o quattro under: Chapeau Giraffe !!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Fassi Edelweiss Albino 68 – 41 (21-5, 43-19, 55-29)
Autosped: Repetto 9, Corradini, D’Angelo 8, Pavia, Cl. Colli 6, Serpellini 6, Ca. Colli 8, Bernetti 6, Bonvecchio 17, Quintiero, Albano 8, Podrug.                          All. Pozzi, v.all. Maresca e Martinelli
Fassi: Birolini, Mandelli 2, Laube 7, Agazzi 7, Panseri, Baiardo 6, De Gianni 5, Grudzien 6, Pintossi 4, Peracchi, Gionchilie, Locatelli 4.                                  All. Fassina S.

PH: Luca Bernetti