Primo impegno casalingo del girone di ritorno per l’Autosped che sabato 30 (ore 18 a Tortona, a porte chiuse) si troverà a respingere le insidie portate da una Schiavon Ponzano Veneto sicuramente in grande crescita. Se è vero che quando si disputò il match di andata le trevigiane stavano attraversando, anche a causa di alcune assenze importanti, un momento poco felice, tanto che nei primi 6 turni arrivarono altrettante sconfitte (alcune, per la verità, rocambolesche ed immeritate), è altrettanto vero che il cambio di passo delle ragazze di Zanco è stato evidente ed ha portato alla conquista di ben 12 punti nelle successive otto gare. E’ indubbio che l’arrivo, a stagione in corso, in cabina di regia del play Giordano, giocatrice che vanta una lunga esperienza nella categoria, abbia giovato agli equilibri tattici delle venete che, in aggiunta, hanno potuto giovarsi anche del recupero della lunga Egwho, ferma ai box per infortunio per qualche settimana, utilissima per dare sostanza e centimetri nel pitturato. D’altro canto il roster di Ponzano, per quanto costituito per la maggior parte da giovani, grazie al fruttuoso accordo con la Reyer Venezia, è senza ombra di dubbio all’altezza potendo contare, tra le senior, su una realizzatrice d’eccellenza come Iannucci (attualmente al comando della relativa classifica nel girone Nord), su una giocatrice di qualità e costanza di rendimento come Miccoli e sul talento e la forza fisica della ceca Zitkova. Tra le under invece una menzione particolare la merita l’ala Leonardi, una delle 2002 più interessanti dell’intero panorama nazionale, ma non vanno trascurate neppure le varie D’Este, Celani, Carraro e Bianchi oltre alle ultime arrivate Rossi e Matteucci. Tornando alla gara del PalaCicogna va ricordato che le giraffe nei primi due quarti soffrirono non poco la verve e la vivacità delle trevigiane e solo nella seconda metà della sfida riuscirono ad imporre la loro superiorità; perciò, in considerazione di quanto avvenne lo scorso ottobre e degli evidenti progressi mostrati nel frattempo dalle biancoverdi, alle ragazze di Zara sarà richiesto, anche sabato, uno sforzo non indifferente per venire a capo di una avversaria che ha già dimostrato (vedi colpaccio sul campo dell’Alpo Villafranca) di saper fare molto bene lontano dalle mura amiche. In casa Autosped questi sono stati momenti di trepida attesa visto che proprio in queste ore Gatti si è sottoposta alla prevista visita specialistica; in realtà neppure il consulto ha sciolto i dubbi sulla tempistica di recupero dal cedimento vertebrale subito in occasione della gara di Udine; vista la natura della lesione e la zona molto delicata in cui è avvenuta, è comunque lecito ipotizzare che ci vorranno ancora alcune settimane prima di rivedere Micia in palestra. Ma siamo sicuri che staff tecnico ed atlete, come già avvenuto nelle ultime uscite, raddoppieranno impegno ed energie ed affronteranno l’impegno di sabato con la massima concentrazione e determinazione: Forza Giraffe !!!