Si ferma subito, nei quarti, il cammino dell’Autosped nelle finali di Coppa Italia di serie A2; seppure con il minimo scarto è San Giovanni Valdarno a guadagnarsi il pass per la semifinale di sabato contro la detentrice Crema. Se il punteggio finale può lasciare pensare ad una sfida equilibrata e combattuta la realtà dei 40′ racconta invece un’altra storia con le toscane avanti per tutti i 40′, anche con vantaggi molto consistenti (+18) e con le giraffe costrette ad un lungo e sfiancante inseguimento che, per poco, non è andato a buon fine; alla fine il verdetto del campo, per quanto amaro, è assolutamente giusto e premia la formazione che meglio ha interpretato la partita fin dalle primissime battute. Se è vero che la formazione di Zara ha avuto il merito di non essersi mai arresa, anche quando la situazione sembrava ormai compromessa, tenendo il match in bilico fino allo scadere, è altrettanto vero che gli ultimi 10′ delle giraffe non fanno altro che aumentare i rimpianti per quello che poteva essere ma non è stato; con i se e con i ma non si va da nessuna parte ma resta il dubbio, forte, che se anche i 30′ precedenti fossero stati interpretati con la medesima intensità, specie in fase difensiva, l’esito finale avrebbe potuto essere differente. Bruschi che recupera anche capitan Bona, al rientro dopo quasi due mesi di stop, mentre dall’altra parte vanno a referto ancora le solite 12, con la new entry Scibelli ancora in tribuna, con il proposito di schierarla il giorno successivo in caso di successo. Fin dall’avvio si intuisce che la serata del Bcc non sarà semplice con Miccio a colpire da tre dopo pochissimi secondi; l’equilibrio dura pochi minuti, con le castelnovesi che sprecano il contropiede del possibile -1 sul 4-7 subendo, come contrappasso, un pesantissimo 13-0 che indirizzo fin da subito la gara (20-4 al 6′); evidenti le difficoltà nella propria metà campo delle castelnovesi che finiscono con il subire troppo sia dal perimetro che nel pitturato e non riuscendo, oltretutto, a trovare buone soluzioni nella metà campo avversaria. Il 25-10 del 10′ la dice lunga su quanto accaduto nel primo parziale ed anche la frazione successiva non sembra aprirsi sotto i migliori auspici con le aretine che toccano il massimo margine sul +17 (29-12 dopo 3′) e con l’Autosped che, all’opposto, sembra incapace di poter in qualche modo raddrizzare la situazione; arriva invece, all’improvviso, un 9-0, in poco più di 120″, che sembra in qualche modo rimettere in carreggiata (21-29) le nostre che purtroppo sciupano una ghiottissima palla per il -6. Il miglior rendimento difensivo (9 punti subiti in 10′), nella seconda metà del quarto, permette comunque al Bcc di rosicchiare qualcosa alle avversarie andando al riposo con un distacco (24-34) che lascia ancora aperta più di una speranza. Speranza che sembra essere confermata anche dall’andamento della sfida al rientro in campo dopo la pausa lunga, con il disavanzo che scende sotto la doppia cifra (33-41 dopo 4′); purtroppo l’illusione ha vita breve visto che arriva un’altra spallata da parte di San Giovanni che con un 12-2 raggiunge il massimo vantaggio (53-35) entrando nei 10′ finali con un margine (+16, 55-39) che è molto più di una ipoteca sul successo finale. A maggior ragione dopo che i primi minuti della frazione decisiva, interlocutori, modificano di poco o nulla la situazione, come testimonia il 57-42 che matura dopo 3′. Solo a questo punto l’Autosped cambia decisamente passo, stringendo le maglie della propria difesa tanto che le avversarie trovano punti solo dalla linea della carità, pur mantenendo un margine che sembra ancora di tutta sicurezza (60-47 a 3′ dal termine). Ma la partita non ha ancora finito di riservare sorprese perchè arriva un altro break elle giraffe (12-1) riapre completamente il match quando manca un solo giro di lancette (61-59); sono sempre i tiri liberi (negli ultimi 10′ San Giovanni non realizzerà canestri dal campo) a tenere avanti le toscane con le castelnovesi che però hanno, incredibilmente, la palla per portare la sfida al supplementare ma la tripla di Madonna viene respinta dal ferro ed il successivo rimbalzo, con canestro di Podrug, riesce, purtroppo, soltanto a ridurre il gap finale, aumentando invece, e di molto, i rimpianti. E’ inutile negare che l’andamento della gara ed il suo esito ha lasciato un po’ di amaro in bocca; seppur vi fosse consapevolezza riguardo alla difficoltà dell’impegno ed al valore delle avversarie, si respirava comunque un clima di moderata fiducia che, tutto sommato, il campo ha dimostrato fosse ben riposta. Purtroppo, come accaduto spesso nelle ultime settimane, le ragazze di Zara sono state tradite da un rendimento difensivo che per larghi tratti è stato al di sotto della sufficienza; e se si può comprendere ed accettare, come una delle possibili variabili, che capiti una serata infelice al tiro (ad esempio tre delle quattro esterne del Bcc avevano messo insieme, all’intervallo, un eloquente 0/19 dal campo) è proprio in queste occasioni che bisognerebbe compensare le difficoltà nel fare canestro raddoppiando gli sforzi nella propria metà campo. Tutto questo sia detto, sia chiaro, senza voler colpevolizzare nessuno e senza cercare dei facili capri espiatori; giocatrici e staff tecnico si sono preparati per questo prestigioso appuntamento con grandissimo impegno e con altrettanta dedizione e, nello sport come nella vita, può succedere però che tutto ciò possa non bastare. E non va mai dimenticato che aver raggiunto, per la prima volta, questo storico traguardo è e resta motivo di grande orgoglio; grazie lo stesso per averci provato. Chapeau Giraffe !!!
Bruschi Basket Galli San Giovanni Valdarno – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 64 – 63 (25-10, 34-24, 55-39)
BRUSCHI BASKET GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO: Parolai NE, Bona 2 (0/1 da 2), Sasso, De Pasquale* 8 (1/3, 1/1), Miccio* 10 (2/6, 2/5), Nativi* 17 (3/4, 2/3), Trehub* 9 (3/10 da 2), Missanelli 5 (0/3, 0/1), Cecili NE, Togliani, Olajide 5 (2/6 da 2), Gregori* 8 (2/4, 1/1)
Allenatore: Franchini A.
Tiri da 2: 13/38 – Tiri da 3: 6/12 – Tiri Liberi: 20/25 – Rimbalzi: 36 8+28 (Trehub 8) – Assist: 14 (Nativi 4) – Palle Recuperate: 9 (De Pasquale 3) – Palle Perse: 14 (De Pasquale 5)
AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA: Repetto NE, D’Angelo 2 (1/1 da 2), Madonna* 14 (1/5, 4/12), Pavia 2 (1/6, 0/2), Zecchina, Colli* 3 (0/5, 0/1), Bernetti NE, Bonvecchio* 15 (4/6, 2/3), Podrug* 13 (4/7 da 2), Bassi NE, Francia NE, Gatti* 14 (6/13 da 2)
Allenatore: Zara F. Vice All: Maresca
Tiri da 2: 17/43 – Tiri da 3: 6/18 – Tiri Liberi: 11/14 – Rimbalzi: 35 9+26 (Podrug 15) – Assist: 14 (Colli 4) – Palle Recuperate: 6 (Pavia 2) – Palle Perse: 11 (Pavia 3) – Cinque Falli: Bonvecchio
PH: Maro Brioschi