Dopo due ko consecutivi l’Autosped torna al successo battendo, dopo un tempo supplementare, il Ponte Casa d’Aste Milano; partita di grande intensità ed equilibrio e che avrebbe potuto premiare, indifferentemente, l’una o l’altra formazione. Milano esce battuta ma non certo ridimensionata dalla sfida del Camagna ed ha confermato, come già si sapeva, di attraversare un ottimo momento di forma e di potersela giocare alla pari con chiunque; e sono proprio le ragazze di PInotti probabilmente ad essere andate più vicine alla vittoria al termine dei tempi regolamentari, avendo avuto a disposizione la palla per chiudere il match al 40′. Per quello che riguarda l’Autosped, finalmente tornata al completo, due punti che sono importantissimi sia nell’ottica di un migliore piazzamento nella griglia playoff sia, soprattutto, perchè è una notevole iniezione di fiducia per la squadra, reduce da un periodo a dir poco difficile. Si parte con Madonna, Colli, Pavia, D’Angelo e Podrug da una parte e Toffali, Beretta, Cicic, Novati e Meroni dall’altra; fin dall’inizio il match si conferma assai equilibrato anche se è Milano ad uscire meglio dai blocchi di partenza (9-5 al 5′ e 15-11 dopo 7′) ma le castelnovesi non permettono mail che il divario si faccia più pesante, chiudendo la frazione sul -2 (15-17). Primi minuti del secondo quarto che vedono le due compagini alternarsi al comando ma con il passare dei minuti sono invece le giraffe a cominciare a mettere il naso davanti con sempre maggiore convinzione raggiungendo il massimo vantaggio proprio in prossimità della sirena di metà gara (37-31); il Bcc però perde, in maniera banale, un pallone a pochissimi secondi dal 20′ e così Toffali, con una preghiera da metà campo che trova l’aiuto del tabellone, fissa il punteggiò, a metà gara, sul 37-34 interno. La pausa lunga raffredda le mani delle contendenti ed alla ripresa del gioco entrambe le formazioni faticano a trovare la via del canestro; dopo 4′ il parziale è di 0-2 a favore del Ponte con Pavia a rompere finalmente l’astinenza delle castelnovesi che sullo slancio piazzano un 4-0 arrivando così al massimo vantaggio della partita (43-36 al 24′). Proprio sul più bello però le giocatrici di Zara si fermano, restando a secco fino al termine della frazione e subendo uno 0-8 che consente alle ospiti di entrare avanti di una incollatura nei 10′ finali (44-43). Milanesi che allungano il break con due liberi di Novati (46-43) ma Bonvecchio impatta dall’arco prima di un nuovo allungo esterno (50-46) che però viene replicato dalle giraffe che sorpassano sul 51-50; altalena che non accenna però a fermarsi e così si registra un nuovo vantaggio ospite (54-51) nuovamente stoppato dalle padrone di casa che pareggiano (54-54) quando manca meno di 1′ al termine. Sul possesso successivo è Beretta a colpire dai 6,75 e la sensazione è che possa essere la giocata decisiva del match (54-57); Milano però decide di non spendere il fallo e la tripla di Madonna trova l’aiuto decisivo del secondo ferro e riporta la partita in perfetto equilibrio con l’ultima incursione di Toffali che non trova il fondo della retina rimandando ogni decisione all’overtime. Supplementare che si apre nel segno dell’Autosped che con un 6-0 sembra poter scappare via anche perchè il Sanga nel frattempo perde Guarneri per falli; un antisportivo a Gatti sembra poter riaprire la contesa ma le avversarie non approfittano appieno dell’opportunità segnando solo un libero e sbagliando il tiro nel possesso successivo. Le ospiti vedono le residue speranze di recupero vanificate dalle uscite di Novati (infortunio) e Meroni (5 falli) che decapitano completamente il reparto lunghe del Ponte; le triple di Madonna e Colli mettono il punto esclamativo sulla partita consegnando due punti, soffertissimi, alle ragazze di Zara. E’ fuori di dubbio che aver potuto recuperare tutte le giocatrici sia stato fondamentale nell’economia della partita nonostante fosse evidente che molte di loro siano ancora lontane dalla condizione ideale; ma le rotazioni cui finalmente ha potuto far ricorso il coach castelnovese hanno permesso di far respirare le atlete in maggior debito di ossigeno e di avere sempre sul parquet un quintetto in grado di poter reggere il ritmo delle avversarie. La vittoria finale è una notizia bellissima anche perchè, alla vigilia, la forza delle avversarie (che hanno confermato in pieno il bene che si dice di loro) e la situazione ancora precaria delle giraffe faceva pendere la bilancia del pronostico tutto dalla parte delle milanesi: Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano 69 – 60 dopo 1TS (15-17, 37-34, 43-44, 57-57)
Autosped: Repetto, D’angelo*, Madonna* 16 (2/2, 4/7), Pavia* 11 (3/8, 0/3), Serpellini, Colli* 9 (0/3, 2/4), Bernetti, Bonvecchio 15 (4/7, 2/5), Scibelli, Podrug* 8 (3/7 da 2), Francia, Gatti 10 (4/9 da 2)
Allenatore: Zara F. Vice All. Maresca
Tiri da 2: 16/41 – Tiri da 3: 8/20 – Tiri Liberi: 13/16 – Rimbalzi: 43 9+34 (Podrug 10) – Assist: 15 (Bonvecchio 5) – Palle Recuperate: 9 (Pavia 5) – Palle Perse: 22 (Podrug 5)
IL Ponte: Toffali* 16 (3/6, 2/5), Di Domenico NE, Novati* 2 (0/2, 0/2), Cicic* 12 (2/7, 2/7), Guarneri 7 (2/5 da 2), Beretta* 13 (2/6, 3/10), Dell’orto NE, Mandelli, Meroni* 8 (4/11 da 2), Quaroni, Angelini 2 (0/1 da 2), Stilo NE
Allenatore: Pinotti U.
Tiri da 2: 13/44 – Tiri da 3: 7/26 – Tiri Liberi: 13/16 – Rimbalzi: 45 16+29 (Meroni 11) – Assist: 8 (Beretta 2) – Palle Recuperate: 12 (Toffali 4) – Palle Perse: 21 (Meroni 6) – Cinque Falli: Guarneri, Meroni
Le statistiche della Legabaset: http://www.legabasketfemminile.it/MatchStats.aspx?ID=270&MID=48151&rg=
PH: Marco Picozzi