Dopo il Torino Teen Basket sarà una nuova neopromossa, la Nuova Pallacanestro Treviso, il prossimo ostacolo sulla strada dell’Autosped nella sfida di sabato 23 (ore 20,30 a Voghera) nell’ambito della terza giornata di andata. Diversamente dalle torinesi la formazione della Marca non ha dovuto passare dalle forche caudine dei playoff per accedere alla categoria; la società trevigiana infatti ha saputo prontamente colmare il vuoto lasciato dalla vicentina Sarcedo, che aveva rinunciato alla serie A2, rilevandone i diritti. Treviso, d’altro canto, è piazza storica in ambito cestistico, e non solo in ambito maschile; quest’anno oltretutto, con l’ascesa della Podolife si assisterà ad un interessante derby con la vicina Ponzano Veneto. Treviso è reduce, nei primi due turni, da altrettante sconfitte, sconfitte che però potevano essere messe in preventivo vista la forza delle avversarie e d i fisiologici problemi di ambientamento nella categoria che quasi tutte le new entry di solito accusano; Brixia e Bc Bolzano non erano certo ostacoli semplici da affrontare quindi crediamo che i due ko non debbano allarmare la coach Martinello in quanto rappresentano una specie di ‘tributo’ da pagare al noviziato. Il roster allestito dal sodalizio veneto, in effetti, sembra avere le carte in regole per potersi giocare fino in fondo le proprie chances di salvezza, visto che non mancano le atlete che possono vantare una più che discreta esperienza nella categoria. Nel reparto esterne infatti sono arrivate il play Degiovanni (ex Bc Bolzano e Livorno, che i tifosi castelnovesi ricordano, purtroppo, bene, per l’incredibile canestro a fil di sirena che permise alle altoatesine di espugnare il Camagna due stagioni fa) e le guardie Beraldo (proveniente da San Martino di Lupari) e Zecchin (scuola Reyer Venezia ma con trascorsi in A1, a soli 16 anni, con Trieste). Da Sarcedo (ma provenienti dal vivaio di Schio) sono giunte invece le ali Battilotti e Merlini, mentre nel pitturato gli ingressi riguardano l’ala forte Zagni, vista nelle passate stagioni a Crema, Milano e Sesto San Giovanni, ed il centro slovacco Moravcikova, all’esordio in Italia ma che già ha mostrato cose interessanti nelle prime due uscite. Ben 7 nuovi arrivi quindi che vanno ad aggiungersi alle atlete confermate, tra cui spiccano la capitana Diodati (guardia classe 1991), l’altra guardia Gini (2001), il play Valdanis (1999), le ali Volpato (1997) e Zennaro (2002). In casa Autosped la soddisfazione per i 4 punti conquistati non ha certo fatto passare in secondo piano le cose che non hanno funzionato, a tratti, in queste partite e sicuramente coach Zara e lo staff tecnico avranno dedicato particolare cura a questi aspetti. L’obiettivo di sabato è quello di proseguire nella striscia vincente fornendo, nel contempo, buoni riscontri anche dal punto di vista della prestazione; di sicuro le giraffe si troveranno di fronte una squadra affamata di punti e desiderosa di smuovere quello zero dalla casella delle vittorie per cui occorrerà, come sempre, la massima attenzione e determinazione perchè questo è un campionato dove nessuno regala nulla e dove è necessario approcciare ogni gara con il giusto spirito. La speranza è che il percorso che le giocatrici stanno compiendo verso il raggiungimento della forma migliore non venga rallentato dalla cattiva sorte; già nelle prime due giornate coach Zara ha dovuto fare a meno di Colli, speriamo che le cattive notizie si fermino qui. Forza Giraffe!!!