C’è Brescia nell’uovo di Pasqua dell’Autosped

Data piuttosto insolita (il giorno di Pasqua) per il prossimo impegno dell’Autosped che domenica (ore 18) va a far visita alla Rmb Brixia nel penultimo turno di regular season; sfida che peraltro rischia di ripetersi a stretto giro di posta perchè , classifica alla mano, non è a escludere che le due formazioni possano incontrarsi nuovamente nei playoff promozione. Se ormai il secondo posto sembra praticamente sfumato Brixia ha invece ancora la possibilità di chiudere la stagione regolare sul gradino più basso del podio anche se deve vincere la non semplice concorrenza del Sanga Milano che oltretutto è in vantaggio negli scontri diretti; castelnovesi invece che, salvo cataclismi, potranno chiudere quinte o, più probabilmente, seste, entrando quindi negli spareggi senza il vantaggio del fattore campo. Bresciane che sono reduci da due ko consecutivi, fatto piuttosto insolito per una squadra molto più abituata al referto rosa piuttosto che a quello giallo; e se la sconfitta di Crema, seppure molto pesante nelle dimensioni, poteva tranquillamente essere messa in preventivo dato il valore del team di Diamanti, molto più sanguinoso è stato, ai fini del piazzamento finale, il passo falso interno subito la scorsa domenica contro Milano. C’è da dire che le ragazze di Zanardi sono state costrette ad una sorta di tor de force nelle ultime settimane, avendo dovuto recuperare alcune partite rinviate a suo tempo a causa del solito problema Covid. Le lombarde sono sicuramente squadra di eccellente livello e nelle ultime due stagioni, dapprima nel girone sud e quest’anno nel nord, sono state tra le assolute protagoniste nella categoria, come testimonia anche il secondo posto conquistato, alle spalle della solita Crema, alle final eight di Coppa Italia di Udine. Roster molto profondo e di qualità quello bresciano, costruito con un sapiente mix tra esperienza e gioventù: nella seconda categoria rientrano sicuramente l’enfant du pays Carlotta Zanardi, talentuosissima play classe 2005, e le ali Gregori (2000) e Celani (2003) entrambe di scuola Reyer Venezia. Nella prima troviamo la play Rainis (ex Udine), le esterne Bonomi, De Cristofaro e Takrou (arrivata a gennaio), tutte pericolosissime dall’arco; il reparto lunghe è invece composto dalla francese Turmel (una delle migliori nel ruolo), dalla indigena Scarsi, tornata a Brescia dopo numerose esperienze in A2 con varie società, e dalla polacca Grymek, ingaggiata a gennaio e che si alterna, in campionato, con Turmel, visto che è possibile schierare a referto solo una comunitaria. Anche i recenti innesti operata dalla sodalizio lombardo dicono molto sulle ambizioni di una società che pur essendosi affacciata da poco alla serie A2 si è inserita fin da subito nell’elite della categoria, non solo dal punto di vista dei risultati del campo ma anche a livello di struttura. In casa Autosped la sfortunata sconfitta interna contro Udine ha portato in dote anche l’inattesa, specie nelle dimensioni, squalifica di coach Balduzzi, appiedato per due turni dal giudice sportivo; domenica, in panchina, oltre al fidato Lazzari, ci sarà anche Caraccio, head coach della formazione che ha disputato il campionato di serie B. Sabato contro le friulane le giraffe hanno disputato, nel complesso, una buona gara pur denotando i soliti limiti in fase difensiva che hanno purtroppo caratterizzato alcune uscite delle castelnovesi; proprio la difesa era stata, invece, una delle chiavi vincenti nella gara di andata e domenica sarà importante ripetersi sui quei livelli per coltivare la speranza di uscire indenni dal PalaLeonessa, sede anche delle partite interne della Germani. Dal punto offensivo invece, contro Udine, la squadra ha fatto vedere buone cose, specie nei primi 20′, e sarà interessante vedere se saprà ripetersi sugli stessi livelli: Forza Giraffe!!!