Vittoria non senza patimenti quella strappata con le unghie ed i denti dalla formazione di Molino ai danni di una Dimensione Bagno Carugate che esce a testa alta dalla sfida con le giraffe; per larghi tratti le ospiti hanno cullato, a ragione, il sogno di uscire dal PalaOltrepo con i due punti ma nei 10′ finali la reazione dell’Autosped ha riportato il match dalla parte delle padrone di casa. Alla 23a giornata di campionato, finalmente, coach Molino può avere a disposizione tutte le giocatrici del roster, anche se qualcuna ancora non al meglio; il quintetto di partenza è comunque quello solito delle ultime settimane (Baldelli, Marangoni, Leonardi, Gianolla e Premasunac) mentre le lombarde schierano Diotti, Nespoli, Cassani, Belosevic e Morra. Il 4-0 iniziale firmato Gianolla viene in breve rintuzzato dalle milanesi (3-4) ma le triple di Baldelli e Marangoni (2) e l’appoggio di Premasunac scavano il primo solco tra le due squadre visto che Carugate riesce ad opporre solo il tracciante di Diotti (15-6); giraffe che sembrano on fire e che in breve superano la doppia cifra di vantaggio, chiudendo il primo parziale sul +12 (24-12) grazie alla tripla di Ravelli ed alle incursioni nel pitturato di Smorto. Partita finita ? Neanche per idea perchè Usuelli con un paio di canestri restituisce fiducia alla Dimensione Bagno che nonostante i 5 punti filati di Ravelli comincia a credere di poter rientrare nel match; e la rimonta pian piano si concretizza grazie ancora ad un paio di iniziative della play tascabile del neo coach Silvestri, con Morra a siglare il pari (31-31) a 3′ dalla pausa. L’Autosped patisce il colpo, spreca molto dalla lunetta e subisce il sorpasso grazie ad una tripla di tabella della n. 5 biancazzurra che poco dopo segna anche, in penetrazione, il canestro del +3 esterno (33-36) con Bonasia ad acorciare le distanze (35-36), dalla media, appena prima della sirena che manda le due compagini negli spogliatoi. Al rientro in campo, dopo l’intervallo, ci si attende che le castelnovesi tornino sul parquet con il coltello tra i denti ed in effetti, inizialmente, l’attesa non viene delusa visto che Leonardi, Marangoni, Bonasia e Gianolla firmano l’ 11-3 interno che permette al Bcc di tornare sul +7 (46-39) dando ancora una volta l’illusione di poter prendere decisamente in mano l’inerzia della partita. Gatti, da sotto, replica a Morra, tenendo a distanza le lombarde (48-41) ma a quel punto arriva un altro blackout delle giraffe che subiscono un 9-0 che permette a Carugate di rimettere il naso avanti; Gianolla prima e Baldelli poi, trovano i punti che valgono l’aggancio, ma sono ancora le ospiti a chiudere avanti il quarto (54-52 al 30′) grazie ad un canestro di capitan Diotti. La frazione finale non si apre sotto bellissimi auspici visto che la Dimensione Bagno, nei primi 2′, fattura un 4-0 che vale il massimo vantaggio (+6, 58-52) gelando momentaneamente il PalaOltrepo; l’Autosped però a quel punto decide di aver visto abbastanza e cambia decisamente marcia, tenendo a secco per 6′ le avversarie e piazzando, nel frattempo, un pesantissimo 18-0 che trova linfa sia dal pitturato (Premasunac e Rulli) che dalle esterne (Baldelli e Marangoni) e che vale il +12 (70-58) quando mancano poco più di 2′ al termine. Carugate accusa il colpo anche se prova a risollevarsi grazie ad un paio di triple di Cassani ma dall’altra parte Baldelli, Rulli e Marangoni mettono i punti della staffa, permettendo al Bcc di festeggiare insieme ai propri tifosi, che anche stasera sono accorsi in buon numero a Voghera, non facendo mai mancare il proprio incitamento, la vittoria. Prova in chiaroscuro quella offerta dalle ragazze di Molino che stasera hanno un po’ difettato in continuità, alternando buoni momenti (il quarto iniziale e quello conclusivo) ad altri decisamente meno positivi; i 24 punti subiti nel secondo parziale ed anche i 18 del terzo sono un po’ troppi per quelli che sono gli standard difensivi abituali delle giraffe, use di solito a concedere molto meno alle avversarie. In fase offensiva la squadra ha offerto nel complesso un rendimento, tutto sommato, soddisfacente anche se sicuramente il coach di casa non avrà gradito il bruttissimo 7/17 ai liberi che rischiava, ad un certo punto della gara, di essere pagato a caro prezzo. L’altra nota positiva della serata, oltre ai due punti ed al carattere sfoderato nel momento topico del match, è il fatto di aver potuto finalmente contare su tutte le giocatrici a disposizione, permettendo quindi a tutte, a turno, di tirare il fiato e ricaricare le pile; ciò ha permesso di poterle avere in campo, nel momento topico, in buone condizioni fisiche e non, al contrario, in debito di ossigeno e lucidità. Nelle prossime due gare, decisive per definire la griglia di partenza dei playoff e dal quoziente di difficoltà assai elevato, occorrerà ridurre al massimo, se non evitare, quei cali di tensioni visti stasera perchè contro le prossime avversarie diventerebbe poi assai difficile riuscire a risalire la china; ma oggi contava, fondamentalmente, vincere, ed i due punti, seppur con qualche patema di troppo, sono arrivati: Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Dimensione Bagno Carugate 76 – 66 (24-12, 35-36, 52-54)
Autosped: Marangoni* 16 (4/6, 2/2), Bernetti NE, Premasunac* 8 (4/7 da 2), Rulli 6 (2/7, 0/1), Bonasia 5 (1/1, 1/3), Leonardi* 2 (1/1, 0/2), Baldelli* 15 (4/7, 2/3), Gianolla* 10 (4/7, 0/3), Ravelli 8 (1/1, 2/5), Smorto 4 (2/4, 0/3), Castagna NE, Gatti 2 (1/2, 0/1)
Allenatore: Molino N. Ass. Lazzari
Tiri da 2: 24/43 – Tiri da 3: 7/23 – Tiri Liberi: 7/17 – Rimbalzi: 44 14+30 (Premasunac 12) – Assist: 18 (Marangoni 6) – Palle Recuperate: 10 (Gianolla 4) – Palle Perse: 13 (Gianolla 3)
Dimensione Bagno Carugate: Morra* 16 (6/14 da 2), Belosevic* 5 (2/6, 0/1), Usuelli 12 (4/7, 1/4), Diotti* 13 (4/5, 1/4), Osmetti NE, Cassani* 16 (2/3, 4/4), Andreone NE, Nespoli* 2 (0/1, 0/3), Faroni 2 (1/2, 0/1), Baiardo, Angelini NE, Marino NE
Allenatore: Silvestri A.
Tiri da 2: 19/38 – Tiri da 3: 6/23 – Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 33 7+26 (Belosevic 8) – Assist: 14 (Diotti 5) – Palle Recuperate: 8 (Usuelli 2) – Palle Perse: 14 (Belosevic 4)
PH: MARCO PICOZZI