Neppure il tempo di mandare in archivio la stagione regolare ed è già ora di playoff per la formazione di Molino che sabato 22 (ore 20,45 a Voghera) ospita, in gara uno dei quarti di finale, la Podolife Nuova Pallacanestro Treviso; le venete, infatti, pur avendo chiuso al quinto posto a pari punti con Broni e Alpo Villafranca, si sono classificate settime a causa della classifica avulsa. Squadra pericolosissima quella allenata da coach Iurlaro visto il roster allestito questa estate dall’ambiziosa società della Marca; come già detto in occasione delle precedenti gare di regular season Treviso, dopo un anno da matricola, ha fatto le cose in grande, rivoluzionando in gran parte la propria rosa e firmando giocatrici che in questa categoria, ma anche in quella superiore, hanno sempre recitato ruoli da protagoniste: in questa ottica, quindi, vanno visiti gli arrivi, ad esempi, del duo Vespignani-Ramò, che lo scorso anno ha contribuito fattivamente alla promozione nella massima serie di San Giovanni Valdarno, dell’italo argentina Rosset, con alle spalle diversi campionati di alto livello sia in A1 che in A2, del centro Egwho (Bolzano e Sgv), dell’ala forte Zagni (Crema e Milano) e della guardia Amabiglia (San Martino di Lupari) a cui si è aggiunto, non molto tempo fa, quello di El Habbab (Selargius, Palermo, Battipaglia, Sgv e Firenze) che dopo avere scontato una inevitabile fase di ambientamento ora sembra essersi ben inserita negli schemi, tanto da toccare il proprio season high (22 punti) proprio nell’ultima uscita. Già con i soli nuovi arrivi la rosa delle venete sarebbe stata più che competitiva ma, in aggiunta, non vanno dimenticate le atlete confermate (la play Diodati, la guardia Gini e l’ala forte Volpato) e che già nella passata stagione avevano dimostrato di valere tranquillamente la categoria. Oltretutto le trevigiane arriveranno al PalaOltrepo senza troppe pressioni, particolare che sovente permette di giocare con animo sereno e senza quelle tensioni che caratterizzano gare di questo tipo; cosa che ad esempio accadde, lo scorso anno, proprio alle giraffe che eliminarono una Brescia che, in qualità di favorita, aveva sicuramente molto più da perdere in quei frangenti rispetto alle castelnovesi. E la Podolife, oltretutto, ha nel proprio organico atlete abituate a questa tipologia di gare senza domani; le varie Vespignani, Ramò e Rosset hanno già nel proprio bagaglio di esperienza numerose partecipazioni agli spareggi promozione e conoscono bene, di conseguenza, come approcciare queste sfide. Il primo turno di playoff è, notoriamente, il più delicato in quanto rappresenta una sorta di cambio di modalità per le ragazze perché se è vero che ogni partita è stata disputata con il massimo impegno e concentrazione è altrettanto vero che un conto è giocare in stagione regolare, sapendo di avere altre occasioni per poter recuperare un eventuale passo falso, mentre è assai diverso scendere in campo sapendo di non avere più la possibilità di sbagliare perché fallire gara uno, ad esempio, ti mette subito con le spalle al muro, senza più alcuna possibilità di errore. Sicuramente in casa Autosped si sta vivendo la vigilia di questo importante appuntamento con la giusta intensità ed applicazione; sarà decisivo riuscire a convogliare nel modo giusto sul parquet la determinazione e la carica agonistica, evitando che sfoci nella voglia di strafare che può essere cattiva consigliera. Altra cosa da evitare, da parte delle castelnovesi, è quella di pensare che, visti i precedenti in stagione (2-0 per il Bcc), questa sia comunque una serie destinata ad essere vinta; al netto di quello che le gare disputate contro le trevigiane hanno insegnato, sarà comunque doveroso affrontare con grandissima fame le avversarie ma senza lasciarsi condizionare dalle vittorie ottenute in passato ma siamo sicuri che sotto questo aspetto Molino ed il suo staff sapranno toccare le giuste corde. Ovviamente tutti speriamo che la squadra si presenti a questi playoff nelle migliori condizioni, fisiche e mentali, possibili; è stata una stagione lunga e faticosa, in particolare per alcune giocatrici che, complici gli infortuni di qualche compagna, hanno dovuto fare gli straordinari senza praticamente poter mai tirare il fiato ma ora si arriva al redde rationem, al momento in cui si cerca di raccogliere i frutti del duro lavoro fatto durante tutto l’anno ed è fondamentale dare tutto quanto si ha in corpo. Una grossa mano alle giraffe potrebbe arrivare dal supporto dei nostri splendidi tifosi che speriamo che anche sabato accorrano numerosi al PalaOltrepo; una novità in merito, riguarda il fatto che sarà possibile acquistare i biglietti per la partita, oltre che normalmente alla cassa del PalaOltrepò, anche attraverso il circuito Vivaticket. Forza Giraffe!!!
