Eccellente prova della formazione di Cutugno che grazie ad una prima parte di gara ai limiti della perfezione, su ambo i lati del campo, schianta la resistenza delle Foxes Giussano che solo sette giorni fa avevano tenuto a lungo in scacco l’altra capolista San Giovanni Valdarno; davvero autoritaria la prestazione delle giraffe, capaci di mettere la museruola alle pericolose bocche da fuoco ospiti che solo a match ormai chiuso hanno potuto rimpolpare un tabellino fino a quel momento piuttosto deficitario. Camagna gremitissimo e sempre ‘caldo’ anche in questa occasione, con i tifosi di casa che omaggiano la ex Gatti sia prima che dopo la partita; novità di rilievo in casa Autosped perchè al recupero di Gianolla fa da contraltare l’assenza di Curic, fermata dalla febbre, mentre le lombarde devono fare a meno, ormai già da qualche settimana, di Meroni, out per un problema fisico. Primi minuti equilibrati con Giussano che sembra poter infastidire le castelnovesi grazie alla velocità di Bonadeo, brava a concludere in proprio o nel servire le compagne; in realtà la sfida prende ben presto una piega diversa perchè dal 5-4 esterno, maturato dopo poco più di 3′, arriva un devastante 19-2 che indirizza significativamente le sorti dell’incontro. Le padrone di casa colpiscono a più riprese andando ad attaccare il ferro con grande ferocia e concedendo solo un canestro dal campo alle avversarie, scappando via fino al 23-7 del 10′; la prima mini pausa non modifica l’inerzia della partita ed alla ripresa del gioco le giraffe fatturano, in 5′, un altro 9-2 che vale il +23 (32-9), con coach Corno che poco dopo deve lasciare il campo a causa di una espulsione per proteste che era giunta dopo un tecnico alla panchina delle brianzole. Attura, dalla lunetta, capitalizza i liberi e con il passare dei minuti il divario si fa sempre più ampio, fino a toccare il +30 (44-14), con le due formazioni che rientrano negli spogliatoi, per l’intervallo, sul 47-19. Il pericolo che il notevole vantaggio possa frenare la corsa delle giraffe è una eventualità da prendere in considerazione ma che ma viene smentita dal campo perchè dopo i due liberi delle Foxes che riaprono le ostilità arriva un altro break pesantissimo (14-0) che chiude definitivamente i giochi (61-21) sebbene manchino ancora quasi 15′ sul cronometro; Gianolla nel frattempo deve lasciare in anticipo il campo a causa di un problema alla caviglia e coach Cutugno, per evitare altri guai, comincia a ruotare le sue giocatrici, dando ampio spazio anche alle più giovani. Il 68-30 del 30′ è più di una sentenza e la frazione finale è utile principalmente alle lombarde che possono così ridurre in parte lo scarto, con Niedzwiedzka e Manzotti che, a match ormai in archivio, possono rimpinguare il loro bottino arrivando alla doppia cifra. Legittima la soddisfazione in casa castelnovese al termine di una sfida preparata assai bene dallo staff tecnico ed ottimamente interpretata dalle ragazze sul parquet; due punti che permettono alle castelnovesi di salutare festosamente il 2023 davanti al proprio splendido pubblico, ancora una volta all’altezza delle attese. Ed uno dei risultati più importanti, se non addirittura il più importante, che il Bcc sta ottenendo è proprio quello di essere riuscito a costruire ed a rendere sempre più profondo questo senso di appartenenza che permette di vedere al Camagna così tanti tifosi; in questi anni di frequentazione di palazzetti, un po’ in tutta Italia, è capitato assai raramente di vedere impianti gremiti, a Tortona invece ormai è una piacevolissima abitudine. Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bcc Derthona Basket – Basket Foxes Giussano 83-51 (27-9, 47-19, 68-30)
Autosped: Marangoni 7, Tibaldi, Cerino 12, Espedale 1, Leonardi 1, Baldello 7, Gianolla 12, Thiam 5, Attura 20, Castagna, Melchiori 18. All. Cutugno Ass. Cerini e Lazzari
Foxes Giussano: Diotti 7, Pallavicini ne, Lussignoli 2, Germani ne, Foschini 2, Manzotti 13, Crippa 1, Sorrentino 2, Nidzwiedzka 14, Colico ne, All. Corno Ass. Aramini