Grazie ad una eccellente seconda parte di gara la formazione di Cutugno strappa il pass per la finale per la promozione in A1: traguardo storico mai raggiunto in precedenza dalla società castelnovese nella sua vita. Dopo la netta vittoria di gara uno si era detto che la partita di stasera sarebbe stata invece assai complicata ed in effetti così è stato, specie nei primi 20′ nei quali le nostre hanno faticato a prendere le misure alle motivatissime trevigiane che hanno saputo imbrigliare molto bene la manovra offensiva dell’Autosped; i soli 20 punti segnati nella prima metà di gara sono più eloquenti di qualsiasi commento e fotografano fedelmente quanto visto sul parquet del Pala Pascale ma, per fortuna, dopo la pausa le giraffe hanno cambiato passo e per le padrone di casa è calato il buio. Novità alla palla a due visto che il Bcc non schiera Premasunac, tenuta prudenzialmente a riposo dopo il guaio fisico lamentato domenica; al suo posto Gianolla con le ‘solite’ Attura, Melchiori, Marangoni e Cerino, che proprio oggi festeggia il suo compleanno (augurissimi Alyssa). Martina che invece ripropone lo starting five di gara uno con Vespignani, Perini, D’Angelo, Da Pozzo ed Egwoh e che parte con grande aggressività in difesa trovando, in attacco punti importanti da D’Angelo, mancata nel match di andata ma grande protagonista oggi. Spettacolo non memorabile con le difese che hanno decisamente la meglio come testimonia il 13-10 interno del 10′; seconda frazione che replica l’andamento di quella precedente con la differenza che le venete ora trovano in Perini il punto di riferimento offensivo mentre dall’altra parte le giraffe continuano a litigare con i ferri dell’impianto trevigiano andando così al riposo sul -5 (20-25). La pausa però giova soprattutto alle castelnovesi che rientrano sul parquet con la faccia giusta non scomponendosi neppure dopo la tripla iniziale dell’italo australiana che vale il massimo vantaggio per le padrone di casa (28-20); anche l’Autosped infatti comincia a trovare punti da oltre l’arco ed i siluri di Marangoni, Baldelli, Attura e di una Leonardi on fire permettono di ribaltare l’inerzia della partita con Treviso che trova nella sola D’Angelo i punti per cercare di restare in scia. Il 29-14 del terzo parziale permette all’Autosped di entrare nei 10′ finali con un vantaggio in doppia cifra (49-39) ma soprattutto ha l’effetto di fiaccare la resistenza delle locali visto che il divario tende ad ampliarsi con il passare dei minuti, arrivando a sfiorare le 20 lunghezze e garantendo alle castelnovesi un finale di gara piuttosto tranquillo con gli ultimi tentativi di rimonta delle trevigiane rispediti puntualmente al mittente. È più che legittima quindi la festa che al suono della sirena accomuna giocatrici e tifosi; a proposito di questi ultimi il minimo che si possa fare è ringraziarli, insieme con quelli che si sono ritrovati a Castelnuovo per tifare insieme, perche sobbarcarsi una trasferta così lunga in un giorno lavorativo la dice lunga sulla qualità dei nostri supporters, davvero unici. Tra poco più di una settimana sarà tempo di finale, resta solo da vedere quale sarà l’avversaria dell’Autosped visto che San Giovanni Valdarno ha impattato la serie rimandando ogni decisione alla bella in programma domenica a Costa Masnaga; nel frattempo, non prima di aver ringraziato la dirigenza della società trevigiana per il cortesissimo aiuto fornito per cercare di limitare al minimo il disagio dovuto all’autentica bufera di pioggia caduta su Treviso a fine gara, godiamoci questa nuova pagina di storia scritta dalle castelnovesi. Chapeau Giraffe!!!
Martina Nuova Pall.Treviso – Autosped BCC Derthona Basket 49-67 (13-10, 25-20, 39-49)
Martina Npt: Zagni, Vespignani 4, Amabiglia, Capra ne, Perini 9, Lazzari ne, D’Angelo 26, Gini 3, Da Pozzo 5, Egwoh 2. All. Matassini Ass. Nicolini
Autosped: Marangoni 3, Premasunac ne, Cerino 7, Espedale, Leonardi 14, Baldelli 3, Gianolla 17, Thiam ne, Cocuzza ne, Attura 17, Castagna ne, Melchiori 6. All.Cutugno Ass. Cerini e Lazzari