Quello che non ti aspetti si materializza in una calda serata di Aprile nel Palasport di Pessano; l ‘ Eco disputa una prova maiuscola ed espugna in maniera assolutamente meritata il campo della Castel Carugate vincendo il primo round del playout salvezza. Padrone di casa che si presentano alla sfida prive di Frantini (sembra a causa di un problema muscolare) ma Beretta scalda subito la mano dall’arco dopo il libero iniziale di D’Amico; si prosegue punto a punto per alcuni minuti con le due formazioni che faticano a trovare la via del canestro ma al 10′ è il Bcc ad essere avanti ( 11-7). Scarsi apre il secondo quarto portando le sue sul -2 ma da quel momento salgono in cattedra le castelnovesi; Salvini e 5 punti di Algeri danno il la’ alla fuga delle giraffe irrobustita poi dai canestri di Bergante e Palacios. Ne sortisce un 11-0 che lancia la fuga del Bcc (22-9) e solo un pizzico di sfortuna impedisce alle giocatrici di Balduzzi di allungare ulteriormente; le locali trovano ossigeno dalla solita Beretta e dai liberi di Stabile e la tripla di Colli sancisce il rientro in partita della Castel con il gioco da tre punti di Gabba pareggiato dai 6,75 da Stabile per il 25-20 esterno di metà gara. Si rientra negli spogliatoi con l’animo diviso a metà tra la soddisfazione per il vantaggio ed il rimpianto per un vantaggio che poteva essere più ampio ma alla riapertura delle ostilità è D’Amico a dar fuoco alla miccia con un paio di siluri che ridanno al Bcc un margine oltre la doppia cifra; Beretta e Stabile provano a tenere in linea di galleggiamento le compagne ma dall’altra parte Gabba, Salvini, D’Amico e Vitari replicano colpo su colpo ed al 30′ le giraffe sono a + 9 (45-36). È ancora una super Beretta a cercare di tenere in vita le sue ma il Bcc trova due triple di platino da Palacios tenendo così sempre a distanza le avversarie; è un lungo braccio di ferro tra le due compagini con le giraffe che riescono sempre a tenere lontane le brianzole. Negli ultimi 120″ l’Eco rischia di complicarsi la vita a causa di un paio di palle perse banalmente e ad un tecnico alla panchina; Carugate rientra fino al -4 (58-54) a circa 1′ dal termine ma sul possesso successivo, dopo un errore al tiro delle castelnovesi, la Castel perde un pallone sanguinoso nella propria metà campo e Gabba, dalla lunetta, mette il sigillo al meritatissimo successo delle giraffe. Ora la sfida si sposta a Tortona per gara due con l’Eco Program che ha disposizione un match ball di importanza capitale per mantenere la categoria; non sarà semplice perché Carugate, come un leone ferito, si presenterà al Camagna deciso a vendere carissima la pelle. Non è stato fatto ancora nulla, la vittoria di oggi è un passo importante ma niente è ancora deciso; il Bcc avrà bisogno come il pane del sostegno dei propri tifosi per centrare un risultato che sarebbe davvero storico. Accorrete numerosi.
Castel Carugate – Eco Program Castelnuovo 54-60 (7-11, 20-25, 36-45)
Castel: Cusumano, Beretta 18, Guarneri 1, Stabile 15, Cerizza, Frantini, Zuin, Scarsi 4, Zanon 6. All. Gavazzi. V.All Ganguzza
Eco Program: Bergante 9, Gabba 11, Porro, Algeri 5, Palacios 10, Codispoti, Vitari 5, Paglia, Giacomelli, Marciano, D’Amico 10, Salvini 10. All. Balduzzi. V.All Martinelli e Pozzi