L’Eco Program rispetta il pronostico e batte il fanalino di coda Alghero ma per farlo deve sudare le proverbiali sette camicie, anche a causa di una prestazione, specie nei primi 20′, solo lontana parente rispetto a quelle a cui ci avevano abituato le ragazze di Pozzi; a levare le castagne dal fuoco la prestazione super di Salvini, le cui cifre (31 punti, 13 rimbalzi per un eloquente 46 di valutazione) rendono superfluo ogni commento. Senza Gross, come previsto, le castelnovesi non partono male (4-0) con Vitari e Salvini a colpire nel pitturato ma i problemi arrivano nella propria meta’ campo perche’ anche le ospiti trovano con relativa facilita’ la via del canestro; Georgieva colpisce da 3 mentre Petrova giganteggia a rimbalzo (ben 7 offensivi nei primi 10′) concedendo alle compagne doppi e tripli possessi. Il match scorre via cosi’ in equilibrio con il Bcc che non riesce a scrollarsi mai di dosso le avversarie che anzi, grazie ancora ad una tripla della sua guardia bulgara, chiudono avanti il primo quarto (21-19). La fisionomia della partita non muta neppure nel secondo quarto perche’ nonostante una Salvini on fire (17 punti all’intervallo) ogni tentativo di fuga dell’Eco viene puntalmente rintuzzato dalle isolane che, con il passare dei minuti, prendono giustamente fiducia ed entusiasmo; questa volta e’ Marini, sempre dall’arco, a siglare il sorpasso della Mercede appena prima della pausa (36-34), replicando esattamente quanto avvenuto 10′ prima. La ramanzina di coach Pozzi e dei suoi collaboratori, negli spogliatoi, restituisce una Eco decisamente migliore al rientro in campo e cosi’ arriva il break che decide, in pratica, le sorti della gara; 7 punti della ‘solita’ Salvini, un siluro di Rosso e 4 punti di capitan Gabba firmano il 14-0 (48-36) che riporta l’inerzia nelle mani delle padrone di casa; in difesa l’intensita’ e’ sicuramente maggiore con Alghero che trova con maggiore difficolta’ il fondo della retina anche se le giocatrici di Monticelli sono brave a non uscire mai, anche dal punto di vista mentale, dal match. Il +8 del 30′ (52-44) non mette certo al riparo le locali da eventuali sorprese ma lo svolgimento della frazione finale, per fortuna, non vede mai il Bcc rischiare in maniera seria l’aggancio; una fiammata di Georgieva riporta le avversarie sul -6 (59-53) ma a quel punto sono D’Amico e Gabba a segnare i punti della sicurezza, e cosi’ l’Eco Program puo’ festeggiare la sesta vittoria nella stagione, esattamente tante quante quelle ottenute in tutto lo scorso campionato; averlo fatto in una giornata non certo memorabile dal punto di vista della prestazione (merito anche dell’ottima prova delle avversarie, cui vanno sinceri complimenti) e’ comunque un buon segnale.
Eco Program Bc Castelnuovo Scrivia – Mercede Alghero 66-59 (19-21, 34-36, 52-44)
Eco Program: Rosso 8, Bergante, D’Amico 5, Gabba 12, Porro, Algeri 2, Vitari 8, Gavio, Giangrasso, Cocozza, Salvini 31, Cepollina. All. Pozzi, v.all. Alliori e D’Affuso
Mercede: Spiga 2, Zinchiri, Georgieva 26, Barbone 7, Marini 14, Azzellini, Petrova 10, Milia, Sow, Manconi. All. Monticelli, v. all. De Rosa
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