Il consiglio di lega tenutosi ieri a Roma, in attesa della ratifica ufficiale del prossimo consiglio federale del 17 luglio, ha optato per due gironi da 14 squadre. A causa della mancata iscrizione di otto formazioni, e non accettando l’ipotesi di ripescaggio presentata da alcune società, è così sfumata l’ipotesi iniziale di tre gironi da 12 squadre. Questa discutibile decisione comporterà un notevole aggravio di spesa alla voce trasferte che non agevolerà certamente i sodalizi meno attrezzati ai quali la stessa federazione aveva inizialmente paventato l’allargamento del campionato a 36 con la formazione di gironi su base territoriale.
Girone A: Castelnuovo Scrivia, Broni, Albino (BG), Costa Masnaga (LC), Crema, Sanga Milano, Alpo (VR) , Vicenza, Carugate (MI), Pordenone, Marghera (VE), Bolzano, Selargius (CA), Virtus Cagliari.
Girone B: Progresso Bologna, Empoli, Viareggio, Ferrara, La Spezia, Viterbo, Salerno, Ariano Irpino, Castellamare di Stabia, Palermo, Brindisi, Civitanova Marche, Ancona, Castel san Pietro.