Se il titolo potrebbe lasciar credere ad un successo della Protech, beh ci spiace disilludere subito chi lo ha creduto ma il risultato maturato sul parquet di Costa Masnaga è negativo solamente se si osservano le aride cifre che lo hanno fatto maturare mentre ben diversa, invece, deve essere la lettura della partita che ha visto, una volta di più, le giraffine uscire a testa altissima dalla sfida con la quotata San Raffaele Roma (casa cestistica, per molti anni, della castelnovese Alessandra Tava). Sia ben chiaro, a scanso di equivoci, che la vittoria delle romane è assolutamente meritata, frutto di un match condotto per tutti i 40′ anche con vantaggi in doppia cifra ma dato il giusto riconoscimento alle vincitrici non si può non sottolineare, ancora una volta, la prova maiuscola delle nostre ragazze che sono sembrate come quel pugile che sfiora più volte la sconfitta per ko ma ad ogni atterramento si rialza, senza paura, e, raddoppiando gli sforzi, torna ad affrontare l’avversario a viso aperto, riuscendo, con il passare dei minuti, ad aprire una crepa nella sua difesa ed andando addirittura molto vicino, nel finale, alla clamorosa sorpresa. Tornando al basket giocato va detto che l’andamento della partita è stato esattamente opposto rispetto a quello della giornata precedente contro la Reyer Venezia; primi due quarti dove certo non ha fatto difetto il cuore e la generosità ma a tutto ciò ha fatto, da contraltare, una robusta serie di errori, talvolta anche banali, ed una difesa apparsa in più di una occasione in grande difficoltà contro le laziali, brave dal canto loro a punire, specie con ottime percentuali dal perimetro, le amnesie della formazione di Balduzzi. Nei secondi 20′ invece sono state proprio le castelnovesi a prendere il centro del ring, ad attaccare il ferro con grande aggressività ed a mettere in serie ambasce, anche nella propria metà campo, il San Raffaele che ha dovuto penare non poco per riuscire comunque a spuntarla; il -11 finale potrebbe lasciar supporre un successo in scioltezza delle giocatrici di Diotallevi ma così non è stato con la Pro Tech che a soli 90″ era ancora pienamente in corsa sul -3 (54-57). Dopo un avvio equilibrato (5-5 dopo 4′) sono le romane, con un 7-0, a provare il primo allungo; le giraffe ricuciono (9-12) ma San Raffaele è on fire e con un nuovo scatto chiude la frazione sul +7 (17-10). Il secondo quarto si apre con una nuova tripla delle avversarie (saranno ben 8 alla fine, contro la sola una della Pro Tech) mentre, dall’altra parte il Bcc fatica non poco a trovare la via del canestro; anche il ricorso alla zona, pura o nella versione box and one, non sortisce gli effetti sperati con Roma che continua a trovare il fondo della retina sia da lontano che nel pitturato e così il vantaggio scavalla in più di una circostanza la soglia psicologica della doppia cifra assestandosi sul 34-22 alla pausa lunga. Il timore che la stanchezza presenti il conto alle castelnovesi nella seconda parte di gara, come contro le venete ieri, svanisce al ritorno in campo delle due squadre visto che Bernetti e compagne fatturano subito un 6-0 che riapre completamente i giochi (34-28 al 24′) con le capitoline che sembrano accusare il colpo visto che nonostante un’altra provvidenziale tripla non riescono più a scrollarsi di dosso le giraffe che sentono profumo di impresa e raddoppiano le energie in campo; lo scarto tra le due formazioni viaggia a lungo tra le 5 e le 7 lunghezze ma sul suono delle sirena arriva una brutta mazzata per le ragazze di Balduzzi quando San Raffaele realizza l’ennesima tripla che firma il +9 (48-39) del 30′. Partita finita ? Neppure per idea perché nonostante le laziali tocchino ancora il +10 (51-41 e 53-43) le nostre sono ben lungi dall’aver alzato bandiera bianca e con grandissima caparbietà rientrano, pian piano, nel match, rosicchiando qualche punticino alle avversarie (53-47 al 35′). Roma sente il fiato sul collo e perde in tranquillità e lucidità vedendo il proprio vantaggio assottigliarsi sempre di più (55-50 al 37′); il clamoroso ribaltone sembra davvero ad un passo quando la Pro Tech risale fino al -3 (54-57) a poco più di 1′ dalla sirena ma nel momento topico il San Raffaele è bravo a trovare un paio di canestri pesantissimi ed a mettere così in ghiaccio il match, rendendo poi più ampio il margine grazie al ricorso al fallo sistematico da parte del Bcc. Onore comunque, come già detto, alle giraffe, che hanno onorato alla grandissima anche questa seconda giornata di finali; ed onore anche alle ragazze ed alla dirigenza del Basket Venaria che sugli spalti hanno fatto un tifo scatenato per le nostre ragazze, segno, piacevolissimo, che aldilà della fiera rivalità che ha diviso le due compagini durante la stagione (con le giraffe che hanno conquistato il titolo regionale precedendo proprio le torinesi) una volta usciti dal campo da gioco tutti sono uniti dall’amore verso questo bellissimo sport. Domani si chiude il girone eliminatorio con la sfida, in programma (ore 16) sempre a Costa Masnaga (a proposito sentiti complimenti al Basket Costa per l’organizzazione impeccabile, la società lombarda si conferma sempre di più un esempio da imitare) contro la Futurosa Alma Trieste, anch’essa a quota zero punti dopo la sconfitta odierna contro Venezia, in una gara molto più combattuta di quanto non dica il +12 finale a favore della Reyer; partita ancora più impegnativa per le nostre ragazze, alla terza gara consecutiva, e con le rotazioni sempre ridotte dalle importanti assenze (e con Quintiero in campo stasera nonostante qualche linea di febbre), ma quanto visto nei primi due giorni garantisce del fatto che anche domani usciranno dal campo dopo avere dato tutto quanto avranno in corpo. Potrebbe non bastare per il successo ma, come scriveva e cantava De Gregori, pur riferendosi ad un altro sport, ‘non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia’. Orgogliosi di voi; chapeau Giraffine !!!
San Raffaele Roma – Pro Tech Bc Castelnuovo Scrivia 65-54 (17-10, 34-22, 48-39)
San Raffaele: Bragaglia 3, Filograno, Magnanelli 3, De Angelis, Garau 11, De Marchi 13, Testa 2, Barsotti, Valli 9, Traversa 4, Bovenzi 15, Bertoni 5. All. Diotallevi, v.all. Martongelli
Pro Tech Bcc: Ferrari, Marchesotti M., Pacenza, Pivano, De Petris, Marchesotti A., Bernetti 27, Saggese, Quintiero 15, Falabrini 9, Bassi 3. All. Balduzzi, v.all. Pozzi