Anche la terza gara del girone eliminatorio della Pro Tech porta in dote una sconfitta per la formazione di Balduzzi ma anche oggi, come nei due match precedenti, le giraffe sono uscite dal campo con la piena consapevolezza di avere fatto tutto quanto era nelle loro possibilità, non smettendo mai, neppure quando il match ormai sembrava sfuggito di mano, di giocare con il massimo impegno e determinazione. Poi esistono gli avversari e se, come accaduto nelle tre gare disputate, al termine dei 40′ si rivelano superiori e meritevoli del successo tutto ciò che si può e si deve fare è andare a congratularsi con loro; la soddisfazione, non di poco conto, è stata quella di vedere una squadra capace non solo di esprimere una buona pallacanestro (spesso si dimentica di sottolineare il fatto, per nulla secondario, che il Bcc è tra le prime 16 formazioni under 16 d’Italia) ma anche di giocare con un coraggio ed una voglia di non mollare che hanno entusiasmato. Questo gruppo è una certezza così come è una certezza il fatto che la Pro Tech ha dimostrato di valere queste finali, di non essere affatto un’intrusa; il rimpianto, semmai, è quello di non aver potuto affrontare questa prestigiosa manifestazione con l’organico al completo perché, seppure non esista la controprova, è molto probabile che l’esito sarebbe stato ancora più lusinghiero. Ma questa formazione ha un futuro roseo davanti (e l’anno prossimo si potrà rinforzare grazie al ricongiungimento con le 2001) e non mancheranno altre opportunità per togliersi ulteriori soddisfazioni. Tornando alla gara l’andamento del match odierno è stato molto simile, sostanzialmente, a quello disputato ieri contro le romane con le avversarie a fare da lepre fin dal primo quarto; volendo guardare il bicchiere mezzo vuoto nei primi 20′ oggi le ragazze di Balduzzi non sono state brillantissime in difesa ma bisogna mettere nel conto il fatto di avere pagato l’inevitabile tributo alla stanchezza. Anche con questo, perciò, si motivano i 29 punti subiti dalle castelnovesi nei primi 10′, ma nonostante ciò la gara è stata tutt’altro che a senso unico perché dopo il -11 della prima sirena (18-29) e dopo aver toccato anche il -13 (25-38) il Bcc riapre prepotentemente i giochi risalendo, più di una volta, fino al -6 (32-38, 36-42) anche se un paio di distrazioni permettevano a Trieste di andare al riposo ancora in doppia cifra (48-38). E se al rientro in campo la Futurosa ha pensato magari di poter scrivere la parola fine volando fino al +20 (60-40) non aveva fatto i conti con l’incredibile orgoglio della truppa di Balduzzi che arrivava a dimezzare lo svantaggio (60-50) entrando nei 10′ finali con un -12 (50-62) che lasciava ancora aperto un piccolo spiraglio. Ma il serbatoio delle energie castelnovesi è ormai vuoto e dopo aver retto ancora per un paio di minuti (54-64 al 32′) la Pro Tech deve alzare, questa volta definitivamente, bandiera bianca uscendo comunque tra gli applausi, più che meritati, del pubblico presente. Chiuso il girone eliminatorio le finals mettono in cartellone per domani gli ottavi cui accedono tutte e 16 le squadre partecipanti; il 4° posto delle giraffe si porta così in dote l’abbinamento con la 1^ classificata del girone A, la corrazzata Geas Sesto che può contare, tra le altre, su Ilaria Panzera, giudicata a furor di popolo (giustamente) come la miglior 2002 d’Italia e capace già di dispiegare in A2, da un paio di stagioni, il suo grandissimo talento. Match a dir poco proibitivo, con un pronostico a senso unico, ma non sarà importante il risultato della gara di Alzate (ore 14), quello che conta è quanto Bernetti e compagne hanno saputo mostrare in questi 3 giorni, andando, parere personale, ben aldilà di quelle che erano le aspettative della vigilia. Già essere arrivate fin qui era stato un risultato clamoroso, aver dimostrato di poterci stare a buon diritto, pur in emergenza, è stata una grandissima conquista. Avanti così ragazze, il futuro è vostro: chapeau Giraffine.
Futurosa Alma Trieste – Pro Tech Bc Castelnuovo Scrivia 82-59 (29-18, 48-38, 62-50)
Futurosa: Levac 1, Leghissa 10, Turel 24, Rosini 20, Angiolini 8, Streri 2, Forza, Kelemenic, Franca 3, Pernarcich 11, Vitas 3, Carini. All. De Colle, v.all. Scala
Pro Tech Bcc: Pacenza 6, Bernetti 28, Falabrini 4, Bassi 7, Quintiero 12, Ferrari, De Petris, Marchesotti A., Pivano, Saggese, Marchesotti M. 2, Repetto. all. Balduzzi