Serie A2: Autosped, lacrime e Sanga

Si ferma a quota cinque la serie di successi consecutivi dell’Autosped che viene sconfitta tra le mura amiche dal Ponte Casa D’Aste Milano, bravo a restare sempre attaccato al match anche quando, sul -10,  sembrava aver poche chances di riuscire a raddrizzarlo; di contro la formazione di Pozzi, sempre in piena emergenza, non ha certo lesinato cuore ed energie ma ha pagato a carissimo prezzo, oltre ad un rendimento deficitario a rimbalzo (31-51 lo score) ed a percentuali rivedibili al tiro (specie dall’arco e dalla lunetta), un ultima frazione insufficiente dal punto di vista difensivo (ben 23 punti subiti). Il coach di casa deve rinunciare, oltre a Corradini, anche a Carolina Colli, a referto ma in cattive condizioni, mentre Martelliano limitata da un guaio alla spalla, viene risparmiata nei primi 20′; dall’altra parte le milanesi non hanno Zagni mentre Guarneri dovrà lasciare anzitempo la contesa a causa di una botta rimediata sotto canestro nel terzo quarto. Si parte con Repetto, Canova, Pieropan, Colli e Salvini da una parte e Quaroni, Toffali, Trianti, Royo Torres e Guarneri dall’altra; è Salvini a rompere il ghiaccio da sotto, con Royo Torres a replicare dalla media; per vedere un altro canestro bisogna però aspettare fino al 5′ (Quaroni), con Pieropan a pareggiare subito i conti con un jump dai 4 metri. Milanesi che provano un mini-allungo (7-4) ma Stoiedin, che ha rilevato Salvini, già a quota 2 falli, e 4 punti di Canova riportano avanti le padrone di casa che allungano fino al 15-10 del 10′ grazie ancora ad un libero dell’ ex Sanga, a due di Pieropan e ad una penetrazione di Colli. Pinotti gioca la carta Visigalli alla ripresa del gioco e l’ex Crema ripaga la fiducia con due triple che contribuiscono a firmare il 10-0 esterno che riporta avanti le lombarde; Bcc che risale la china affidandosi a Colli (5) e Pieropan (4), impattando a quota 24 quando manca 1′ alla pausa, trovando poi lo spunto, dalla lunetta con Colli e Canova, per andare al riposo sul +2 (26-24). Pozzi rischia Martelliano al ritorno sul parquet e la mossa sembra dare buoni frutti visto il 9-1 con cui le giraffe approcciano la ripresa; un canestro da sotto di Salvini, ottimamente assistita da Colli, e 7 punti, con due triple, di Canova (la più positiva in casa Bcc) portano le castelnovesi sul +10 (35-25) dando l’impressione che la sfida possa essere arrivata ad una svolta. Le padrone di casa hanno anche la possibilità di sferrare il colpo del ko ma Martelliano, limitata nei movimenti dalla spalla malconcia, fa 0-2 dalla lunetta, dopo un evidente antisportivo subito che la coppia arbitrale derubrica a semplice fallo di gioco; scampato il pericolo Milano raccoglie le idee e trova nuova linfa da Carrara che con 3 canestri consecutivi apre il parziale di 8-0 con cui il Ponte riduce le distanze entrando nei 10′ finali con un -2 (35-33) più che accettabile vista la piega che aveva preso la gara. Autosped che riesce a mantenere la testa davanti nei primi minuti (52-48 al 33′) grazie a Pieropan (3), Canova e Salvini (2 a testa) ma le milanesi restano sempre a tiro e con Visigalli e Carrara firmano il sorpasso (53-52) a poco più di 5′ dal termine. Comincia un testa a testa serrato con Colli a riportare avanti le giraffe (44-43) ma dall’altra parte sale in cattedra Royo Torres (di gran lunga MVP della partita con 22 punti e 17 rimbalzi) che diventa, per la difesa delle padrone di casa, un rebus irrisolvibile; Canova sorpassa nuovamente (46-45) ma la spagnola riscrive il nuovo +2 esterno (46-48) che viene però vanificato da una magia di Pieropan (canestro più libero aggiuntivo per il 49-48 del 38′). Royo Torres però è incontenibile, ottenendo credito anche dalla coppia arbitrale che le concede un paio di discutibili viaggi in lunetta, e riporta il Sanga sul +3 (54-51); Colli prova, per due volte, a riportare sotto le compagne ma sul fallo sistematico la numero 11 ospite è glaciale e l’ultima preghiera di Pieropan, da ben oltre l’arco, non trova il fondo della retina e così le milanesi possono legittimamente festeggiare il ritorno alla vittoria. Dispiace perché le ragazze, nonostante la conclamata emergenza, hanno davvero messo sul campo tutto quanto avevano in corpo per provare a portare a casa i due punti e l’impresa, ad un certo punto, sembrava davvero a portata di mano; peccato per quest’ultimo quarto nel quale il Bcc non è riuscito a trovare le giuste contrarie per limitare le ospiti, in particolare Royo Torres, autrice di ben 11 degli ultimi 13 punti delle milanesi. Una vittoria, peraltro, avrebbe permesso di staccare Moncalieri, inopinatamente sconfitta a Ponzano, e di portare a 4 lunghezze il vantaggio di Udine, battuta dalla capolista Alpo anche se, d’altra parte, proprio questi risultati rendono il passo falso, alla fine, meno grave. Importante sarà, in settimana, valutare attentamente le condizioni fisiche di alcune delle giraffe perché questo concatenarsi di eventi sfortunati sta decimando sempre di più la rosa a disposizione di Pozzi; le ragazze stanno comunque cercando di sopperire, con grande impegno ed abnegazione, a questo fuoco di fila di infortuni ma il rischio è, alla lunga, di pagare tutti questi sforzi prolungati. Aldilà della sconfitta anche questa sera, infatti, la risposta della squadra è stata, nel complesso, ammirevole; l’esito non è stato quello sperato ma, in ogni caso, ci sentiamo di dire Chapeau Giraffe !!!

Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Il Ponte Case d’Aste Milano 53 – 56 (15-10, 26-24, 35-33, 53-56)
Autosped: Canova 17, Repetto, Corradini, Martelliano, Ca. Colli, Serpellini, Colli 14, Bernetti, Quintiero, Salvin 6, Stoiedin 2, Pieropan 14. All: Pozzi, v. all. Maresca e Martinelli
Il Ponte: Toffali, Guarneri 2, Zagni, Visigalli 14, Pagani, Royo Torres 22, Putti, Quaroni 3, Trianti 4, Carrara 9, Stilo, Dell’Orto 2. All: Pinotti, v.all. Zappetti

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