Derby playoff per l’Autosped

A poco meno di due mesi dalla precedente sfida Autosped e Akronos tornano ad incrociare le armi (martedì 30 aprile, ore 21 a Tortona) e se nell’ultima occasione in palio vi era il quarto posto nel girone ora la posta sale, e parecchio, di livello visto che si tratta del turno di andata dei quarti di finale dei playoff promozione; ricordiamo che la formula di questa stagione prevede ‘solo’ match di andata e ritorno (previsto per domenica 5 alle 18) con differenza punti, con la seconda gara in casa della formazione meglio piazzata al termine della regular season. Format nuovo (il terzo negli ultimi tre anni, peraltro) che con tutta probabilità spariglierà un po’ le carte in tavola visto che in pratica, si tratterà di un’unica lunghissima partita lunga 80′ e di questo gli staff tecnici dovranno necessariamente tener conto. Al netto di questi ragionamenti appare fuori discussione, però, che sulla carta sia la formazione di Terzolo la favorita per il passaggio del turno e non tanto per il fatto di avere chiuso davanti alle giraffe in campionato. Già in sede di presentazione delle due gare del tabellone regolare si era detto della qualità e della forza del roster di Moncalieri che è una neopromossa molto sui generis in quanto già al termine del ‘mercato’ estivo si era intuito il loro enorme potenziale; non è un caso che oltre ad aver viaggiato sempre nelle zone alte della graduatoria l’Akronos abbia conquistato con merito la finale di Coppa Italia dopo aver sconfitto due big come Campobasso (padrona di casa oltretutto) e Costa Masnaga e cedendo solo di fronte ad una Crema in grandissime condizioni. Un gruppo dove si mescolano gioventù (Conte, Berrad, le ex Giangrasso e Katshitshi, Diotti, Bosco e Poletti) ed esperienza (Domizi, Landi, Hernandez, Cordola e la tedesca Grigoleit) e che ha il proprio punto di forza, cifre alla mano, nel pacchetto lunghe (Grigoleit, Cordola, Katshitshi e, all’occorrenza, anche capitan Hernandez)) che oltretutto è stato notevolmente rinforzato, da circa un mese, grazie all’innesto di Trucco, proveniente dalla formazione di A1 del capoluogo piemontese. Dall’altra parte della barricata una squadra, quella castelnovese, che a fronte di un risultato più che lusinghiero è comunque terribilmente in credito con la fortuna vista la lunghissima serie di guai fisici che hanno coinvolto le proprie giocatrici; da Pieropan a Salvini, da Corradini a Canova, da Stoiedin a Martelliano per finire con Claudia e Carolina Colli. E se alcune di loro hanno comunque, per il tipo di infortunio patito, potuto stringere i denti (onore a loro) giocando magari sul dolore, molte altre invece sono state costrette a stop più o meno lunghi. Si sperava che con il passare delle settimane la situazione potesse gradualmente migliorare e che la formazione castelnovese potesse presentarsi agli spareggi promozione con l’organico non solo al completo ma anche in discrete condizioni di forma; speranza vanificata, purtroppo, dalla continua emergenza cui l’Autosped è stata soggetta. Per la gara di martedì, ad esempio, si spera di poter recuperare Pieropan che, rientrata contro Marghera, ha dovuto fermarsi nuovamente a causa di un nuovo contrattempo al ginocchio; ma molte altre sono le giraffe che si trascinano da tempo problemi di varia natura o dopo avere tirato la carretta senza poter magari tirare il fiato e questa non è certo la condizione ottimale per avvicinare un playoff dall’altissimo quoziente di difficoltà. Se è vero che alcune delle ultime uscite delle ragazze di Pozzi possono avere sollevato qualche perplessità (vedi Ponzano) è altrettanto probabile, se non certo, che martedì sera vedremo in campo una squadra che spenderà ogni stilla di energia per tentare l’impresa; Forza Giraffe !!!

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