C’è davvero ben poco da salvare della prestazione odierna dell’Autosped, giustamente battuta dall’ex fanalino di coda Marghera, che con questa vittoria, la seconda consecutiva, lascia la coda della classifica a Vicenza. Brutta partita, quella delle giraffe, che specie nei primi due quarti sono state ben al di sotto della sufficienza, su ambo i lati del campo; né serve, quale giustificazione, l’assenza di Podrug visto che anche le padrone di casa erano prive del cecchino Villarruel. Coach Pozzi in avvio sceglie un quintetto ‘basso’ schierando Pavia nello spot di ala forte unitamente a Corradini, Bonvecchio, Claudia Colli e Albano; è proprio l’ex Carugate ad inaugurare la sfida con un bel reverse e l’avvio delle castelnovesi è, tutto sommato, più che discreto visto che Bonvecchio, Pavia e Claudia Colli firmano l’8-3 esterno dopo poco più di 3′. Pian piano però le venete cominciano a prendere possesso del pitturato, in particolar modo con Callegari, e così dopo il libero di Bonvecchio del 9-5 arriva, a stretto giro di posta, l’aggancio ed il sorpasso delle Giants, con il Bcc che deve rinunciare presto a Claudia Colli, già a quota due falli; fino alla sirena del 10′ le ospiti mettono insieme la miseria di un punticino (Pavia) ed il 17-10 del 10′ costringe già le giraffe ad una corsa ad handicap. Neppure l’avvio della seconda frazione sembra fermare la corsa delle veneziane, il cui vantaggio supera la doppia cifra (22-10); Carolina Colli e D’Angelo provano una timida reazione ma le locali tengono saldamente in mano le redini della partita e nonostante i 6 punti di Claudia Colli, poi costretta nuovamente in panchina dalla terza penalità, e la tripla di Bonvecchio tornano negli spogliatoi con un +9 (32-23) che ben fotografa quanto visto sul parquet fino a quel momento. La prevedibile strigliata dello staff tecnico castelnovese, durante la pausa, sembra portare i frutti sperati alla ripresa del gioco con l’Autosped che riparte con un 7-0 (D’Angelo, bomba di Bonvecchio e rubata di Claudia Colli); partita che sembra definitivamente tornare in equilibrio quando Pavia e D’Angelo siglano il pari (34-34) al 34′. A quel punto però sale in cattedra la piemontese Grattini che nel breve volgere di 150″ mette insieme la bellezza di 12 punti, rilanciando la fuga delle Giants, che trovano anche un siluro di Camporeale, e rendendo vani i canestri di Pavia (2) e Carolina Colli (51-40); a chiudere il parziale arriva poi il jump di Bonvecchio che concede ancora qualche speranza al Bcc in vista dei 10′ finali (51-42). Ed in effetti la bomba di Pavia che apre l’ultima frazione sembra poter riaprire la contesa (51-45) ma le giraffe non capitalizzano i successivi possessi, che avrebbero permesso un ulteriore riavvicinamento, e quando Castria e Favaretto colpiscono dall’arco la sfida sempre prendere decisamente la strada di casa (57-45) quando mancano circa 5′ al termine. Le castelnovesi ci provano ma i 3 punti dalla lunetta (Pavia e Claudia Colli) e le due triple di Bonvecchio ottengono il solo effetto di ridurre il passivo finale, senza che il Bcc abbia mai una chance concreta di rimettere in discussione l’esito dell’incontro. Che dire ? Per larghi tratti è sembrato di rivedere il film già visto in quel di Mantova, con una squadra incapace, da un lato, di trovare buone soluzioni offensive, incagliandosi in palleggi poco produttivi e senza riuscire a liberare giocatrici al tiro, tanto da incorrere, più di una volta, nell’infrazione di 24″; non meglio le cose sono andate nella propria metà campo dove la coperta è sempre stata corta, dapprima pagando dazio contro le lunghe avversarie poi, nei secondi 20′, concedendo troppo alle esterne ed al loro tiro dalla distanza. Perdere in modo così netto contro formazioni che, sulla carta, classifica alla mano, non sembrerebbero avere speranze è sinceramente preoccupante anche perché l’impegno delle ragazze, sul campo, non è certo in discussione; cosa che, però, da un certo punto di vista rende ancora più problematica la ricerca di un rimedio. Questa mancanza di continuità, verso l’alto, questa alternanza tra buone prestazioni ed altre sinceramente da dimenticare non sembra, allo stato attuale, un rebus di facile risoluzione; sta allo staff tecnico ed alle ragazze fare il possibile per trovare le risposte e tornare ad essere la formazione ammirata ad inizio stagione, per tornare a dire Chapeau Giraffe!!!
Giants Basket Marghera – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 62 – 54 (17-10, 32-23, 51-42)
Quanta: Callegari 15, Vettore 4, Grattini 17, Tasca 4, Crocetta, D’Este , Castria 7 , Martello , Villarruel , Favaretto 12, Vettori, Camporeale 3. All. Tomei
Autosped: Repetto, Corradini, D’Angelo 6, Pavia 14, Ca. Colli 4, Serpellini, Cl. Colli 11, Bernetti, Bonvecchio 17, Albano 2, Podrug.
All. Pozzi, v.All. Maresca