Gara molto importante quella che l’Eco Program disputerà domani sera (ore 20,30) al Pala Mazzali di Bolzano contro le padrone di casa del l’Itas Alperia; come già detto in sede di commento al match infrasettimanale contro Costa siamo ‘solo’ alla terza giornata di campionato ma i due punti in palio saranno molto pesanti e non è un luogo comune dire che varranno il doppio. Si affrontano due formazioni ancora a zero punti in classifica che, senza voler mancare di rispetto a nessuno, sembrano presumibilmente (speriamo di essere smentiti dalle ragazze di Pozzi) impegnate nella lotta per garantirsi la permanenza nella categoria e, quindi, un eventuale successo negli scontri diretti avrebbe un peso specifico davvero importante. Le altoatesine, retrocesse al termine della passata stagione ma ripescate in estate in seguito alle defezioni di alcune squadre, hanno cambiato timoniere con Maurizio Travaglini che ha preso il posto, in panchina, di Walter Bazzan. Sul fronte roster non è cambiato tantissimo rispetto allo scorso anno anche se alcune di queste entrate/uscite è probabile che abbiano hanno un impatto non indifferente; confermata comunque la loro forte connotazione locale con molte giocatrici bolzanine affiancate da alcuni inserimenti mirati. Non fanno più parte della rosa la capitana Elena Zambarda, migliore realizzatrice del Bcb nel 2015/2016 con oltre 14 punti a partita, il pivot di origine polacca Piotrkiewicz (tesserata dall’altra squadra cittadina che gioca in serie B) e Nicole Mora, ferma ai box per problemi fisici (spalla). Sul fronte entrate oltre ad un paio di giovani ‘promosse’ provenienti dal proprio vivaio vanno segnalate le firme del pivot croato Ivona Matic, classe 1986, lo scorso anno in serie A tedesca e con alle spalle un ‘esperienza italiana, due anni fa, con la canotta di Castel San Pietro e della spezzina Giulia Piermattei, guardia classe 1993, che può vantare parecchi campionati tra A2 e A3 con La Spezia. Genova e Savona (proprio con quest’ultima squadra affrontò, in A3, il Bcc) ed arrivata da Riva del Garda (serie B). Itas che a dispetto delle due sconfitte subite sembra però attraversare un buon momento di forma visto che nella gara di esordio era riuscita a tenere testa, nei primi 20’, ad una big come Crema mentre il ko patito sul campo della Virtus Cagliari ha lasciato parecchio amaro in bocca visto che è giunto solo in volata dopo una gara equilibratissima. Da tenere particolarmente d’occhio, tra le altre, oltre alle due già citate, la guardia di origine senegalese Safy Fall ed il play Viviana Giordano che sta gradualmente recuperando la migliore condizione dopo il brutto infortunio (menisco e legamento crociato) che, ad inizio 2016, le ha fatto perdere buona parte del girone di ritorno. In casa castelnovese, archiviata la ‘prevedibile’ sconfitta interna con Costa Masnaga, la parola d’ordine è ricaricare le pile visto che si torna in campo solo dopo 72 ore; l’incognita, per coach Pozzi, è rappresentata dalle condizioni di Giulia Porro che lamenta un forte dolore al piede, tanto che in giornata si sottoporrà ad un esame diagnostico per verificare la natura del problema. Per il resto occorrerà sicuramente un approccio difensivo più ‘robusto’ perchè gli 84 punti subiti nel match infrasettimanale, al netto dell’indubbio valore delle avversarie, suonano come un campanello d’allarme; tra gli aspetti positivi, invece, la buona prestazione di Gross, apparsa in crescita anche sul piano fisico. Un’ultima annotazione che speriamo possa essere di buon auspicio vista l’importanza della posta in palio; proprio contro Bolzano, l’anno scorso, il Bcc conquistò, anche se si giocava tra le mura amiche, il primo ‘storico’ foglio rosa in serie A2; successo poi doppiato anche nel ritorno quando l’Eco si impose piuttosto nettamente anche al Pala Mazzali. Il Bcc organizza per la trasferta un pullman che partirà dal Pala Giraffe alle ore 13-13,15; dovrebbe esserci ancora qualche posto disponibile per cui chi volesse seguire le giocatrici in questa importante partita è il benvenuto.