Per il terzo anno consecutivo il Basket Club Castelnuovo Scrivia parteciperà al campionato di serie A2 femminile; nelle scorse settimane sono state sbrigate le pratiche burocratiche (ed economiche) nei confronti di Federazione e Lega e con esse è stato dato corso all’iscrizione al secondo campionato nazionale femminile, categoria, giova sempre ricordarlo, che sulla carta sembrerebbe inavvicinabile per una realtà come quella castelnovese. Ma grazie alla conferma dei main sponsors (Eco Program e Protech, un grazie particolare ad Andrea Algeri e Donatella Daniel) e ad una serie di contributi magari meno corposi ma ugualmente molto importanti il sodalizio del presidente Sacchi e del vice Tuccio si presenterà ai nastri di partenza con immutato entusiasmo e con molte novità. L’odierna Assemblea di Lega peraltro ha deliberato l’allargamento della serie A2 a 32 squadre (con due gironi da 16 e quindi ben 30 partite), decisione che rende senza dubbio ancora più onerosa la partecipazione a questo campionato. Per quanto riguarda la guida tecnica confermatissimi sia coach Pozzi che il suo assistente D’Affuso mentre mancherà, purtroppo, il terzo lato del triangolo perfetto che lo scorso anno ha guidato le giraffe ad una stagione di incredibili successi; Umberto Alliori, desideroso di staccare un po’ la spina, infatti ha declinato l’offerta della società, che avrebbe voluto confermare in toto il trio delle meraviglie. Molti i cambiamenti anche dal punto di vista del roster e non siamo lontani dalla verità nel dire che si tratta di una vera e proprio rivoluzione visto che, tanto per chiarire la situazione, ben 7/11 della rosa che ha concluso l’ultimo campionato non vestirà la casacca delle giraffe quest’anno. Capitan Gabba e Bergante, come già noto, hanno deciso di chiudere la loro splendida carriera agonistica, sguarnendo in un sol colpo la cabina di regia; Salvini ha legittimamente deciso di tentare la carta della A1 nella sua Torino (in bocca al lupo Clara) mentre Gross è tornata negli States con l’obiettivo, tra l’altro, di provare anche a cercare di risolvere il problema al ginocchio che a lungo l’ha tormentata nello scorso campionato (senza peraltro impedirle di disputare una stagione super). Se oltre a queste si aggiungono le rinunce, ugualmente dolorose, a D’Amico (ci mancherai Clara) e Porro, che pur con qualche problema fisico era comunque giocatrice di sicuro rendimento, ed il passo indietro di Gavio, impegnata con gli studi universitari, si può ben capire che non è improprio parlare di nuovo corso. In particolare la via è stata quella di cercare di ringiovanire in maniera siginificativa la squadra e di cercare di aumentare gli spazi per le babies castelnovesi, a partire da Giangrasso (classe 2000) per passare alle 2001 e 2002 che verranno, in pianta stabile o a turno, aggregate alle ‘sorelle’ maggiori. Alla voce conferme, quindi, oltre alla già citata Giangrasso troviamo i nomi di Rosso (importante la conferma della guardia torinese, reduce da una convincente stagione), Vitari ed Algeri (al rientro dopo l’infortunio e l’operazione alla spalla). Il direttore sportivo Balduzzi, attivissimo in queste settimane, ha scandagliato il mercato a destra ed a manca ed è arrivato a definire tutta una serie di operazioni, in entrata, che sulla carta sembrano consentire la costruzione di una formazione in grado di ben figurare nel prossimo campionato; non appena ci sarà il sigillo dell’ufficialità daremo conto delle nuove giocatrici che nella stagione 2017-2018 vestiranno la casacca griffata Eco Program.