Trasferta molto impegnativa, non solo dal punto di vista logistico, per l’Eco Program che va a far visita alla Ceprini Orvieto (domenica 13/11 ore 18) nell’ambito della sesta giornata del girone di andata. La classifica delle umbre (4 punti) e’ assolutamente bugiarda in quanto la formazione di Romano ha disputato una gara in meno rispetto alle altre (addirittura due rispetto al Bcc e ad Albino) a causa del rinvio del match casalingo contro il Cus Cagliari dovuto al tremendo terremoto che ha colpito l’Umbria domenica 30 ottobre; Orvieto, peraltro, ha gia’ incontrato, lontano da casa, due big assolute come Geas e Costa Masnaga, uscendone sconfitta a testa alta e, nel caso di Costa, con molti rimpianti per aver ceduto solo dopo un supplementare e dopo avere condotto per 35′, anche con vantaggi importanti. Giova ricordare che la societa’ del presidente Giordano milita in questa categoria per scelta, essendosi, in pratica, autoretrocessa in A2 in estate nonostante la tranquilla salvezza conquistata al termine dell’ultima stagione, con tanto di accesso ai playoff. Gerarchie molto ben definite nel giovane roster della Ceprini con le componenti del quintetto base (Bonasia, Manzotti, Brunelli, Manfre’ e Mazionyte) che vantano un minimo di oltre 31 minuti di media partita e con un gruppo di valide giocatrici a supporto, pronte a dare il cambio ed a far rifiatare le compagne maggiormente impegnate. La lituana Mazionyte, ala/pivot classe 1991, e’ sicuramente, cifre alla mano ma non solo, la punta di diamante della formazione umbra (oltre 18 punti e 16 rimbalzi dk media) ma altissima e’ la qualita’ anche delle altre atlete a disposizione di Romano, alcune delle quali (le gia’ citate Bonasia, Brunelli e Manzotti) con precedenti importanti al piano di sopra. Orvieto gioca un basket molto piacevole ed interessante, con una difesa capace di mettere molta pressione sulla palla ed un attacco che sa essere pericoloso sia nel pitturato che dalla distanza e che non disdegna, quando puo’, di alzare i ritmi e di colpire in contropiede o in transizione. Detto tutto questo si puo’ ben comprendere quanto possa essere arduo il compito delle castelnovesi che pure arrivano da un filotto importante di 4 successi consecutivi; la buona posizione di classifica permette alle ragazze di Pozzi di scendere in Umbria con la forza dei nervi distesi e senza aver nulla da perdere e di avere cosi’ l’opportunita’ di provare a giocarsela fino in fondo, sara’ poi il campo a dare il verdetto. Per quanto riguarda la formazione l”Eco si trascina, come nelle ultime settimane, il dubbio Porro; in settimana il play/guardia brianzolo e’ sembrato in lieve progresso, vedremo se potra’ ritagliarsi poi uno spazio in partita oppure se sara’ ancora il dolore ad avere la meglio. Ricordiamo, infine, che e’ possibile, per chi lo desidera, seguire la squadra nella trasferta usufruendo del pullman organizzato dal Bcc e che partira’ dal PalaGiraffe domenica mattina alle 8,15.
