Penultimo turno casalingo di regular season per la formazione di Molino che sabato (ore 20,30) riceve la visita della Dimensione Bagno Carugate, fresca di cambio di guida tecnica; dopo il ko interno di sabato contro il Bc Bolzano coach Colombo ha rassegnato le dimissioni e sarà sostituito in panchina, per le restanti gare di campionato, da Andrea Brambilla che in precedenza ha rivestito il ruolo di vice. La formazione milanese, in effetti, non sta vivendo un momento particolarmente felice essendo reduce da 4 ko consecutivi ma se le sconfitte sui campi di Mantova e Treviso, peraltro di strettissima misura e giunte al termine di partite assai combattute, potevano assolutamente essere messe in preventivo, data la forza delle avversarie, più scalpore hanno destato i rovesci interni ottenuti contro Trieste e Bc Bolzano, e cioè due dirette concorrenti nella lotta per evitare la trappola dei playout. Carugate, dopo una prima parte di stagione in linea con le ambizioni e le aspettative di inizio campionato, aveva decisamente cambiato passo grazie all’arrivo dell’italo canadese Morra, ala-pivot reduce da una breve esperienza al piano superiore con Brixia, che ha contribuito fattivamente alle fortune della Dimensione Bagno; le cifre messe insieme (oltre 18 punti e 8 rimbalzi di media partita) la dicono lunga sull’impatto avuto dalla giocatrice sulla squadra che infatti si è presa il lusso anche di battere con pieno merito big come Udine e Broni. D’altro canto era proprio vicino a canestro che Carugate sembrava essere un po’ leggerina e l’innesto di Morra ha colmato quella lacuna, ridando slancio alle biancazzurre che in effetti ad un certo punto avevano dato l’impressione di poter ambire anche a qualcosa di più di una salvezza tranquilla; traguardo che peraltro è ancora alla portata delle lombarde che però devono cercare di evitare ulteriori passi falsi visto che la concorrenza, in quella parte di classifica, è particolarmente nutrita ed agguerrita. Dalla loro le milanesi hanno la certezza di poter contare su di un roster di qualità e sufficientemente profondo, che annovera, tra le esterne, capitan Diotti (alla settima stagione in A2 a Carugate) e le più giovani ma già rodate Usuelli, Nespoli ed Osmetti mentre nello spot di ala si alternano Baiardo, Cassani e la promettente Faroni (ex Brixia); sotto canestro invece, a dar manforte alla già citata Morra, vi sono la croata Belosevic, anche lei con ottime cifre (11 punti e quasi 10 rimbalzi), l’ex Sanga Angelini e la giovane Marino. Si tratterà quindi di una avversaria assai insidiosa per l’Autosped che non deve commettere l’errore di sbagliare l’approccio alla partita perché poi in questi casi diventa assai difficile, poi, risalire la china; lo scorso anno, nella gara disputata a Casale Monferrato, le biancazzurre giocarono un brutto scherzo alle giraffe, acuendo, di fatto, una crisi che era latente da tempo e che poi portò alle conseguenze che tutti conosciamo. Sicuramente coach Molino ed il suo staff cureranno molto anche l’aspetto mentale di questa partita perché se è vero che alle porte incombe una sfida che potrebbe risultare decisiva per determinare le posizioni finali del girone, è altrettanto vero che è fondamentale uscire dal match contro le lombarde con i due punti; l’esperienza insegna che ogni gara è ugualmente importante e difficile e che occorre quindi dare, sempre, il massimo e peraltro, sotto questo profilo, la squadra quest’anno è stata sempre all’altezza, affrontando ogni impegno con il giusto atteggiamento, anche quando poi il risultato non è stato positivo. Per quanto riguarda la situazione infermeria la situazione non vede, al momento, particolari novità; un paio di giocatrici si stanno trascinando, da qualche settimana, problemi fisici ma, salvo ricadute, dovrebbero comunque essere disponibili mentre Bonasia prosegue, di buona lena, il lavoro di recupero dal problema alla caviglia e per la play abruzzese si deciderà solo all’ultimo momento se potrà essere della partita o se invece il suo ritorno sul parquet verrà rimandato ad altra data. Quello di sabato è un incontro molto più importante di quanto non possa sembrare guardando la classifica per cui le nostre ragazze avranno bisogno sicuramente del supporto del nostro bellissimo pubblico; sarebbe splendido vedere ancora il PalaOltrepo gremito come nel precedente incontro con Treviso. Forza Giraffe !!!