Autosped dalla bestia nera Villafranca

Va in onda domani sera il recupero della prima giornata del girone di ritorno tra Mep Pellegrini Alpo Villafranca e l’Autosped; la gara, originariamente in programma per il 22 gennaio, era stata rinviata su richiesta della società veronese a causa del’insorgere di alcuni casi di positività al Covid nel gruppo squadra. Campo quasi stregato quello di via della Speranza per le giraffe che solo in una occasione sono riuscite a strappare i due punti alle avversarie, andandovi però vicino in altre circostanze; ma in generale è proprio la formazione veronese ad essere una quasi ‘bestia nera’ visto che anche tra le mura amiche il Bcc era stato sempre battuto, con la sola eccezione della gara di andata nella quale l’Autosped era finalmente riuscita, con merito, a spezzare il sortilegio. Ma proprio la storia della gara dello scorso ottobre, oltre che al valore oggettivo del roster a disposizione di Soave, deve mettere in grande allarme le ragazze di Zara; al PalaOltrepo le castelnovesi dominarono per buoni 30′ ma nei 10′ finali la reazione veemente delle ospiti rischiò seriamente di ribaltare le sorti della sfida. Villafranca ha messo in cantiere una sorta di mezza rivoluzione e non solo dal punto di vista numerico perchè tra le numerose uscite si contano anche alcune giocatrici ‘storiche’ per la piazza quali erano Vespignani e Dall’Olio; oltre a loro due hanno lasciato la cittadina aeroportuale anche Conte, Mosetti, Reani Coser e De Marchi. Le uniche senior confermate sono la ex giraffa Vitari e Mancinelli, arrivata in corsa la passata stagione dopo l’esperienza in A1 con Campobasso. Sempre dal capoluogo molisano è giunta, profeta in patria, Sofia Marangoni, un autentico lusso per la categoria, che divide i compiti in cabina di regia con la croata Packovski (ex Albino e La Spezia). Vicino a canestro invece si registrano gli innesti di Nene Diene (molti i campionati alle spalle tra A1 e A2) e, da Faenza, di Serena Soglia mentre nello spot di ala giostrano, in alternativa alle senior l’ex Lupa Rosignoli e le più giovani Bertoldi, Franco, Franchini e Pachera. Alpo viaggia da anni nei piani alti, avendo anche sfiorato, in più di una occasione, il salto di categoria; ed anche i questo campionato è stata in lizza, fino alla scorsa settimana, per un posto alle finali di Coppa Italia, perdendo il treno solo dopo la sconfitta di misura sul campo di Udine. A dispetto di questo passo falso, e di quello casalingo dello scorso sabato contro Milano, le veronesi sembrano attraversare un ottimo momento di forma, in particolare grazie alle prestazioni maiuscole, nelle ultime settimane, di Marangoni. La formazione di Zara si avvicina alla sfida sullo slancio della buona prestazione, con relativa vittoria, sull’ostico campo di Mantova dove le giraffe sono tornate, per larghi tratti, a mostrare quell’approccio difensivo che aveva consentito all’Autosped di infilare 8 vittorie consecutive prime di arrendersi a Crema; domani sera sarà importantissimo verificare se la squadra saprà dare continuità all’incoraggiante segnale fornito sabato o se invece si è trattata di una rondine che non fa ancora primavera. La speranza, ovviamente, è che si verifichi la prima eventualità; e che il match segni anche un altro passo in avanti nel processo di integrazione della new entry Ravelli. Forza Giraffe !!!