Vincere o finire qui la stagione: questa l’alternativa che propone il match di ritorno del primo turno di playoff di sabato 15 (ore 20,30 a Tortona) contro l’Alpo Villafranca. La sconfitta subita mercoledì nella città veronese mette le ragazze di Zara con le spalle al muro e con addosso tutta la pressione del non poter sbagliare. Ora, giusto per sgomberare il campo da equivoci, una eventuale sconfitta, con relativa eliminazione, non sarebbe certo da vivere come una tragedia o un fallimento; la stagione delle giraffe va giudicata nel suo complesso e non su queste due (o tre) partite, capitate oltretutto in un periodo decisamente poco fortunato per le giraffe. Il bilancio dell’annata crediamo possa essere sicuramente positivo, anche in considerazione dei problemi che si sono presentati nella seconda parte di campionato (prima l’infortunio di Gatti, poi le numerose positività al Covid) ed il piazzamento finale al termine della regular season (quarto posto, miglior risultato che eguaglia quello ottenuto nel 2017-2018) è sicuramente prestigioso. Detto questo, nel momento in cui si balla, si vorrebbe certamente continuare a ballare per cui è ovvio che la speranza e l’ambizione è quella di portare perlomeno la serie a gara tre, pur consci del fatto che non sarà un compito affatto agevole. Alpo si è dimostrata, una volta di più, avversaria indigesta per le castelnovesi confermando, oltretutto, di essere squadra molto, molto forte e con un roster profondo e di grande qualità; per poterla spuntare contro avversari di questa caratura bisogna giocare una gara quasi perfetta ed è necessario che tutte le atlete che scendono in campo si esprimano su livelli di assoluta eccellenza, cosa che purtroppo mercoledì non è avvenuta, fermo restando che l’impegno e la voglia di lottare non sono mai venuti meno. Ma, purtroppo, ‘solo’ l’impegno e la caparbietà possono non bastare lasciando ovviamente a chi di dovere le considerazioni e le analisi tecnico tattiche. Vincere sabato significherebbe, invece, riuscire finalmente a battere le venete tra le mura amiche, cosa mai avvenuta finora in tutte le precedenti occasioni; insomma il compito, come si può ben comprendere, è assai arduo ma, perlomeno, è doveroso provarci. Forza Giraffe !!!