Dopo avere infranto la consuetudine che la vedeva sempre sconfitta nella prima giornata di campionato, l’Autosped è chiamata a sfatare un altro tabù visto che sabato 20 (ore 21 a Tortona) arriva al Camagna l’Alpo Basket Villafranca, formazione mai battuta nelle precedenti occasioni; e se le prime 4 gare di regular season avevano visto il predominio piuttosto netto delle veronesi l’ultima, giocata solo qualche mese fa, rappresenta ancora una ferita aperta in casa Bcc. L’epilogo, per così dire ‘sfortunato’, di quella sfida (semifinale playoff) ancora brucia perché la sconfitta di stretta misurata maturata sul campo venne vissuta, non senza validi motivi a causa di alcuni episodi alquanto controversi, come una sorta di ingiustizia, questo, sia chiaro, senza nulla togliere ai meriti delle giocatrici di Soave. Il bello dello sport è che può offrirti la possibilità di prenderti una rivincita (termine preferibile rispetto a quello di vendetta) e sabato la formazione di Pozzi, per quanto ampiamente rinnovata rispetto al match di maggio, potrà tentare di prendersi una parziale rivalsa rispetto a quel ko nonché togliere lo zero dalla casella vittorie ottenute contro le venete. Il compito però si prospetta difficilissimo perché Alpo è squadra davvero molto molto forte e non è un caso che alla vigilia del campionato gli addetti ai lavori l’abbiano concordemente eletta come la favorita numero uno del girone; le prime giornate, peraltro, hanno confermato queste sensazioni visto che Zampieri e compagne hanno disposto con autorità e piuttosto agevolmente delle avversarie fino a qui incontrate. Ed in effetti il roster allestito a Villafranca è di primissima qualità oltre che assai collaudato visto che per la gran parte replica quello che nella passata stagione ha sfiorato di un nulla l’accesso alla finale promozione; e se è vero che le uscite di Cabrini (a Torino in A1), arrivata in corsa a gennaio e quindi in grado di incidere relativamente, e, soprattutto, di Mancinelli (autrice anche del canestro allo scadere che condannò le giraffe a maggio), ritornata anche lei nella massima serie a Napoli, sono sicuramente pesanti, è altrettanto vero che anche i nuovi arrivi non sono da meno. Pertile, ala classe 1992 con alle spalle numerose esperienze nella massima serie, assicura probabilmente maggiore fisicità rispetto all’ex Umbertide, mentre Cecili, play classe 1999 arrivata da Marghera, garantisce minuti di qualità in regia consentendo a Vespignani di rifiatare. Per dare una dimensione della forza delle veronesi basti ricordare che il quintetto è composto tutto da atlete con precedenti importanti al piano superiore (oltre alle già citate Vespignani e Pertile, ci sono Ramò, Dell’Olio e Zampieri) e con una panchina dalla quale entrano giocatrici del calibro di Zanella e Scarsi (oltre alla summenzionata Cecili). Se si può ipotizzare che sul lungo periodo, leggasi stagione, una formazione così costruita abbia molte chances di arrivare fino in fondo e, onestamente, all’orizzonte non sembrano intravedersi compagini in grado di insidiarne il primato, è altrettanto vero che, in una gara secca il discorso cambia e che l’Autosped ha la possibilità, ed il dovere, di provare a fare lo sgambetto alle venete; ci sono tutte le condizioni per assistere ad una sfida combattuta ed appassionante, e, visto il livello delle attrici in campo, anche assai gradevole dal punto di vista tecnico. Le nostre ragazze, dal canto loro, hanno poco o nulla da perdere, visto che i tre successi ottenuti, in altrettante partite, permettono di giocare con la mente sgombra da paure o timori legati alla classifica; semmai ci sarà da evitare il rischio di arrivare al match un po’ scarichi mentalmente ma siamo sicuri che lo staff tecnico, in settimana, oltre alla parte tattica, abbia curato molto anche questo aspetto. La speranza è quella di assistere ad una bella serata di sport, certo la ciliegina sulla torta sarebbe quella di vedere una vittoria delle giraffe e per arrivarci servirà anche una mano da parte del pubblico che ci auguriamo numeroso come in occasione della sfida con Bolzano: forza Giraffe !!!
