Serie A2: le fatiche di Ercoli salvano il Geas da una grande Eco Program

In cauda venenum; il canestro di Ercoli a 75 centesimi dalla sirena e’ stato letale per un’Eco Program che esce dal parquet tra i meritati applausi dei propri tifosi ma senza i due punti che, solo pochi secondi prima, sembravano un traguardo alla portata. Una beffa, per la formazione di Pozzi, anche se il Geas (che non ha schierato Gambarini), in tutta onesta’, non ha rubato nulla, avendo peraltro condotto a lungo il match; il grande carattere e la determinazione delle giraffe, brave anche dal punto di vista tattico, avrebbe pero’ meritato miglior sorte e vedersi sorpassare proprio sul filo della sirena lascia indubbiamente una grande amarezza. Nonostante acciacchi ed attacchi febbrili il Bcc si presenta al via quasi al completo, rinunciando ad Algeri (comunque a referto per restare vicino alle compagne) ed a Giangrasso (influenza); l’avvio e’ confortante con il Bcc che parte bene con Salvini e Rosso (6-2) ma quando, dopo Schieppati, e’ Galbiati a mettersi in moto allora il match cambia presto padrone. La guardia milanese sigla, dall’arco, il sorpasso ed e’ ancora lei, con un gioco da 3 punti, a dare il la’ al primo allungo ospite, irrobustito da Ercoli e dai viaggi in lunetta di Barberis ed Arturi. Il 17-9 esterno del 10′ sembra lasciar presagire una fuga delle sestesi che, alla ripresa del gioco, arrivano alla doppia cifra con un canestro della baby Panzera; in molti, al Camagna, si attendono un monologo di Galbiati e compagne ma non fanno i conti con l’immenso cuore delle castelnovesi che accorciano le distanze con due bombe di Salvini e D’Amico (19-15); l’ingresso dell’ala di origine comasche e di Gross garantisce nuova linfa alle padrone di casa che raggiungono il pari grazie ad una penetrazione di Gabba (19-19) concludendo cosi’ un 10-2 che riporta l’incontro in equilibrio. Gross e’  incontenibile (12 punti nel quarto) e nonostante l’evidente gap di centimetri nei confronti di Ercoli tiene le locali a contatto con le ospiti che trovano un paio di triple fondamentali da Barberis; e’ poi D’Amico, con una bomba quasi allo scadere, a suggellare la splendida frazione castelnovese mandando l’Eco al riposo sul +3 (32-29). La lunga ramanzina di coach Zanotti negli spogliatoi tocca le giuste corde delle milanesi che al rientro in campo mostrano la loro faccia migliore mentre, dall’altra parte, il quintetto proposto da Pozzi non trova le giuste alchimie; le castelnovesi restano a secco per ben 7′ ed il Geas ne approfitta per fatturare un 13-0 che riporta il divario alla doppia cifra (42-32). E’ Bergante, dai 6,75, ad interrompere il digiuno ma senza mutare l’andamento della gara con le sestesi ancora a +10 al 30′ (49-39). Tutto deciso ? Neanche per idea perche’ le ragazze di casa non hanno nessuna intenzione di uscire dal campo senza averci provato e cosi’, nonostante Galbiati ed Ercoli provino subito ad assestare il colpo del ko, pian piano l’intensita’ che le giraffe mettono sul parquet comincia a fruttare buoni dividendi con il divario che si assottiglia e con le ospiti che mostrano qualche segno di cedimento dal punto di vista nervoso, come testimoniano un paio di antisportivi sanzionati ad Arturi e Barberis. Nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta le padrone di casa si fanno sempre piu’ minacciose e sul -3 (52-55), dopo che la tripla di Porro per il possibile pareggio veniva risputata dal ferro quando sembrava destinata al fondo della retina, era Gross, ad 1′ e 15″ dal termine, a segnare i liberi dell’aggancio (55-55) assegnati in seguito ad un altro antisportivo, questa volta di Galbiati, espulsa poi per le successive proteste. Barberis, sempre dalla linea della carita’, fa 1/2 per il +1 esterno ma sul possesso successivo l’Eco, nonostante la grande difesa delle atlete di Zanotti, costruisce un buonissimo tiro che Porro mette a segno dalla media distanza per il sorpasso (57-56) quando mancano 16″alla fine. E’ Barberis a provare a sparigliare da centro area ma il suo tiro non trova neppure il ferro; trova, pero’, sul rimbalzo, i lunghi tentacoli di Ercoli che dopo un attimo di esitazione lancia una preghiera che gli dei del basket accolgono siglando il 58-57 a 75 centesimi dalla sirena. Il successivo tentativo delle castelnovesi, con cosi’ poco tempo a disposizione, non poteva ovviamente andare a buon fine anche se resta qualche dubbio sul contatto subito da Gross in questa ultima occasione; cosi’ e’ il Geas a festeggiare lo scampato pericolo mentre alle giraffe, pur nella consapevolezza della grande prestazione offerta, resta la grande amarezza per la beffa subita in extremis. Ma giocando in questo modo le soddisfazioni non mancheranno di certo; non mollate ragazze.

Eco Program Castelnuovo Scrivia – Geas Sesto San Giovanni 57-58 (9-17, 32-29, 39-49)

Eco Program: Rosso 4, Bergante 5, D’Amico 6, Gabba 6, Porro 7, Algeri, Vitari 2, Gavio, Salvini 11, Gross 18, Cepollina. All. Pozzi, v.all Alliori e D’Affuso

Geas: Schieppati 10, Arturi 5, Oliva, Galbiati 15, Decortes, Gambarini, Panzera 2, Barberis 14, Grassia, Ercoli 12, Pusca. All. Zanotti, v.all Fassina

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