Smaltita l’emozione per la splendida impresa in gara due per l’Eco Program è già tempo di tornare al lavoro per ricaricare le pile in vista della bella di sabato 13 (ore 21) contro la B.Ethic al PalaPalestre di Ferrara; per l’occasione, e nonostante il pochissimo tempo a disposizione, la società è riuscita a reperire, per la trasferta, un pullman (partenza ore 15 dal PalaGiraffe) e, per chi volesse seguire per sostenere la squadra in questa importante partita, segnaliamo che vi sono ancora dei posti liberi (per info 3392230256). Possibile che la priorità, in casa Bcc, sia quella di puntare principalmente al recupero fisico delle giocatrici, in particolare di quelle che da tempo si trascinano acciacchi di varia natura e per le quali, giocando ogni 72 ore, deve essere usata una particolare cautela per evitare ricadute e recidive. Dal punto di vista tattico diventa difficile poter escogitare qualcosa di nuovo visto che ormai le due compagini si conoscono molto bene e sembrano non avere più carte segrete da poter mettere sul tavolo; più probabile che le armi vincenti di gara tre possano essere la freschezza atletica e , soprattutto, la tenuta mentale. Quella, tra le due squadre, che saprà gestire meglio le forze e sopportare meglio la pressione avrà maggiori chances di spuntarla; è indubbio che siano sempre le estensi le favorite, e non solo per la questione fattore campo, ma, proprio per questo è altrettanto vero che dal punto di vista psicologico, ora, siano le ragazze di Chimenti ad avere più da perdere rispetto alle castelnovesi. Castelnovesi che peraltro hanno dimostrato, mercoledì sera, di non essere ancora appagate dalla strepitosa stagione fin qui disputata; la prova offerta dalle giraffe, è stata, ancora una volta, di quelle da incorniciare, in particolare nei primi 20′, giocati ai limiti della perfezione. Finora le due partite hanno avuto un andamento molto simile con la squadra di casa a scappare via fin dalle prime battute conquistando un bel margine di vantaggio e riuscendo poi a difenderlo dal coraggioso tentativo di recupero delle avversarie; sarebbe davvero singolare se anche gara 3 seguisse lo stesso copione e, considerando l’importanza della posta in palio, viene più facile ipotizzare che si possa assistere ad una partita più bloccata. Certo per le giraffe riuscire ad espugnare il campo delle ferraresi sarebbe l’ennesimo miracolo di una annata comunque fantastica ma il compito appare oggettivamente difficile; sognare non è un reato. poi che i sogni si avverino oppure no è un altro discorso. Ma ricordiamo sempre che già essere qui, tra le prime 8 squadre d’Italia della A2, a giocarsi questa partita, a poterci provare, è un sogno, soprattutto se si torna con la mente a quelle che rano le aspettative di inizio stagione. Non si può sapere come andrà sabato sera, ma esiste un punto fermo da cui partire; la certezza è quela di un gruppo che non ha mai tradito, che ha sempre dato, in campo, il 110% di quello che aveva; siamo sicuri che questo è quello che accadrà anche a Ferrara sabato sera, poi succeda quello che succeda. Non sarà certo il verdetto del PalaPalestre a far cambiare la storia di questo fantastico campionato in cui ci hanno reso orgogliosi di loro, sempre.