La formazione di coach Molino riscrive una pagina della storia del basket castelnovese vincendo la nona partita consecutiva di questa prima parte di campionato, superando il record di 8 che era stato ottenuto dalle giraffe all’inizio della passata stagione. Sono bastati 20′, i secondi, di grandissima pallacanestro all’Autosped per vincere una gara che alla vigilia era particolarmente temuta ed in effetti il campo, nella prima metà di gara, stava confermando quei timori con le padrone di casa che stavano riuscendo a mettere in seria difficoltà le nostre giocatrici; dopo l’intervallo però le castelnovesi hanno cambiato decisamente marcia e per le ragazze di Iurlaro è calato il buio, come dimostrano i soli 9 punti messi a segno dalle locali dopo la pausa. Solito quintetto per il Bcc che parte con Bonasia, Marangoni, Leonardi, Gianolla e Premasunac mentre Treviso, che non schiererà Zagni, risponde con Vespignani, Rosset, Ramò, Gatti e Egwho; è proprio quest’ultima ad accendere la sfida nei primi minuti punendo più di una volta le ospiti, non sempre puntuali nelle rotazioni difensive; castelnovesi che faticano a trovare il canestro, specie dall’arco, ma che restano in scia con Bonasia, Gianolla e Premasunac prima dei 6 punti filati di Marangoni che portano al primo vantaggio esterno (12-10) che però ha vita breve con le due compagini che arrivano alla sirena del 10′ quasi appaiate, con le trevigiane avanti di una incollatura (15-14). La seconda frazione è sicuramente quella peggio giocata dalle giraffe che continuano a litigare con i ferri del PalaPascale segnando la miseria di 4 punti (Gatti e Premasunac) nei primi 8′ di gioco; la difesa però concede poco alle locali e così il vantaggio interno rimane sempre entro la doppia cifra, toccando al massimo il +9 (27-18 al 18′) prima che un 4-0 esterno riporti in linea di galleggiamento il Bcc che va al riposo con un -5 (22-27) tutto sommato accettabile vista la piega che aveva preso, ad un certo punto, la gara. Negli spogliatoi Molino tocca le giuste corde delle proprie giocatrici ed al rientro in campo l’Autosped pare trasformata anche se, inizialmente, il gran lavoro fatto nella propria metà campo non sempre trova l’adeguata concretizzazione nell’altra metà; neppure il terzo fallo di Bonasia, richiamata in panchina dopo aver segnato i primi 4 punti della ripresa, ferma la rimonta castelnovese che con Premasunac e la tripla di Marangon arriva al sorpasso (29-31). Treviso, che ha segnato solo 2 punti nei primi 6′, prova a reagire ma le ospiti sentono l’odore del sangue e cominciano ad azzannare alla giugulare le avversarie, allungando con i liberi di Smorto ed i punti di Premasunac e confezionando il +8 del 30′ (40-32) con 5 punti della ‘solita’ Marangoni. Break che è una mazzata per il morale delle venete che, oltretutto, subiscono un 12-0, triple di Baldelli (2) e Smorto e 3 punti di Gatti, nei primi 5′ dell’ultima frazione, precipitando fino al -20 (32-52) che è più di una pietra tombale sulle ambizioni della Podolife; anche perchè la reazione delle padrone di casa è invero assai blanda e trova, ogni volta, la pronta reazione delle giraffe che possono chiudere in tutta tranquillità, festeggiando la vittoria con i propri tifosi che anche in questa occasione non hanno fatto mancare il loro sostegno alla squadra, una sfida che alla vigilia si preannunciava assai delicata ma che le nostre giocatrici, dopo 20′ difficili, sono state brave a portare, con pieno merito, dalla loro parte. Un’altra prova di forza delle ragazze di Molino che sono state brave a rimettere sui giusti binari una partita che nei primi 20′ si era dimostrata assai complicata, come peraltro era nelle previsioni; ad onor del vero a penalizzare l’Autosped, oltre a qualche distrazione difensiva, erano state le pessime percentuali da 3 punti (1/13 lo score all’intervallo) nonostante i tiri fossero, per la maggior parte, ottimamente costruiti. Vittoria che permette alle castelnovesi di mantenere la vetta della classifica, a punteggio pieno, insieme con il Sanga Milano; un risultato tutt’altro che scontato visti i problemi di infortuni ed assenze che hanno caratterizzato, e continuano a caratterizzare, questi primi due mesi di stagione. Un grande plauso alle atlete ed allo staff tecnico che hanno saputo comunque far fronte comune di fronte alle difficoltà, raddoppiando gli sforzi, in allenamento ed in partita; e questi risultati sono il premio più bello e meritato per il grande lavoro fin qui fatto anche se tutti sono consapevoli che ancora tanto ne resta da fare. Chapeau Giraffe!!!
Podolife Treviso – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 36 – 58 (15-14, 27-22, 32-40)
Podolife: Zagni NE, Vespignani* 3 (0/1, 0/2), Diodati 2 (0/1, 0/1), Amabiglia NE, Gatti* 7 (3/7 da 2), Egwho* 12 (6/9 da 2), Rosset* 2 (1/6, 0/2), Tramontin, Cagossi, Gini 6 (0/2, 2/6), Ramò* 2 (1/7, 0/1), Volpato 2 (1/5 da 2)
Allenatore: Iurlaro F.
Tiri da 2: 12/38 – Tiri da 3: 2/13 – Tiri Liberi: 6/10 – Rimbalzi: 32 6+26 (Gatti 7) – Assist: 9 (Rosset 4) – Palle Recuperate: 4 (Volpato 2) – Palle Perse: 15 (Vespignani 4)
Autosped: Marangoni* 16 (2/4, 3/5), Bernetti, Premasunac* 12 (6/10, 0/1), Rulli NE, Bonasia* 6 (3/4, 0/2), Leonardi*, Baldelli 6 (0/2, 2/6), Gianolla* 4 (2/3, 0/4), Ravelli NE, Smorto 7 (1/3, 1/4), Castagna, Gatti 7 (3/5 da 2)
Allenatore: Molino N. Ass. Lazzari
Tiri da 2: 17/34 – Tiri da 3: 6/26 – Tiri Liberi: 6/9 – Rimbalzi: 44 12+32 (Premasunac 15) – Assist: 14 (Marangoni 7) – Palle Recuperate: 5 (Bonasia 2) – Palle Perse: 14 (Marangoni 5)