Serie A2: Autosped, delusione supplementare

Si interrompe la striscia di vittorie dell’Autosped che cade, dopo un overtime, sul campo di Vicenza al termine di una sfida dall’andamento un pò schizofrenico ma che alla fine premia giustamente la maggior ‘garra’ delle padrone di casa, sicuramente più intense ed aggressive nell’arco dei 45′. Rispetto all’uscita contro Albino coach Zara recupera Podrug che parte in quintetto con Madonna, Colli, Pavia e Gatti mentre Rebellato schiera Monaco, Villaruel, Vella, Gobbo e Tibe’; vicentine che sono brave a chiudere l’area dei tre secondi, concedendo pochi palloni giocabili alle lunghe castelnovesi. A quel punto, giocoforza, le giraffe si devono affidare alle soluzioni dal perimetro trovando, soprattutto con Madonna, la chiave per scardinare il fortino biancorosso. Bcc che vola fino al +8 (16-8 dopo 7′) ma che concede troppi secondi possessi alle locali che pian piano ricuciono lo strappo approfittando anche dei problemi di fallì di Podrug e D’Angelo; Vicenza fattura così un un 9-2 che le permette di andare alla prima mini pausa sotto solo di una incollatura (17-18). Secondo quarto che parte all’insegna delle polveri bagnate visto che per 5′ gli unici punti (2) arrivano, per il Bcc, dalla lunetta; la seconda parte del quarto è però un monologo delle venete con l’Autosped incapace di trovare la via del canestro e con le locali che ne approfittano per agganciare e sorpassare, tornando negli spogliatoi addirittura con un vantaggio che supera la doppia cifra (32-20) grazie alla tripla a fil di sirena di Tagliapietra. Inevitabile la strigliata della coach castelnovese durante l’intervallo ed in effetti al rientro in campo l’Autosped mostra una maggiore intensità pur non riuscendo, nei primi 5′, a rosicchiare granché alle avversarie (37-27 al 25′). Nella seconda metà della frazione però una serie di conclusioni dall’arco ed alcuni canestri nel pitturato permettono alle giraffe di recuperare parte dello scarto maturato in precedenza, chiudendo il parziale con un ritardo (46-40) che tiene ancora in bilico il match. Ed in effetti il lavoro ai fianchi che le giraffe operano nei confronti delle avversarie paga buoni dividendi con il Bcc che agguanta il pari (49-49) a 5′ dal termine; sullo slancio l’Autosped addirittura sorpassa (53-49) dando l’impressione di avere preso tra le mani l’inerzia della gara. Le venete però non sono mai morte e sfruttando un paio di palloni mal gestiti dalle castelnovesi riescono, in un amen, a ribaltare la situazione. A questo punto è Vicenza ad avere in mano il match ball ma l’imprecisione dalla lunetta delle giocatrici di Rebellato tiene in vita il Bcc che si guadagna l’insperato overtime con due liberi di Madonna (58-58). Supplementare che resta in bilico nei primi 3′ (62-62) ma lì in avanti sono le padrone di casa a comandare ed a trovare lo spunto che permette loro di conquistare un successo sicuramente sofferto ma nella sostanza non immeritato. Per il Bcc un passo falso che non modifica di granché la situazione di classifica ma che, alla fine, può essere rubricato alla voce occasione persa perché l’andamento della partita ha dimostrato che con una diversa intensità (quella messa, per esempio, dalle venete) ma anche, più semplicemente, con una maggiore attenzione nei momenti cruciali, i due punti sarebbero stati certamente alla portata. Molte le giocatrici che stasera si sono espresse al di sotto del loro abituale livello di rendimento, con la sola Madonna (29 punti) ad essersi espressa con una certa continuità per tutto l’arco della sfida; più in generale la lezione che si può trarre da questo ko è che le qualità tecniche e fisiche, da sole, possono non bastare se non sono accompagnate da quella ‘fame’ e da quella voglia di fare risultato a tutti i costi, doti nelle quali questa sera le vicentine sono apparse superiori. Fortuna vuole che non ci sia molto tempo per stare a rimuginare su quanto accaduto oggi perché il calendario propone già, tra soli tre giorni, un altro impegno, sempre in Veneto (San Martino di Lupari) ; l’opportunità, certo non semplice ma sulla carta possibile, di tornare a dire Chapeau Giraffe!!!

A.S. Vicenza – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 70 – 64 d1ts (17-18, 32-20, 46-40, 58-58)
A.S. Vicenza Monaco 10 (1/3, 2/5), Grazian, Lazzaro 4 (2/6, 0/3), Priante, Mioni 2 (1/3 da 2), Gobbo 10 (5/8 da 2), Villarruel 18 (6/7, 1/7), Colabello , Vella 6 (1/5 da 2), Tibè 9 (2/7 da 2), Sartore, Tagliapietra 11 (2/5, 1/3)
Allenatore: Rebellato
Autosped: Repetto 2 (0/2 da 2), D’Angelo 1 (0/1 da 2), Madonna 29 (2/5, 6/9), Pavia, Serpellini , Colli 12 (3/7, 1/2), Bernetti , Bonvecchio 2 (0/3, 0/1), Podrug 8 (2/7 da 2), Bassi NE, Francia, Gatti 10 (4/12 da 2)
Allenatore: Zara F. V. All. Maresca