Vince ancora la formazione di Cutugno che batte una rattoppata Carugate, soffrendo però più di quanto fosse lecito preventivare; successo sicuramente meritato, visto che le giraffe hanno condotto per tutti i 40′, anche con margini importanti(+21), senza però mai riuscite a chiudere in maniera definitiva la contesa e consentendo alle ospiti di riaprire, almeno parzialmente, la sfida nei 10′ finali. Due punti che permettono alle castelnovesi di issarsi da sole in vetta, vista la contemporanea sconfitta di San Giovanni Valdarno nel derby di Empoli. Davanti alla consueta, buona, cornice di pubblico le giraffe partono con Attura, Melchiori, Leonardi, Cerino e Premasunac mentre le lombarde devono rinunciare in extremis alla ex Rulli, assente per un lutto familiare, e schierano in avvio Usuelli, Nespoli, Caccialanza, Cassani e Fabbricini; Autosped che cerca fin da subito di sfruttare la superiorità, in chili e centimetri, vicino a canestro, colpendo da sotto e provando l’allungo (8-1). Carugate cerca di replicare ma i tanti rimbalzi offensivi concedono extrapossessi importanti alle castelnovesi che pur sparando a salve dall’arco (0/5) riescono a scappare via, superando la doppia cifra di vantaggio appena prima della sirena del 10′ (20-9). Secondo parziale che scorre via senza particolari sussulti, visto che il divario resta sempre, più o meno, il medesimo; quando però, nei finale, il Bcc comincia a trovare il canestro anche dall’arco allora il vantaggio comincia a crescere, toccando il +16 al 20′ (47-31). Dopo l’intervallo il match sembra poter trovare il suo momento risolutivo quando l’Autosped piazza un ulteriore strappo che vale il +21 (58-37) che sembra poter seppellire definitivamente le speranze delle ospiti; in realtà però, non è avviene così perchè le ragazze di Silvestri, ben lungi dalla resa, restituiscono il parziale rientrando prepotentemente nel match e chiudendo la terza frazione sul -10 (65-55), distacco che lascia ancora speranze alle milanesi. Ultimo quarto che si apre con Carugate che torna un paio di volte sotto la doppia cifra (65-57 e 69-61), lasciando un po’ con il fiato sospeso il pubblico del Camagna che forse si attendeva una gara meno complicata; le giraffe però trovano la forza per piazzare un altro piccolo, ma importantissimo, break, sufficiente a garantirsi un finale di gara tranquillo. Possono così scattare i festeggiamenti con i propri tifosi, calorosissimi come al solito; vittoria che dopo il risultato di questa sera della Polisportiva Galli risulta ancora più importante e non importa, a questo punto, che sia giunta al termine di una prova non esaltante. In effetti le castelnovesi questa sera sono andate un po’ a corrente alternata, offrendo, è vero, momenti di buona pallacanestro ma accusando anche alcune pause che però, fortunatamente, non hanno compromesso il successo finale. La prestazione in chiaroscuro delle nostre è anche merito, va sottolineato, della gara gagliarda delle ospiti che seppure rimaneggiate hanno confermato quanto di buono si sapeva in relazione alle loro capacità offensive; un’altra dimostrazione, se mai ve ne fosse bisogno, che non esistono partite facili, almeno sulla carta, e che ogni match può riservare delle insidie. L’altra buona notizia di serata è il fatto che coach Cutugno ha potuto centellinare l’impiego delle giocatrici, effettuando ampie rotazioni e riuscendo così a far tirare il fiato a quelle che finora avevano avuto minutaggi maggiori; oltretutto la settimana era stata piuttosto travagliata a causa dell’influenza che aveva colpito alcune atlete, per cui era anche importantissimo evitare infortuni, vista la condizione non ottimale di alcune. Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bcc Derthona Basket – Dimensioni Bagno Basket Carugate 82-72 (20-9, 47-31, 65-55)
Autosped: Marangoni 13, Premasunac 17, Cerino 10, Espedale 9, Leonardi 6, Baldelli 2, Gianolla 4, Thiam 4, Attura 4, Castagna, Melchiori 13. All. Cutugno Ass. Cerini e Lazzari
Carugate: Aleri, Usuelli 16, Osmetti ne, Cassani 12, Albanelli 15, Caccialanza 16, Andreone, Fabbricini 12, Nespoli 1, Rizzi ne. All. Silvestri Ass. Brambilla e Marin