Impegno esterno per la formazione di Cutugno che domenica 4 (ore 15,30) va a far visita al Basket Roma con l’obiettivo di difendere il primato solitario ritrovato nello scorso fine settimana dopo il ko di San Giovanni Valdarno ad Empoli. Romane che occupano attualmente il 12° posto in classifica, a quota 6 punti, tutti ottenuti tra l’altro proprio al Pala Rinaldi, segno che, specie tra le mura amiche, le ragazze di Bongiorno hanno parecchie frecce al proprio arco e che spesso e volentieri sono in grado di giocarsela alla pari con formazioni di livello, sulla carta, superiore. Non è un caso che nelle ultime due uscite interne le capitoline siano riuscite, in un caso, a battere una squadra come Giussano, che naviga in piena zona playoff, e nell’altro siano andate vicinissime al successo contro un’altra big come Empoli; il tutto, inoltre, senza più poter contare su una delle giocatrici più rappresentative, Ginevra Cedolini, messa ko da un brutto infortunio (lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro) che quasi certamente la terrà fuori per il resto della stagione. Come già detto in sede presentazione del match di andata il Basket Roma è squadra giovanissima, il cui nucleo è costituito dal gruppo capace, nell’ultimo lustro, di vincere il titolo tricolore in ben tre categorie (under 15, 17 e 19) a testimonianza di valori tecnici, e non solo, di assoluto livello; la ciliegina sulla torta, per un sodalizio che è tra i top a livello giovanile in Italia, è stata la promozione in A2, raggiunta con pieno merito al termine degli ultimi playoff di serie B. Il rovescio della medaglia, in formazioni così costruite, è quello di dover pagare, inevitabilmente, lo scotto non solo all’inesperienza ma anche ad una fisicità che nei campionati senior nazionali ha sicuramente un impatto assai più rilevante. Pochi dubbi, invece, sulla qualità delle singole, molte delle quali, da anni, sono habituées delle varie nazionali giovanili; le varie Fantini, Lucantoni, Aghilarre, Benini, solo per citerne alcune, sono atlete ben conosciute dagli addetti ai lavori e che hanno attirato gli appetiti di molte società di primissima fascia. Anche se la differenza di punti in classifica potrebbe far pensare diversamente in realtà il match di domenica si preannuncia quindi assai insidioso per l’Autosped, soprattutto se le padrone di casa riusciranno a tenere in bilico la partita fino in fondo: La storia della gara contro Empoli è sintomatica con le toscane che dopo un avvio brillantissimo hanno dovuto fare i conti con la grande reazione delle romane, brave a restare sempre in scia ed addirittura in grado di andare avanti nell’ultimo minuto; nei secondi finali le toscane hanno poi piazzato lo spunto vincente ma in casa romana non sono mancate le recriminazioni per alcuni episodi che potevano essere valutati diversamente e che avrebbero potuto portare ad un risultato diverso. Insomma anche domenica l’Autosped dovrà essere brava, oltre che ad interpretare nel modo migliore dal punto di vista tecnico e tattico il match, ad approcciare bene la partita ed a tenere alte intensità e concentrazione per tutti i 40′; così facendo aumenterebbero notevolmente le possibilità di uscire dal Pala Rinaldi con i due punti, importantissimi per mantenere la vetta in solitudine, Forza Giraffe!!!