E’ l’Alpo Basket Villafranca l’avversaria dell’Autosped nel primo turno dei playoff promozione che prenderanno il via mercoledì 12 con gara uno, in programma nella città veronese presso il palazzetto di via della Speranza; la serie poi proseguirà con gara due (sabato 15 ore 20:30 a Tortona) e l’eventuale bella, sempre in casa delle castelnovesi (mercoledì 19 ore 21). Sfida davvero assai difficile quella che attende le ragazze di Zara, alle prese con una formazione dal roster profondissimo e di grandissima qualità, come si è avuto modo di sottolineare poco tempo fa, in occasione della gara di regular season di fine aprile; se è vero che quest’ultima partita, vinta nettamente dalla squadra veneta, si è disputata in condizioni particolari, con le giraffe al rientro dopo oltre un mese di sosta e per giunta priva di alcune giocatrici, è altrettanto vero che il Bcc ha sempre avuto vita molto dura contro Alpo riuscendo ad imporsi, nelle sfide giocate fino ad ora, una sola volta, peraltro in trasferta. Pure l’unico precedente nell’ambito dei playoff non riporta certo alla mente ricordi piacevoli visto che tre stagioni orsono le due formazioni si ritrovarono di fronte nelle semifinali (in gara secca) e la padrona di casa Villafranca la spuntò in volata (59-57) al termine di una vera e propria battaglia (sportiva ovviamente); alcune delle protagoniste di quel match (Vespignani, Dell’Olio, Mancinelli e Vitari, all’epoca con la casacca castelnovese, da una parte, Madonna, Claudia Colli e Serpellini dall’altra) si troveranno di fronte ancora, a partire da dopodomani. Autosped che se vorrà provare ad accedere alla semifinale dovrà necessariamente sfatare il tabù Camagna visto che mai, finora, è riuscita a battere le veronesi tra le mura amiche; oltretutto il vantaggio del fattore campo, che pure è ad appannaggio delle castelnovesi, è in realtà assai relativo visto che l’obbligo di disputare le partite a porte chiuse. Sulla carta, guardando i rispettivi roster e la filosofia di gioco delle due compagini, la sfida sembra essere piuttosto incerta ed aperta ad ogni pronostico anche se il 2-0 conquistato in stagione da Alpo può incidere, a favore delle veronesi, dal punto di vista psicologico; di contro, forse, il fatto di giocare gara uno sul campo della squadra peggio piazzata in classifica (ma in questo caso, parlando di quarta e quinta, la differenza è assai sottile) può mettere maggiore pressione proprio su chi ospita, visto che poi, in caso di sconfitta in gara uno, per poter passare avrebbe l’obbligo di espugnare per ben due volte il campo dell’avversaria. Ma, come detto, questa è teoria, poi la parola spetta al campo che sarà il giudice unico ed inappellabile; e tra poco più di 48 ore si potrà avere una prima risposta, seppur parziale, agli interrogativi. In ogni caso, comunque vada a finire questa serie, la stagione delle giraffe può tranquillamente essere considerata assolutamente positiva, specie in considerazione dei guai passati e della situazione in cui quest’anno si è giocato. Ma sognare non è un peccato e non costa nulla: Forza Giraffe !!!