Probabilmente sono i due punti (terza vittoria consecutiva nei primi tre turni del girone di ritorno) la nota piu’ lieta di una partita che per l’Eco Program si e’ sicuramente rivelata molto piu’ dura e difficile del previsto; portare a casa lo scalpo dell’avversario anche quando la prestazione non e’ stata all’altezza delle prove precedenti e dello standard cui ci aveva abituato e’ caratteristica delle squadre di spessore ed e’ anche segno di grande maturita’ e solidita’ mentale. Fin dall’avvio si intuisce che Bolzano non e’ scesa a Tortona in gita di piacere e dopo il 2-0 siglato da Gabba piazza un 7-0 che costringe un Pozzi evidentemente contrariato a chiamare time out; 4 punti di Salvini ed un gioco da 3 punti di Gabba riportano in linea di galleggiamento le giraffe che mettono anche il naso avanti grazie ad una tripla di D’Amico (12-11) per poi venire raggiunte appena prima della sirena (12-12). La difesa aggressiva delle altoatesine impedisce alle castelnovesi di dare fluidita’ ai propri giochi offensivi, condannandosi spesso a costruire tiri forzati allo scadere dei 24″; non funziona neppure il tiro da fuori, arma che avrebbe permesso di aprire la scatola ospite, e cosi’ anche il secondo quarto scorre via sui binari dell’equilibrio, con Salvini e D’Amico a rimpinguare l’esile bottino delle padrone di casa che trovano buone cose anche dalla baby Giangrasso. Il 23-22 interno del 20′ la dice lunga sulle difficolta’ che le due formazioni incontrano per andare a canestro, difficolta’ che la pausa lunga mitiga solo parzialmente; Bolzano passa a zona e, per assurdo, l’Eco, pur continuando a sparare a salve dal perimetro, trova qualche spazio in piu’ dentro l’area che Gross e Salvini sfruttano portando le locali avanti. Una tripla di Rosso consente alle giraffe di entrare nei 10′ finali sul +7 (38-31) ma le ospiti ricuciono subito parte del divario con Piermattei e Matic; e’ ancora Rosso, dai 6,75, a tenere a distanza l’Alperia che pero’ e’ sempre mentalmente ben dentro il match. Gross (altra gara da doppia doppia con 12+12) segna da tre e poi offre un assist al bacio per Salvini per il 52-43 che sembra chiudere i giochi; non e’ ancora cosi’ pero’ perche Fall, Cela e Ribeiro siglano un controbreak e cosi’ alle padrone di casa tocca soffrire fino alla fine, con Gabba e D’Amico a punire dalla lunetta il ricorso al fallo sistematico e con Salvini a realizzare, in contropiede, i due punti della staffa. Game, set and match, il tassametro corre veloce e segna gia’ quota 20 punti in graduatoria, con la salvezza che sembra ormai davvero ad un passo. Onore pero’ a Bolzano: se e’ vero che gli elogi non fanno classifica e’ altrettanto vero che la squadra di Travaglini ha disputato una partita quasi perfetta dal punto di vista tattico e che non avrebbe rubato nulla se il risultato finale fosse stato differente.
Eco Program Castelnuovo Scrivia – Alperia Itas Bolzano 54-49 (12-12, 23-22, 38-31)
Eco Program: Rosso 9, Bergante, D’Amico 8, Gabba 9, Porro, Algeri, Vitari, Gavio, Salvini 14, Gross 12, Cepollina. All. Pozzi, v. All. Alliori e D’Affuso
Alperia: Ribeiro Da Silva 10, Di Blasi, Giordano 4, Cela 3, Fall 11, Matic 12, Lorenzi, Desaler 1, Zelger, Piermattei 8, Ruocco. All. Travaglini, v. All. Viale