Trasferta parecchio complicata per l’Eco Program che, dopo le tre vittorie consecutive, va a far visita (domenica 5/2 ore 18) alla Tec-Mar Crema, un’altra delle indiscusse big del girone, reduce anch’essa da una serie di prestazioni molto positive (7 vittorie nelle ultime 9 giornate, avendo perso solo con Geas ed Empoli, rispettivamente prima e seconda) che la posizionano attualmente a quota 22 punti (quinta piazza), sopravvanzando di due lunghezze proprio le castelnovesi; la sensazione, però, è che a fine stagione vedremo la formazione di Visconti ben più in alto in classifica, ricordando anche lo strepitoso girone di ritorno che le cremasche disputarono nello scorso campionato quando, dopo aver chiuso al secondo posto la regular season, approdarono addirittura alla finale promozione, arrivando vicinissime alla conquista della A1, categoria che è negli obiettivi dichiarati della dirigenza cremasca. Roster profondissimo quello della Tec-Mar, con almeno 9 giocatrici che possono vantare più di 10′ di media partita e con parecchie bocche da fuoco a disposizione; oltre alle ‘solite’ Caccialanza, Veinberga e Rizzi infatti, troviamo, tra le migliori marcatrici, anche le due novità (in realtà due importanti ritorni) di questa stagione e cioè Capoferri e Picotti. Squadra che pur non disdegnando la dimensione interna sembra prediligere sicuramente il gioco sul perimetro per liberare al tiro le numerose, ottime, tiratrici di cui può disporre; simile, rispetto al Bcc, la scelta di non avere un pivot di grande stazza vicino a canestro, ma le varie Cerri, Zagni e le stesse Veinberga e Picotti, sanno comunque garantire un rendimento importante nel pitturato. Nella gara di andata le castelnovesi si imposero in maniera piuttosto netta ma se è vero che quella gara resta, ad oggi, una delle migliori prestazioni, in assoluto, delle ragazze di Pozzi è altrettanto vero che non si è trattato di un caso isolato ma del primo, significativo, segnale, di una crescita esponenziale che ha portato l’Eco in posizioni di classifica inimmaginabili a settembre. Peccato che il Bcc si presenti a questo importante appuntamento con i soliti problemi di infermeria (Porro, Rosso e Salvini, che comunque, come al solito, stringeranno i denti per scendere in campo) e con l’enigma Gross, visto che l’atleta in settimana ha accusato un riacutizzarsi del problema al ginocchio tanto da doversi sottoporre a nuovi accertamenti clinici, il cui impiego resta, al momento, in dubbio.
