Serie A2: Eco Program a Marghera, passi da Giganti ??

Primo di due impegni esterni consecutivi per l’Eco Program che domenica 15 (ore 18) va a far visita ai Giants Marghera per cercare di confermare le buone impressioni destate nel match casalingo di sabato scorso contro Carugate. Impresa tutt’altro che agevole però perché le venete, ancora ferme a quota zero in classifica, scenderanno presumibilmente in campo con il coltello tra i denti per cercare di conquistare il primo successo stagionale, in realtà sfiorato in ambo le due occasioni precedenti visto che sia contro la fortissima Crema che sul parquet del Cus Cagliari Pieropan e compagne sono andate vicino a fare bottino pieno, perdendo due gare praticamente in volata. Formazione molto rinnovata quella lagunare, a partire dalla guida tecnica con Paolo Seletti (ex Magika, tra le altre) a prendere il posto di Iurlaro, passato all’Umana Venezia con il ruolo di assistente. Molte le novità anche nella costruzione del roster che svela, abbastanza apertamente, l’intenzione di puntare in maniera sempre più decisa sulle giocatrici provenienti da una dei vivai più floridi dell’intera nazione; la società veneziana ha conquistato, negli ultimi due anni, il titolo di campione d’Italia under 16 cui vanno aggiunti i due, prestigiosi, terzi posti nelle under 18, sintomo di un settore giovanile di assoluta eccellenza. Normale, quindi, vedere approdare in prima squadra i prospetti più interessanti come la 2000 Toffolo (ala di 184 cm), la 2001 Pastrello (guardia/ala), la 1999 Cecili (play già al terzo campionato senior), il centro Furlani (1999, ex Ferrara e Magika) e la guardia classe 2000 Fiorin, senza dimenticare le più ‘anziane’ (1997) Castria e Biancat. Per colmare il gap di esperienza che la verdissima età delle atlete inevitabilmente portava in dote sono arrivate tre giocatrici di spessore ed indubbia qualità come Pieropan, Granzotto (guardie) e l’argentina Llorente (pivot). Le prime due possono vantare stagioni e numeri importanti anche nella massima serie mentre Llorente militava nella serie A argentina nelle file del Lanus, con statistiche di tutto rispetto. Come si vede il compito che attende le giraffe nell’ovale della Stefani è molto difficile ed a complicare le cose, in casa castelnovese, va messa in conto la defezione, certa, di Corradini, ancora alle prese con l’infortunio alla spalla accusato nel match di esordio ad Udine; purtroppo i primi rilievi cui è stata sottoposta l’ex play della nazionale non inducono ad un particolare ottimismo e la sensazione è che la giocatrice dovrà stare ferma ancora per qualche settimana. Per il resto, acciacco più, acciacco meno, coach Pozzi ha a disposizione tutte le atlete; la speranza, come già detto più sopra, è che le giraffe confermino gli indubbi progressi mostrati contro Carugate. Forza Giraffe !!

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