Seconda gara consecutiva lontano da casa per l’Eco Program che dopo il ko di Villafranca torna a macinare chilometri (e non pochi), per raggiungere il PalaMazzali, casa dell’Itas Alperia Bolzano (giovedì 29/3 ore 20,30). Trasferta complicatissima perché alle oggettive difficoltà logistiche (sia per la distanza, sia per l’inconsueta giornata di gara) si aggiunge il valore di un’avversaria che specie tra le mura amiche vale molto di più della posizione di classifica che attualmente occupa. Sicuramente poco fortunate le altoatesine che si sono viste scombinare i piani allestiti quest’estate dal grave infortunio patito da Giordano che ha tolto di mezzo il play titolare nonché una delle giocatrici di maggiore spessore, sia dal punto di vista tecnico che del bagaglio di esperienza. E’ assai probabile, se non certo, che senza questa brutta tegola l’Itas sarebbe in una situazione ben più tranquilla, al di fuori, si presume, dalla bagarre salvezza che invece ancora la coinvolge; e proprio questa ‘fame’ di punti delle bolzanine diventa sicuramente un nemico in più per la squadra di Pozzi che, giova ricordarlo, al Camagna soffrì le pene dell’inferno per avere la meglio, dopo avere inseguito per oltre 20′. Coach Travaglini aveva puntato, nella costruzione del roster, sulla continuità confermando gran parte della rosa della stagione precedente ed innestando un paio di atlete di spessore, in grado di dare qualità e nel contempo di allungare le rotazioni. Così sottocanestro a dar manforte alla croata Matic (sesta miglior marcatrice del girone) ed alla giovane Larcher è arrivata Villarini, interessante pivot classe 96′ con già parecchi campionati di A2 alle spalle mentre nel reparto esterni la new entry risponde al nome di Servillo, giocatrice talentuosa con esperienze a Viterbo, Reggio Calabria e Catania, andandosi ad aggiungere alle collaudate Ribeiro Da Silva, Cela, Desaler, Ruocco e Zangari (queste ultime due classe 99′). Nello spot di ala, infine, il nome di maggior spicco è senza dubbio quello di Safy Fall, di origini senegalesi ma ormai all’ottavo anno a Bolzano e già in A1 a Parma, che si divide il ruolo con Pobitzer e la giovane (99) Valoroso. In casa Bcc il dubbio maggiore è legato ancora all’utilizzo di Corradini (la sensazione è che resti a riposo anche in questa occasione ma la valutazione definitiva verrà fatta con la giocatrice in prossimità del match) ma altre sono le atlete non al meglio, a partire da Rosso, protagonista lo scorso campionato del successo esterno delle giraffe con un sontuoso 7/10 da tre punti. Castelnovesi che per avere ambizioni di vittoria dovranno sicuramente fare meglio, specie in fase offensiva, rispetto a quanto visto sabato sul parquet dell’Alpo; sarà necessaria insomma, da parte delle nostre, una prestazione importante perché alla palla a due le differenze di punti si azzerano e conta solo quello che succede in quel rettangolo 28×15. Quindi, come sempre: Forza Giraffe !!!