Serie A2: l’Autosped chiude il ciclo di ferro (e la regular season) a Sarcedo

Ultimo turno di stagione regolare per l’Autosped che all’ultima tappa di un autentico tour de force (5 partite in 12 giorni) va a far visita (mercoledì 5 maggio ore 20,30) al Basket Sarcedo di Anna Zimerle, in una sorta di derby tra coaches che possono vantare un grande passato da giocatrici; come per il match di Mantova di ieri, anche in questa occasione le avversarie delle giraffe non hanno molto da chiudere, in termini di classifica, alla partita, avendo staccato da tempo l’ultimo tagliando disponibile per l’accesso ai playoff (l’ottavo posto delle venete non può essere insidiato mentre il settimo è irraggiungibile). Ma sarebbe un grave errore pensare di trovarsi di fronte una formazione demotivata ed arrendevole; non solo e non tanto per una questione di etica sportiva, pur fondamentale, perché è giusto onorare con il massimo impegno ogni appuntamento ma anche perché il modo migliore per preparare i prossimi spareggi promozione (che vedranno Sarcedo opposta alla capolista Moncalieri) è probabilmente quello di tenere alti concentrazione ed intensità. Con questi presupposti e con il rischio di pagare un possibile tributo alla stanchezza per tutte queste gare ravvicinate, la partita di domani sera si presenta alquanto complicata per le ragazze di Zara anche perché si troveranno di fronte una compagine che, specie tra le mura amiche, ha saputo mietere vittime illustri (Moncalieri e Crema, le prime due della classe, sono uscite sconfitte dalla palestra di Via dalla Chiesa). Ad ampliare i meriti delle vicentine il fatto di avere centrato i playoff, traguardo sempre prestigioso e per nulla scontato, nonostante abbia dovuto fare a meno, per lungo tempo (ultime settimane comprese) di due giocatrici molto importanti quali Pieropan (ex della sfida) e Santarelli cui va aggiunta la perdita, sempre per infortunio, della giovane Belardinelli. Un contributo fondamentale alla causa sicuramente l’ha portato la lunga croata Mandic, autrice di una stagione assai positiva e chioccia del gruppo unitamente a Fumagalli, Colombo (rientrata a febbraio proprio a causa dell’emergenza infortuni) ed alle due (Pieropan e Santarelli) sopra citate. La rimanente parte del roster delle venete infatti è composto dalle giovani di scuola Schio tra cui spicca sicuramente il play Viviani (2001) ma molto bene hanno fatto anche le varie Battilotti, Meggiolaro, Merlini, Garzotto e Carollo. L’inattesa e per certi versi clamorosa sconfitta di Vicenza sul campo del fanalino di coda San Martino (che era sceso in campo solo 24 prima ad Albino) ha reso più fluida la, situazione nella lotta per la conquista delle posizioni dalla quarta alla sesta piazza; in caso di vittoria domani l’Autosped sarebbe sicuramente quarta mentre in caso di sconfitta il quinto posto è comunque garantito. L’incognita sarà, in entrambi i casi, capire quale sarà la prossima avversaria delle castelnovesi, avversaria che sarà la vincente dello scontro diretto tra Alpo Villafranca e Vicenza in programma venerdì 8/5; Bcc quindi padrone del proprio destino e sappiamo che il quarto posto garantisce il vantaggio, non da poco, del fattore campo nel primo turno di play-off. Ma aldilà dell’importanza del risultato della sfida di domani l’auspicio è che a Sarcedo le giocatrici di Zara confermino i segnali di crescita mostrati nelle ultime due uscite; la prestazione però andrà ovviamente valutata tenendo in considerazione l’inevitabile stanchezza ed una condizione fisica che, per alcune atlete, è ancora per forza di cose insufficiente. Forza Giraffe !!!