Vittoria importante e di grande carattere della formazione di Cutugno che dimostra di saper soffrire espugnando, in rimonta, il PalaSammontana e blindando, a questo punto, il secondo posto in classifica; alle padrone di casa, autrici di una prova coraggiosa ed intensa, specie nei primi 20′, resta il rammarico per essere andate vicine ad un successo che non avrebbero certo demeritato ma che alla fine ha premiato la tenacia e la buonissima seconda parte di gara delle giraffe. Contro una Use che non schiererà Manetti, seppur a referto, l’Autosped si presenta alla palla a due senza Curic, ancora ferma per i postumi dell’attacco influenzale accusato lo scorso fine settimana; avvio di gara choc per le castelnovesi che subiscono l’irruenza e la voglia delle toscane, molto reattive in ogni parte del campo, incassando, nei primi 2′ e 30″, un 11-0 che costringe Cutugno al time out; Bcc che dopo aver rotto l’incantesimo in fase offensiva prova, pian piano, a rientrare nel match e pur soffrendo nella propria metà campo, anche a causa di qualche rimbalzo d’attacco di troppo concesso alle avversarie, riesce quasi a perfezionare l’aggancio risalendo fino al -2 (15-17) per poi però subire, prima della sirena, un 5-0 che vale il 22-15 interno del 10′. Secondo parziale che non sembra, perlomeno inizialmente, modificare lo status quo con le ragazze di Cioni che sembrano in controllo, raggiungendo anche il massimo vantaggio sul +12 (30-18 dopo 5′) e con le nostre ragazze che sembrano effettivamente in grande difficoltà; quasi inaspettato, perciò, arriva un 14-4 esterno che rimette pienamente in partita le castelnovesi, ancora una volta a -2 (32-34) e con l’inerzia che sembra essere passata dalla loro parte. Niente di più sbagliato però perchè Empoli, prima di metà gara, piazza un 8-0 e torna negli spogliatoi con un vantaggio che torna nuovamente in doppia cifra e con la consapevolezza di aver inferto un brutto colpo al morale delle giraffe che si erano illuse di poter rientrare nel match. Al rientro in campo dopo la pausa sembra di assistere ad una gara completamente diversa con le difese che hanno nettamente la meglio sui rispettivi attacchi e con le due formazioni che segnano con il contagocce; la Use entra però precocemente in bonus e questo concede all’Autosped numerosi viaggi in lunetta e sebbene le percentuali non siano eccelse il divario tra le due compagini si va via via riducendo; le toscane faticano enormemente a trovare la via del canestro (6 punti in 10′) e così, a poco più di due dalla penultima sirena arriva, sempre dalla linea della carità, il sorpasso (47-46) anche se sarà sempre la formazione di casa a chiudere avanti, seppur di strettissima misura, il parziale (48-47). Ultimo quarto che diventa così un testa a testa finale con le due squadre che, a turno, danno l’impressione di poter piazzare la zampata vincente e così dapprima è l’Autosped che prova una minifuga salendo a +3 (53-50), poi sono le locali a replicare con un 10-2 che vale il +5 interno (60-55) quando mancano meno di 4′ al termine; la replica del Bcc non si fa attendere e vale, nel giro di un minuto, l’aggancio (60-60). Finale da vivere tutto in apnea e dopo un botta e risposta che non scalfisce l’equilibrio (62-62) sono le ospiti a trovare, con poco meno di 60″ da giocare, la tripla del +3 (65-62), canestro che suona come una mazzata sulle ambizioni delle biancorosse di casa; Empoli prova a replicare, sempre dall’arco, ma il suo tentativo non va a segno e così è capitan Attura (25 punti e 4 assist), con due viaggi consecutivi in lunetta, a blindare l’importante successo esterno del Bcc. Importante non tanto e non solo per i due punti in palio (l’Autosped era già comunque qualificata per le finali di Coppa) quanto per l’aspetto psicologico perchè, a parte la partita di San Giovanni Valdarno, dove però il break avversario era arrivato quando poi non c’era più tempo per rimediare, per la prima volta in stagione le giraffe si sono trovate in grande difficoltà per un così lungo tratto di gara e non era affatto scontato, considerando anche il valore dell’avversaria, riuscire a riprendere per i capelli un match che all’intervallo, in tutta onestà, sembrava difficilmente recuperabile. Invece le castelnovesi sono riuscite a fare quadrato, ripartendo dalla difesa (solo 20 punti subiti nei secondi 20′) e dal dominio a rimbalzo, che inizialmente invece aveva visto prevalere le padrone di casa, fattori che sono stata determinanti nel propiziare la rimonta, specie in una serata che non è stata brillantissima al tiro. Chapeau Giraffe !!! E Serene Feste a tutti !!!
Use Rosa Scotti Empoli – Autosped Bcc Derthona Basket 62-69 (22-15, 42-32, 48-47)
Use: Fiaschi ne, Castellani 11, Ruffini 5, Patanè 10, Stoichkova 12, Merisio 5, Avonto 2, Villaruel 1, Manetti ne, Antonini, Casini ne, Miscenko 16. All. Cioni Ass. Ferradini e Giusti
Autosped: Marangoni 4, Cerino 10, Espedale ne, Leonardi 1, Baldelli 9, Gianolla 8, Thiam 3, Attura 25, Castagna ne, Melchiori 9. All. Cutugno Ass. Cerini e Lazzari