Continua la maledizione del Pala Benedetti per l’Autosped, mai vittoriosa in questo impianto, che subisce il primo ko stagionale pagando a caro prezzo il brutto approccio avuta alla partita ma soprattutto le pessime percentuali al tiro (19/74 lo score totale con un eloquente 32% da due ed un 17% da tre); a parziale consolazione della sconfitta, sicuramente meritata, resta il fatto che la formazione di Molino conserva comunque la testa della classifica perchè il quoziente canestri negli scontri diretti con Milano ed Udine (giunte anch’esse a quota 24) premia proprio le nostre giocatrici che così sfideranno nelle finali di Coppa Italia, la quarta classificata del girone Sud. Si era già detto, in sede di presentazione, di come il campo friulano non portasse decisamente bene alle castelnovesi, casualità che non viene smentita neppure in questa circostanza visto che la marcia di avvicinamento alla sfida era stata parecchio difficoltosa, con Bonasia, Rulli e Premasunac colpite dall’influenza nei giorni precedenti la partita, e con Baldelli in campo non al meglio a causa del medesimo problema accusato però proprio alla vigilia della partita. Coach Riga, senza Da Pozzo, schiera in avvio Bovenzi, Bacchini, Ronchi, Lizzi e Turmel mentre le giraffe, che devono ancora fare a meno di Ravelli, partono con il solito starting five (Bonasia, Marangoni, Leonardi, Gianolla e Premasunac) ma senza la solita ‘fame’, specie nella propria metà campo; le padrone di casa innestano il turbo e trascinate da Ronchi (mvp per distacco del match) e Bacchini scavano subito un solco significativo (9-0), costringendo Molino al time out; mossa che inizialmente sembra pagare buoni frutti ma l’illusione dura poco perchè le locali tornano ad innestare le marce alte portando il vantaggio oltre la doppia cifra e chiudendo la prima frazione sul +13 (22-9), margine che in pratica si porteranno in dote fino al termine. Secondo quarto che vede le giraffe decisamente più efficaci in fase difensiva ma senza però riuscire mai a farsi sotto perchè le percentuali di tiro sono sempre deficitarie, in particolare dalla lunga distanza (0/16 da 3 all’intervallo); Premasunac e Gianolla provano a ricucire lo strappo ma senza effetti apprezzabili se non quelli di ridurre di qualche lunghezza lo scarto alla pausa lunga, riportato sotto la doppia cifra al 20′ (27-36) grazie ad un canestro di Marangoni sulla sirena. Il -9 dell’intervallo è ritardo tutto sommato accettabile per le castelnovesi vista la pessima prestazione al tiro dei primi due quarti e con la speranza, sulla carta concreta, che nella seconda metà le cose possano cambiare in meglio; speranza però che cozza contro un’altra partenza a razzo delle friulane che volano fino al +16 (47-31) dando la sensazione non solo di poter mettere con largo anticipo la parola fine alla sfida ma anche, visto l’ampio margine, di poter sperare di raggiungere il primo posto in classifica. L’Autosped però non vuole recitare il ruolo di vittima sacrificale e nonostante una situazione falli difficile (Bonasia a quota 4, Baldelli a 3) trova la forza per piazzare un 9-0 che la riporta in linea di galleggiamento con la frazione che si chiude poi sul 49-40, lasciando il divario inalterato rispetto al parziale precedente. Ultimi 10′ che si aprono con un paio di triple castelnovesi che portano il Bcc al minimo svantaggio (48-52) e che danno l’illusione che il match possa del tutto riaprirsi; la squadra di Riga però è brava a non disunirsi mai, ribattendo colpo su colpo a tutti i tentativi delle giraffe di ricucire definitivamente lo strappo. Il -6 (51-57) del 36′ è però l’ultimo acuto offensivo delle castelnovesi che nei minuti finali badano non tanto a cercare di recuperare lo svantaggio quanto a limitare il passivo, con l’obiettivo di difendere il primo posto al termine del girone di andata, obiettivo, come detto, centrato. Dispiace certamente avere perso l’imbattibilità stagionale ma il verdetto maturato questa sera è sicuramente legittimo e premia le friulane che hanno fatto di più per meritare i due punti; se è vero che le pessime percentuali realizzative delle giraffe sono state dovute anche al buonissimo lavoro difensivo di Udine, è altrettanto vero che molti degli errori, specie dal perimetro, sono arrivati con tiri ben costruiti e che andavano sicuramente presi ma che oggi non hanno trovato il fondo della retina. In serate così negative potrebbe essere la difesa a venirti in soccorso ma ciò è avvenuto solo a partire dal secondo quarto mentre nei primi 10′ il Bcc ha avuto un rendimento insufficiente anche in questo fondamentale, finendo con il pagare nei restanti 30′ lo svantaggio accumulato nella frazione iniziale. Quando sei costretto ad una gara ad inseguimento, la fatica, per risalire la china, è doppia ed inoltre non puoi più permetterti distrazioni o passaggi a vuoto perchè si corre il rischio di vanificare gli sforzi fatti per rientrare; l’impegno profuso sul parquet è stato tanto ma senza un adeguato riscontro dal punto di vista del rendimento, sia di squadra che delle singole, alcune apparse al di sotto del loro abituale standard. E’ un passo falso, il primo stagionale, ed oltre a non avere inciso sul piazzamento dell’Autosped al termine del girone di andata non compromette certo quanto di buono è stato fatto finora; l’obiettivo primario ora è quello di fare in modo che quello di stasera, adlilà degli indiscutibili meriti e della forza di Udine, sia stato un caso isolato e che si torni già dalla prossima settimana a poter scrivere a buon diritto: Chapeau Giraffe!!!
WomenAPU Delser Crich Udine – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 59 – 51 (22-9, 36-27, 49-40)
WomenApu Udine: Bovenzi* 8 (3/4, 0/2), Ronchi* 26 (7/11, 2/9), Penna, Tumeo, Bacchini* 12 (3/7, 2/5), Turmel* 9 (4/6 da 2), Lizzi 2 (1/1, 0/1), Pontoni, Agostini, Mosetti, Ugiagbe, Gregori* 2 (1/6, 0/3)
Allenatore: Riga M.
Tiri da 2: 19/39 – Tiri da 3: 4/21 – Tiri Liberi: 9/12 – Rimbalzi: 39 5+34 (Turmel 8) – Assist: 14 (Bovenzi 5) – Palle Recuperate: 9 (Ronchi 4) – Palle Perse: 11 (Bovenzi 3)
Autosped: Marangoni* 13 (2/10, 2/9), Bernetti, Premasunac* 10 (5/11, 0/2), Rulli, Bonasia* 7 (1/3, 1/3), Leonardi* 4 (0/2, 1/3), Baldelli 2 (1/2, 0/6), Gianolla 8 (3/9, 0/3), Ravelli, Smorto, Gatti* 7 (2/5, 1/1)
Allenatore: Molino N. Ass. Lazzari
Tiri da 2: 14/44 – Tiri da 3: 5/30 – Tiri Liberi: 8/12 – Rimbalzi: 54 21+33 (Premasunac 17) – Assist: 8 (Marangoni 3) – Palle Recuperate: 7 (Marangoni 4) – Palle Perse: 13 (Premasunac 4)