Serie A2: l’Eco Program vince e convince

L’Eco Program saluta il 2017, per quello che riguarda le partita casalinghe, con due punti molto importanti conquistati grazie ad una delle più convincenti prestazioni, in particolare in fase offensiva, della stagione; a questa buona notizia si aggiunge quella del rientro, a quasi due mesi e mezzo di distanza, di Corradini, certo non ancora al meglio della condizione ma già in grado di portare il suo contributo alla causa. Eppure l’immediata vigilia del match non era stata del tutto serena in casa Bcc visto che Ljubenovic ha accusato, venerdì, problemi gastrici mentre Katshitshi veniva colpita da un violento attacco febbrile (ancora oggi in mattinata 38,7) mentre Giacomelli veniva tenuta prudenzialmente a riposo a causa di un problema alla gamba; dall’altra parte, come previsto, Selargius non ha Fabbri ma recupera Arioli e, soprattutto, può schierare la new entry Rondinelli, inizialmente in panchina. Si comincia con Madonna e Ljubenovic che si regalano, a vicenda, gli assist del 4-0 mentre dall’altra parte è la giovane Mura (classe 2000), la più vivace tra le ospiti nel frangente, a regalare il primo ed unico vantaggio esterno del match; è Madonna, con un tripla, a riportare avanti la formazione di Pozzi che trova nuova linfa da un siluro di Vitari e dalle conclusioni, da sotto, di Madonna e Ljubenovic (16-9 al 6′). E’ ancora il play ex Vicenza, autrice di un quarto super (13 punti), a punire dai 6,75, per due volte di fila, la zona fronte pari ordinata da coach Staico, subito imitata da Colli per il 28-11; le sarde sembrano sul punto di crollare ma un gioco da tre punti di Rondinelli, appena entrata, restituisce un minimo di inerzia alle ospiti anche se due liberi dell’illustre ex (e molto motivata) Ljubenovic firmano il 30-16 del 10′. Giraffe che sembrano in controllo anche ad inizio di secondo quarto con i traccianti di Colli e Rosso a replicare ai punti di Arioli e Rondinelli; a metà frazione Bcc ancora a +15  (38-23) ma pur continuando a costruire ottimi tiri le percentuali, pian piano cominciano, fisiologicamente, a calare mentre Rondinelli è sempre più un fattore, permettendo  a San Salvatore di ricucire fino al -6 (38-32) prima che Ljubenovic fissi, dalla lunetta, il punteggio sul 40-32 al 20′. Giraffe che tornano negli spogliatoi non proprio dell’umore migliore perché il divario avrebbe potuto e dovuto essere, a quel punto, molto più ampio; questo probabile malcontento si riverbera nello stentato avvio delle giraffe, alla ripresa delle ostilità, tanto che le ospiti ne approfittano, grazie ad Arioli, a risalire fino al -3 (40-37) del 3′. Coach Pozzi a questo punto ricorre a Katshitshi, fino a quel momento non schierata a causa della febbre, e la giovane lunga di origini congolesi risponde presente con un recupero e quattro punti consecutivi che permettono alle padrone di casa di riallungare con Corradini che, dalla lunetta, riporta il vantaggio alla doppia cifra (47-37). La formazione isolana accusa il colpo e nonostante Rondinelli e Gagliano provino a rianimare le compagne dall’altra parte è ancora Katshitshi a suonare la carica, seguita, a stretto giro di posta, da Colli, Corradini e Madonna, a segno altre due volte dall’arco per il 59-43 del 27′; si segna quasi ad ogni possesso, da una parte e dall’altra del campo, ed a giovarsene sono sicuramente le locali che con Katshitshi, Madonna, Colli e Borghi toccano il +18 al 30′ (68-50). Margine importantissimo e quasi decisivo anche perché viene subito irrobustito da Ljubenovic e Madonna che portano l’Eco al massimo vantaggio (72-50), facendo scorrere, a quel punto, i titoli di coda con un congruo numero di minuti di anticipo; le isolane lottano, con la solita Rondinelli a fare da efficace terminale offensivo ma le castelnovesi, nonostante le ampie rotazioni, non perdono mai il controllo della situazione, mantenendo sempre a distanza di sicurezza le avversarie e conquistando così due punti meritatissimi. Vittoria importante non solo per la classifica, visto che permette all’Eco Program di agganciare al sesto posto la Delser Udine, battuta a domicilio da Costa Masnaga, ma anche e soprattutto per quanto di buono la squadra ha fatto vedere per buona parte della gara, nel primo e terzo quarto soprattutto; se i successi contro Albino e Bolzano erano piaciuti per il risultato ma meno per il gioco questa sera si può essere soddisfatti per quanto la squadra ha saputo esprimere. La mission ora è di dare continuità a quanto visto oggi al Camagna: Chapeau Giraffe.

Eco Program Basket Club Castelnuovo Scrivia-San Salvatore Selargius 79-65 (30-16, 40-32, 68-50)

Eco Program: Rosso 3, Madonna 24, Vitari 3, Colli 16, Ljubenovic 15, Corradini 4, Katshitshi 10, Borghi 4, Salvadeo Fr., Giangrasso, Giacomelli, Algeri. All. Pozzi, v. all. D’Affuso

San Salvatore: Cordola 7, Mura 7, Arioli 11, Gagliano 12, Lussu 2, Melis, Pinna, Loddo, Fabbri, Laccorte 4, Rondinelli 22. All. Staico, v. all. Frau

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