Quarto turno di campionato che prevede, per l’Autosped, la trasferta (sabato 30/10 ore 20,30) sull’assai ostico campo di una Blackiron Carugate galvanizzata, oltretutto, dalla importante ed autoritaria vittoria, la prima stagionale, ottenuta su un campo sempre difficile quale è quello del Basket Club Bolzano. La società lombarda prosegue nella politica ‘verde’ già intrapresa lo scorso anno, grazie anche alla proficua collaborazione con le società viciniore; così, se lo scorso anno era arrivato, da Costa Masnaga, il trio Allevi-Colognesi-Discacciati, per questa annata un nuovo terzetto di interessanti prospetti (Belotti, Bernareggi e Nespoli), proveniente in questo caso dal Geas Sesto, è giunto alla corte di Cesari. Sempre in ambito under, inoltre, vanno segnalati gli ingressi delle ali Faroni (ex Brixia) e Lavezzi (la scorsa stagione a Broni). Per quanto concerne invece le senior due sono le new entry biancazzurre; la pivot finlandese Tulonen, che in queste prime uscite si è rivelata tra le migliori in questo ruolo, mettendo insieme cifre molto importanti (oltre 18 punti e 12 rimbalzi di media) e la guardia-ala Baiardo, già vista in A2 ad Albino un paio di campionati fa, quando contribuì fattivamente alla salvezza del team orobico. Ma nutrita è anche la platea dei rinnovi, dove troviamo, ad alternarsi in cabina di regia, oltre alla capitana Diotti anche Usuelli ed Osmetti mentre negli spot di guardia ed ala piccola ci sono l’ex giraffa Canova (rientrata da un infortunio proprio a Bolzano) e Meroni; infine vicino a canestro, confermata anche l’ex Geas e Crema Grassia, in evidente crescita negli ultimi campionati. Squadra da affrontare con le pinze, quella milanese, sia per il valore del roster sia perchè coach Cesari è noto per le sua abilità nel predisporre trappole, specie in fase difensiva, capaci di imbrigliare anche le formazioni più attrezzate; d’altra parte le giraffe faranno bene a mandare a memoria quanto avvenne lo scorso campionato quando, a sorpresa rispetto ai pronostici della vigilia ma con merito per quanto avvenne sul parquet, Carugate inflisse una sonora sconfitta alle castelnovesi. In casa Bcc alle preoccupazioni per la difficoltà della sfida si aggiungono anche quelle per gli acciacchi di alcune giocatrici, problemi che oltre ad assottigliare la rosa a disposizione di Zara, rendono anche più complicato l’obiettivo di raggiungere la migliore condizione fisica. I tre successi ottenuti nelle precedenti uscite, oltre a fare classifica, sono stati sicuramente una importante iniezione di fiducia ma ad ogni partita le gerarchie si azzerano e, come è giusto che sia, è il campo ad essere giudice supremo: ball don’t lie. Forza Giraffe !!!