Torna al successo l’Eco Program e lo fa conquistando due punti pesantissimi, per classifica e morale, sul campo del Sanga Ponte Casa d’Aste al termine di una gara tiratissima e molto equilibrata; alla fine il successo ha arriso alle giocatrici di Pozzi, e l’epilogo è giusto anche se un’eventuale vittoria milanese sarebbe stata altrettanto legittima. A proposito delle formazione di coach Pinotti vogliamo subito sottolineare il gesto di grande sportività di Maffenini che, a poco più di 2′ dalla sirena finale, sul 48-47, ha concesso alle giraffe una rimessa laterale accusandosi di un tocco che gli arbitri (direzione che ha finito con lo scontentare tutti) non avevano individuato; chapeau. Match che dopo qualche errore di misura da ambo le parti si accende grazie alle iniziative di Katshitshi che firma il 4-1 esterno del 3′; il tassametro dei falli sale ben presto per le castelnovesi e dopo soli 5′ il bonus è abbondantemente esaurito (5-1 il conteggio) ma, soprattutto, Madonna è già costretta ad accomodarsi in panca con 3 falli. Le giraffe accusano il colpo, faticano a costruire a buoni tiri e subiscono così la rimonta delle padrone di casa che dal 5-6 del 5′ piazzano un 7-0 ispirato da Maffenini (6 punti nei primi 10′); sul -6 (6-12) l’Eco Program è brava a non mollare e grazie ad una tripla di Ljubenovic e ad una iniziativa di Giacomelli si riporta a contatto delle avversarie agganciando il pari al 10′ con un libero di Colli (12-12). Secondo quarto che si apre con un’altra fiammata milanese (7-1) innescata da una tripla di Novati sulla sirena dei 24″ ma ancora una volta la squadra di Pozzi è brava a non far scappare via le avversarie ritornando sotto grazie a 5 punti consecutivi di Katshitshi (18-19); dopo un canestro di Guarneri è Rosso, dall’arco, ad impattare (21-21) mentre Ljubenovic replica ad una bomba di Pozzecco (24-23 al 16′) ed è ancora la lunga di scuola cuneese (per lei 13 punti, ma anche 3 falli, nei primi 20′) a rendersi protagonista del sorpasso del Bcc (27-26) capitalizzando al meglio un paio di viaggi in lunetta con Madonna a scrivere, dai 6,75, il 30-26 di metà gara con il Ponte Casa d’Aste che può legittimamente recriminare sul 4/10 dalla lunetta. Dopo la pausa è ancora l’ex Vicenza ad infilare una bomba ed a portare al massimo vantaggio esterno (33-26) ma il tentativo di fuga abortisce quasi subito a causa della pronta reazione del Sanga che con un contro break impatta sul 33 appena prima che Colli, in penetrazione, non subisca un brutto, ma causale, infortunio (per fortuna senza conseguenze serie) che la costringe a lasciare il parquet; il Ponte prova a strappare nuovamente (38-35) ma un siluro di Madonna tiene in vita il Bcc che, anzi, chiude avanti al 30′ (40-38) grazie a 2 punti di Ljubenovic. Ultimi 10′ che si aprono ancora nel segno della formazione di Pinotti che, nuovamente, aggancia e sorpassa (43-40) ma un siluro di Ljubenovic riporta la situazione in equilibrio; la situazione si ripete, poco dopo con Rosso a trovare il pari, sempre dall’arco, ristabilendo la perfetta parità (46-46 al 36′)). Si entra in una sorta di mini-supplementare con le due compagini perfettamente appaiate ma a quel punto è Madonna, ben due volte, a sparigliare le carte (49-46 e 51-48); Rossi prova ancora ad accorciare ma Katshitshi, con altri 3 punti, riporta l’Eco sul +3 (54-50) quando manca meno di 1′ al termine. E’ ancora una coraggiosissima Rossi a siglare il -2 a 33″ dalla sirena ma dall’altra parte è una tripla di Rosso ad infliggere il colpo del ko alla Pinotti’s band (57-52 con 19″ da giocare); la mazzata, dal punto di vista psicologico, è pesantissima per le ragazze di casa che si trovano così a dover alzare bandiera bianca con Madonna ad infilare il libero della staffa che chiude una partita magari non bellissima per gli esteti del gioco ma sicuramente ricca di pathos e di incertezza. Come già detto all’inizio un successo dal peso specifico importantissimo, sia per l’avversario contro il quale è avvenuto sia per il fatto che ha chiuso una mini serie negativa di due sconfitte consecutive; bello lo spirito che la squadra di Pozzi e D’Affuso ha messo in campo, dimostrando di saper soffrire e di essere capace di superare le traversie che sembravano poter condizionare negativamente la prestazione ed il risultato. Chapeau giraffe!!
Sanga Ponte Casa d’Aste Milano – Eco Program Bc Castelnuovo Scrivia 52-58 (12-12, 26-30, 38-40)
Sanga: Novati 3, Pozzecco 6, Guarneri 13, Rossi 7, Martelliano, Canova 7, Maffenini 8, Grassia, Taverna, Picotti 8, Quaroni, Trianti. All. Pinotti, v. all. Giulietti
Eco Program: Repetto, Corradini, Rosso 9, Katshitshi 16, Madonna 15, Vitari, Algeri, Colli 3, Giangrasso, Ljubnovic 13, Giacomelli 2. All. Pozzi, v. all. D’Affuso