Trasferta carica di insidie per la formazione di Cutugno che va a fare visita (domenica 18/2 ore 18) ad una Cestistica Spezzina rinvigorita dallo sgambetto fatto, nell’ultimo turno, sempre al Pala Mariotti, ad una big del calibro di Empoli, al termine di una partita condotta praticamente per tutti i 40′; non si tratta, peraltro, di un caso isolato visto che le liguri hanno dato filo da torcere ad altre squadre di alta classifica, battendo Broni e Mantova ed andando vicinissime all’impresa contro Costa Masnaga e San Giovanni Valdarno. Risultati che certificano l’assoluta qualità della squadra di coach Corsolini, confermatissimo dopo gli eccellenti risultati ottenuti in questi anni in cui ha centrato a più riprese la qualificazione ai playoff ed alle finali di Coppa Italia (nel 2022 ad Udine incontrò, nei quarti, proprio l’Autosped mettendola in serissima difficoltà per quasi tutto il match ed arrendendosi solo nelle battute finali). Le spezzine attualmente occupano il nono posto in classifica, che significherebbe salvezza diretta, ma per quasi tutto il girone di andata sono state ben più in alto in graduatoria, prima di attraversare un periodo di appannamento, che ora sembra decisamente passato, che ha portato in dote alcuni passi falsi che le hanno fatto perdere terreno; appannamento che può anche essere figlio del fatto che la rosa della Cestistica è composta, per la gran parte, da giocatrici molto giovani che possono essere soggette ad alti e bassi dal punto di vista della continuità e della concentrazione, oltre che, ovviamente, dell’esperienza. Progetto molto intrigante, in effetti, quello allestito dalla dirigenza spezzina che intorno al totem Templari (alla settima stagione in bianconero), ancora una garanzia nonostante le quasi 35 primavere, ed alla lunga svizzera Favre, migliore marcatrice della squadra, ha costruito un roster giovanissimo anche se non del tutto privo di conoscenza della categoria. Molte di loro infatti, nonostante la ancora verde età hanno già alle spalle numerosi campionati nazionali; le varie Colognesi, Cappellotto, Carraro, Castelli e l’indigena Guzzoni hanno già ampiamente dimostrato di valere la categoria e la stessa cosa si può dire dell’interessantissima 2008 Baldassarre che al primo vero anno da senior sta tenendo il campo con grande disinvoltura. Ultima arrivata in ordine di tempo alla corte di Corsolini (ha fatto il suo esordio proprio domenica scorsa) è Sofia Moretti, play classe 2003 di scuola Geas che aveva iniziato la stagione a Treviso e che è stata oggetto di uno scambio con Capra, a sua volta trasferitasi nella Marca. Una formazione, quella ligure, che ha la possibilità di essere pericolosa sia dal perimetro, con molte giocatrici in grado di colpire dalla distanza, sia da vicino, grazie alle eccellenti doti realizzative di Favre e Colognesi (entrambe oltre la doppia cifra di punti segnati) e che sa farsi rispettare molto bene anche nella propria metà campo, grazie ad una difesa che sa essere di grande intensità. Una avversaria quindi che l’Autosped deve affrontare con la massima determinazione e concentrazione per evitare di non incappare in brutte sorprese e per cercare di non interrompere bruscamente la lunghissima rincora che ha permesso alle castelnovesi di issarsi da sole in vetta alla classifica con un margine buono ma non certo decisivo nei confronti delle inseguitrici; anche perchè, come è giusto che sia, tutte le avversarie ora raddoppieranno gli sforzi per provare a stoppare la capolista. Bcc che però non sarà solo in questa difficile trasferta visto che è prevista la presenza di un buon numero di tifosi che seguiranno la squadra, particolare che deve essere uno sprone ulteriore per le nostre ragazze che non vorranno certo deludere i tifosi che anche in questa occasione saranno vicini alla squadra con il loro calore. Forza GIraffe!!!