Solidissima prestazione della formazione di Cutugno che inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno sconfiggendo tra le mura amiche, in maniera netta, la temuta Techfind San Salvatore Selargius che poco o nulla ha potuto al cospetto delle giraffe; ospiti che, ricordiamo, erano reduci da nove vittorie nelle ultime 10 gare, tanto da essere riuscite a centrare il prestigioso traguardo della partecipazione alle finali Coppa Italia, chiudendo al quarto posto al termine dell’andata. Autosped in formazione tipo con Cerino, recuperata in extremis dal problema alla schiena che l’ha tormentata in settimana, nello starting five insieme con Attura, Melchiori, Leonardi e Premasunac; dall’altra parte Righi deve rinunciare a Berrad ed ha Pavrette in non buone condizioni, tanto da non comparire nel quintetto di partenza composto da Granzotto, Ceccarelli, Mura, Reani ed El Habbab. Nonostante l’orario insolito alla palla a due il Camagna offre comunque un buon colpo d’occhio con il pubblico di casa che gremisce quasi per intero le tribune, accompagnando con il solito calore la squadra di casa. Bcc che parte subito su ritmi alti anche se non riesce a capitalizzare la buona aggressività difensiva sbagliando qualche occasione di troppo e consentendo così alle ospiti di restare attaccate nel punteggio; perfetta parità dopo 4′ (7-7) ma a quel punto, nonostante la prematura uscita di Premasunac, presto gravata di due falli, arriva il primo strappo interno che permette alle locali di doppiare le avversarie (14-7 dopo 6′) e di chiudere la frazione iniziale sul +7 (21-14). Primi minuti del secondo parziale che non modificano lo status quo, con il distacco che resta pressoché invariato ma non appena le castelnovesi alzano i giri del loro motore per le ospiti comincia a calare il buio visto che in poco più di 2′ le giraffe piazzano un 10-2 (36-21) che le proietta ben oltre la doppia cifra; San Salvatore accusa il colpo e le castelnovesi colgono la palla al balzo per dare quella che, alla fine, si rivelerà la spallata decisiva, allungando ancora fino al +22 (51-29) con cui le due formazioni vanno al riposo. Le residue speranze della Techfind di poter rientrare nel match si infrangono sul 7-0 interno che lancia l’Autosped sul +29 (58-29) e dopo pochi minuti il tassametro del massimo vantaggio si aggiorna, arrivando a quota 30 (61-31); coach Cutugno ne approfitta per far rifiatare alcune delle protagoniste della prima parte di gara e così le ospiti possono rosicchiare qualche punticino, entrando nei 10′ finali sul -23 (70-47). Ultimo quarto che, a risultato ormai acquisito, non offre sussulti ed emozioni di sorta con le giocatrici di casa che allungano nuovamente, toccando addirittura il +34 (85-51), per poi alzare il piede dall’acceleratore attendendo solo lo scoccare della sirena del 40′ che certificava il nuovo, meritato, successo delle giraffe. Se è vero che la squadra sarda può accampare qualche alibi, visto che si è presentata al Camagna non nelle migliori condizioni, è altrettanto vero che la prestazione delle castelnovesi è stata assolutamente positiva, sia dal punto di vista della qualità del gioco sia da quello del ritmo impresso alla partita dalle nostre ragazze; è stato un piacere vedere la fluidità con cui le giraffe proponevano le loro trame in fase offensiva ed, al contempo, anche l’intensità messa sul parquet nella propria metà campo, con le isolane che solo a risultato ormai definito sono riuscite a rimpolpare il proprio tabellino. Dopo un paio di gare che avevano visto il Bcc andare un po’ a corrente alternata la partita di oggi ha mostrato il volto migliore dell’Autosped, in grado non tanto e non solo di vincere ma anche di convincere. Da applausi, infine, il coro al termine della partita con cui il pubblico ha festeggiato il compleanno di Gianolla (auguri), un altro bel segnale del legame sempre più profondo che lega squadra e tifosi. Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Techfind San Salvatore Selargius 87-61 (21-14, 51-29, 70-47)
Autosped: Marangoni 6, Premasunac 11, Cerino 17, Espedale 2, Leonardi 13, Baldelli, Gianolla 13, Thiam 3, Cocuzza, Attura 7, Castagna, Melchiori 15. All. Cutugno Ass. Cerini e Lazzari
Techfind: Reani 2, El Habbab 22, Mura 9, Pandori 1, Granzotto 10, Valenti, Ceccarelli 8, Porcu, Corongiu 5, Pavrette 4. All. Righi Ass. Amadasi