Serie A3: Notte prima degli esami

E’ un po’ quello cui fa riferimento il titolo, e che abbiamo preso a prestito da Antonello Venditti, lo stato d’animo in casa Eco Program alla vigilia dell’importantissima gara due di finale che mercoledì 13 (ore 20,30) si disputerà ad Usmate e che potrebbe garantire, ogni scongiuro è ammesso, una storica, o forse è meglio dire leggendaria, promozione in serie A2. In queste ore si mischiano miriadi di sensazioni ed emozioni, sia tra giocatrici e staff tecnico e sia tra dirigenti e tifosi; l’attesa è tanta, la tensione pure e se è vero che la pressione maggiore è sulle spalle delle padrone di casa, che hanno l’obbligo di non sbagliare, è altrettanto vero che l’occasione che le castelnovesi hanno per le mani è di quelle irripetibili. Dal punto di vista tecnico-tattico, dopo quattro partite, resta poco o nulla da scoprire, difficile attendersi colpi a sorpresa o novità dell’ultima ora; entrambi gli allenatori, dall’alto della loro preparazione, conoscono ormai a memoria pregi e difetti della propria e dell’altrui formazione, saranno le atlete poi a recitare lo spartito loro assegnato e chi lo farà nel modo migliore domani sera potrà esultare, per il salto di categoria (speriamo) o per aver portato la serie alla bella. Come già ampiamente detto, ma giova sempre ricordarlo, le giraffe hanno già fatto molto di più di quanto si potesse solo immaginare ad ottobre ma anche questa non è una novità; negli ultimi anni questa squadra ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere. Due stagioni orsono, sotto la guida di Pani, hanno conquistato il titolo regionale ed hanno perso l’accesso alla A3 solo per un punto (peraltro perso dal tavolo degli ufficiali) nello spareggio con Mestre, lo scorso anno, con Fabio Pozzi, hanno centrato il triplete bissando il titolo piemontese ed accompagnandolo con la vittoria della coppa Piemonte e con la fantastica salita nella categoria superiore dopo il trittico con Udine e Nulvi. Quest’anno sulla panchina siede Balduzzi ma, pur essendosi alzata, e di parecchio, l’asticella, come si può vedere la storia si ripete; ora non sappiamo quale sarà l’esito di questa finale ma già essere qui, avere questa opportunità, è, come si usa dire oggi, tanta roba. Il confine tra vincere e perdere, in una gara secca, è spesso molto labile e può essere determinato, a volte, da un episodio, dalla buona o cattiva sorte. Esistono le avversarie, che sono forti e che in gara uno hanno dimostrato di avere qualità e carattere; ma l’Eco Program il suo campionato l’ha già vinto, con una stagione da grande protagonista, perchè questo gruppo ha grandi valori, non solo tecnici. Sarebbe fantastico mettere questa famosa ciliegina ma la torta che hanno preparato resta comunque buonissima. Grazie comunque.