Se prova del nove doveva essere prova del nove è stata. Il Bcc propone in maniera pesante la propria candidatura a recitare una parte da protagonista assoluta andando ad espugnare il campo della corazzata Omega Asti. Vittoria limpida e strameritata dopo una gara condotta praticamente per tutti i 40′ anche con vantaggi piuttosto robusti; la sofferenza dell’ultima parte va messa in conto anche in considerazione del valore oggettivo dell’avversario. Avvio di gara un po’ balbettante da ambo le parti poi Cornaglia e Maccario accendono la sfida dai 6;75 con le giraffe che pian piano prendono in mano l’inerzia della gara chiudendo la frazione sul +1 (12-11). Secondo quarto, che poi risulterà decisivo, che vede i giocatori di Gatti partire fortissimo; due triple di Marangon danno la stura ad un allungo impottante ribadito poi da Maldino e Martinelli, sempre dall’arco. Il Bcc, nonostante una situazione falli non felicissima, scappa via fino al + 15 (33-18) resistendo ai tentativi dei locali, guidati dal duo Perissinotto-Prono, ed andando al riposo con un convincente +13 (33-20). Fino a questo momento, e non solo in questa gara, è la difesa castelnovese ad imprimere a fuoco il proprio marchio sulla partita; basti pensare al bavaglio messo al temutissimo Di Gioia ed a come sono stati fortemente limitati altri big come Brezzo e Palmesimo. Dopo il riposo il match non sembra mutare andamento con le giraffe che mantengono a distanza gli avversari, dapprima con un paio di siluri di Aime poi con Poggi; sul 48-36 però la squadra di Gatti accusa un piccolo passaggio a vuoto e Asti ne approfitta per accorciare le distanze (48-43 al 30′). Si teme che nella frazione finale i padroni di casa possano produrre lo sforzo massimo per recuperare il distacco ma le giraffe tengono invece botta ribattendo colpo su colpo ai canestri di Perissinotto; Poggi prima e Martinelli dalla lunetta tengono sempre a distanza di sicurezza l’Omega con Cornaglia a mettere la tripla della staffa. Così pur non potendo mai togliere le mani dal manubrio i castelnovesi tagliano il traguardo mantenendo un margine sufficiente sui locali e conquistando due punti tanto belli quanto importanti. Classica vittoria del collettivo, con 5 giocatori in doppia cifra e con tutti a mettere il proprio personale mattone; sebbene questa sia una squadra dove certo i giocatori di ottima qualità non mancano è molto bello vedere come ognuno metta a disposizione le proprie doti per il bene della squadra e non per arricchire il proprio tabellino.
Omega Asti – Bc Castelnuovo Scrivia 64-71 (11-12, 20-33, 43-48)
Omega: Sconfienza, Brezzo 8, Borio, Moratti, Prono 12, Palmesino 8, Perissinotto 17, Bocchino 6, Maccario 10, Mucuta 2, Di Gioia 1. All. Bosia v. all. Scognamiglio
Bcc: Martinelli 17, Dallera, Aime 10, Maldino 10, Mossi 2, Cornaglia 8, Marangon 12, Poggi 12, Drudi, Tava. All. Gatti, v. all. Vercelli