Difficile trasferta per l’Eco Program che va a far visita alla B&P Costa Masnaga, formazione che dopo un avvio di campionato piuttosto stentato (4 punti nelle prime 9 giornate) ha pienamente preso confidenza con la categoria (anche grazie ad un paio di innesti importanti) ed ora ha buonissime possibilita’ di raggiungere la zona playoff (attualmente e’ al nono posto ma con una gara da recuperare). Sfida quasi ‘storica’ ormai quella con le brianzole visto che ben quattro sono i precedenti (2-2 la situazione); a parte il match di andata (vinto dal Bcc) le altre gare risalgono tutte alla passata stagione quando entrambe si trovavano in A3, categoria dalla quale hanno spiccato il volo per approdare nella serie superiore, Costa grazie al primo posto finale mentre le giraffe dopo i playoff. La societa’ lombarda vanta grandissima tradizione in ambito femminile, avendo frequentato in un passato neppure troppo lontano la massima divisione; a riprova di cio’ basti pensare che il sodalizio del presidente Frattini ha appena ricevuto il premio Reverberi, vero e proprio Oscar del basket italiano, proprio in virtu’ dei risultati ottenuti sia in ambito giovanile che in quello senior. Quanto al roster a disposizione di coach Pirola, ovviamente confermatissimo dopo la promozione, inizialmente non si discostava moltissimo da quello della stagione precedente con il totem Maiorano (vista peraltro in tribuna sabato a Tortona), giocatrice che non ha bisogno di presentazioni visti i prestigiosi precedenti che puo’ vantare ma tuttora in grado di fare la differenza, alla guida di un gruppo giovane ma collaudato e di provato valore, rinforzato, in estate, con l’arrivo di Canova, guardia proveniente dalla A1, dove, con La Spezia e Ragusa, aveva messo insieme cifre piuttosto interessanti (oltre 10 minuti di media a partita). Le difficolta’ iniziali di cui si e’ gia’ detto in precedenza avevano spinto poi la societa’ a correre ai ripari con l’ingaggio della forte guardia slovena Ristic, con esperienze gia’ nella prima serie italiana con le casacche di Parma e Livorno. Ma non e’ finita qui perche’ da circa un mese Costa puo’ contare anche sulle prestazioni dell’ala/pivot Visconti, atleta di sicuro affidamento per la categoria, in uscita da Castel San Pietro ed oggetto del desiderio, neppure troppo nascosto, anche del Bcc, destinazione pero’ evidentemente non molto gradita dalla torinese. Pronostico tutto dalla parte delle padrone di casa anche perche’ le giraffe si avvicinano alla sfida con ancora addosso le scorie per la sconfitta interna con Marghera, match nel quale le castelnovesi riponevano molte speranze per fare un ulteriore passo in avanti in classifica e per distanziare Cagliari e Bolzano. Il passo falso ha pesato sul morale delle ragazze di Balduzzi che pure puo’ consolarsi per l’impatto eccellente avuto sulla squadra dalla nuova arrivata Salvini, protagonista in entrambe le gare fin qui disputate; a Costa manchera’, probabilmente, ancora capitan Gabba, visto che l’intenzione e’ quella di preservarla per il match successivo contro Cagliari che sara’ una sorta di spareggio in chiave salvezza.
